Nella moltitudine di offerte e produttori, cambiare telefono diventa un’attività quasi stressante. Alcuni brand sfornano più dispositivi al mese e alle volte un modello diventa “vecchio” dopo circa sei mesi, perché la nuova versione viene mandata in pensione dal prodotto successivo. Scegliere uno smartphone diventa quindi una sfida, che vogliamo aiutarvi a vincere. In questo post troverete tutte le indicazioni utili per orientare meglio la vostra scelta.
1 – Scegli uno smartphone in base al budget
Il primo passo è scegliere quanto si vuole/può spendere. Che si faccia la ricerca su un e-commerce o in un negozio fisico, definire un budget oltre il quale non si può sforare, aiuta a restringere il cerchio su una fascia, tenendo fuori tutti quei dispositivi al di sotto o al di sopra delle proprie possibilità. Resteranno comunque molti smartphone, che con i consigli successivi verranno sfoltiti di volta in volta.
Se non si vuole comprare uno smartphone nuovo (qui la nostra guida) si ha a cuore le tematiche ambientali o si vuole risparmiare qualcosa, si può prendere in considerazione l’idea di acquistare uno smartphone ricondizionato (qui la nostra guida) o uno smartphone usato (qui la nostra guida). Negli ultimi anni il mercato dei ricondizionati sta crescendo e anche alcuni produttori, come Apple o OPPO offrono la possibilità di acquistare i propri dispositivi rigenerati con garanzia del produttore stesso.

Con questa scelta si potrà acquisire uno smartphone di qualsiasi fascia, in particolar modo top di gamma, a prezzi inferiori, in condizioni simili al nuovo ove indicato. Diversamente con uno smartphone usato, si dovrà accettare qualche compromesso e accertarsi che l’acquisto sia davvero vantaggioso. Uno dei nostri consigli è prendere in considerazione i telefoni dell’anno precedente. Spesso si tratta di device recenti le cui nuove versioni al momento non portano uno stravolgimento. I flagship hanno subito la naturale svalutazione a cui erano destinati e sono ancora nel pieno degli aggiornamenti software previsti dal produttore, oltre ad essere smartphone maturi, con eventuali bug corretti dagli aggiornamenti successivi all’uscita sul mercato.
2 – Pensa al piatto forte
Dopo aver definito un budget, resterà una consistente rosa di proposte. Scegliere uno smartphone sarà dunque ancora complesso, ma è bene pensare “al piatto forte”. Cosa stai cercando? Una fotocamera al top, o comunque performante su questo segmento? Meglio una maggiore autonomia o una velocità di ricarica maggiore? Avere bene in mente la caratteristica principale che dovrà necessariamente soddisfare aiuterà ad orientare la scelta su di uno smartphone rispetto ad un altro. In genere si cambia telefono quando non è più performante come all’acquisto o se la batteria si sta deteriorando (qui la nostra guida per salvaguardarla), ma ci sono una serie di caratteristiche a cui magari non si pensa, come ad esempio il tipo di schermo (AMOLED? OLED? LCD?), la frequenza d’aggiornamento (90Hz o 120Hz?) la presenza dell’NFC per i pagamenti, del jack audio per collegare le cuffie o dello slot per la microSD per espandere la memoria. O ancora la certificazione per la resistenza all’acqua o un determinato taglio di memoria, etc.

3 – Come scegliere uno smartphone per tipologia
Oppure puoi pensare al telefono per la tipologia. Ci sono i Camera Phone, adatti ad una resa fotografica di alta qualità, ma sono in genere i più costosi e quelli che sono stati realizzati in partnership con brand di fotografia. Esistono i Gaming Phone che offrono prestazioni migliori e non solo in termini di velocità, ma anche con un display senza interruzioni per un ottimo gaming. Ci sono poi i foldable, i Battery Phone per batterie più durature o i rugged, per resistere in condizioni di utilizzo estreme. Oppure quelli più indicati per un utilizzo esclusivamente lavorativo.
4 – Come scegliere uno smartphone in base al software
Ogni produttore ha un proprio software o interfaccia, o almeno, quasi. La maggior parte dei telefoni Android si arricchisce di interfacce proprietarie e i servizi Google (esclusa Huawei, ma c’è Gspace a risolvere la situazione), mentre OPPO ha la ColorOS (qui l’update 11, qui la 12), realme la realme UI (qui la 2.0, qui la 3.0) e OnePlus la OxygenOS (qui la 11), Nokia e Motorola dispongono di una versione di Android pura quasi stock. Huawei integra invece l’interfaccia EMUI (qui la 11, qui la 12) mentre Samsung ha la One UI e Honor la MagicUI. Se si sceglie invece un telefono Apple, sta arrivando la iOS 16. Il principio di base è più o meno lo stesso, ma ogni interfaccia ha la propria peculiarità. In questo paragrafo abbiamo inserito i link alle interfacce più comuni, in modo da poter consultare quale faccia al proprio caso.


Alcune di questi software, come la One UI o i dispositivi flagship di Motorola, possiedono una modalità desktop, come la Samsung DeX o la Ready For di Motorola. Sono delle funzionalità che replicano un ambiente a finestre tipo Windows, per poter aumentare la produttività di uno smartphone. Indicato per un utilizzo del telefono più lavorativo.
5 – Leggi/guarda le recensioni o chiedi sui gruppo su Facebook
YouTube e il Web è pieno di siti o canali come il nostro dedito alle recensioni di smartphone. Inoltre ogni store online (o almeno, la maggior parte) prevede lo spazio delle recensioni lasciate dagli acquirenti (ma attenzione a quelle finte), mentre sui gruppi di Facebook si ha la possibilità di chiedere agli altri utenti se abbiano avuto un’esperienza con un determinato prodotto. Se i giornali o i blog di sorta vengono spesso additati come poco parziali, diversamente sui gruppi si può correre il rischio di intercettare fan di vari brand. La verità come si suol dire, sta sempre nel mezzo. Meglio avere una propria idea, senza farsi dissuadere troppo da terzi, ma giusto per avere pareri esterni che possano far emergere considerazioni che magari non sono state valutate.
6 – Individuare il periodo giusto
Se lo smartphone viene rubato, si danneggia o lo si perde, c’è poco da fare: o si va avanti con un muletto/smartphone di riserva oppure si prende in considerazione l’idea di scegliere uno smartphone nuovo, indipendentemente dal periodo. Ultimamente i produttori per invogliare i consumatori all’acquisto in fase di lancio, pensano ad offerte credibili come i saldi, con promozioni di breve durata che prevedono sconti di circa 50-100 euro, o arricchiscono il bundle con accessori come wearable, smartwatch, smart band o auricolari. In fase di lancio i telefoni sono comunque interessati da prezzi elevati, con il passare delle settimane/mesi si può andare incontro ad un naturale calo del prezzo, specie in vista dell’uscita dei nuovi modelli. Per rimanere aggiornato sulle ultime offerte di Amazon, puoi , oppure al nostro gruppo su Facebook. Periodicamente pubblichiamo contenuti esclusivi, immagini degli eventi e offerte su Amazon.

7 – Utilizza il nostro strumento TELCHI
Per aiutare gli utenti a scegliere uno smartphone, abbiamo sviluppato TELCHI, un sito Web raggiungibile a questo indirizzo: telchi.app (qui la nostra guida, anche video). Disponibile anche come app sul Play Store, TELCHI aiuta l’utente tramite un quiz per restringere il campo ad una rosa di 6 telefoni, in base alle proprie risposte. Cliccando sui vari telefoni è possibile consultarne il prezzo, la nostra eventuale recensione e quella degli utenti.
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