Prosegue la nostra escursione tra le interfacce dei vari smartphone. Oggi tocca alla realme UI 2.0, con a bordo Android 11. Provata nel corso della recensione di realme GT Master Edition, ricorda per certi versi la ColorOS 11.1. Niente che faccia rimanere stupiti dal momento che è sempre la famiglia di BBK Electronics, e che oltre ad OPPO, in seguito ad una sorta di fusione, è probabile che anche OnePlus, in Cina, ne benefici. Anche se proprio in questi giorni, è stato riferito che OxygenOS e ColorOS confluiranno in una nuova interfaccia nel 2022. ColorOS a parte, ecco le caratteristiche dell’interfaccia di realme.
Cosa offre l’interfaccia realme UI 2.0:
- App Cloner
- Batteria
- Blocco app
- Cassaforte privata
- Effetto visivo OSIE
- Espansione della RAM
- Impostazioni supplementari
- Modalità Concentrazione
- Nascondi App
- PC Connect
- Personalizzazioni
- realme Lab
- realme Share
- Schermata iniziale, di blocco e Schermo sempre attivo
- Spazio bambini
- Spazio giochi
- Strumenti pratici
App Cloner
Non è certo una novità, ma è sempre una funzione utile. Permette di utilizzare più account per una sola app, replicando l’applicazione, in genere social e messaggistica istantanea. Si possono clonare fino ad 8 applicazioni. Ad esempio si può clonare WhatsApp per poter avere più account con cui messaggiare, senza dover essere obbligato ad installare WhatsApp Business per utilizzare due account. Chi gestisce invece più account Instagram può clonare l’app per gestire molti più account alla volta. Le app clonate possono essere rinominate, oppure eliminate.

Batteria
Questa voce del menù è una delle tante che ricordano per molti aspetti la ColorOS. Da qui è possibile risparmiare energia, ottimizzare la batteria, impostare la gestione della batteria per ogni applicazione. Oppure verificare il consumo di ogni app degli ultimi tre giorni. Si può persino intervenire nella modalità Standby, scegliendo quale scegliere tra ultra standby, Modalità bilanciata (impostata di default) o disattivare l’opzione. C’è anche il Congelamento rapido delle app, che riduce l’utilizzo dell’alimentazione delle app in background (si può scegliere quale app) o la Ricarica notturna ottimizzata. Questa funzione per ridurre il processo di invecchiamento della batteria prende in considerazione la Routine di ricarica, che controlla la velocità di ricarica durante la notte per evitare il sovraccarico.


Blocco app
Si tratta di un’impostazione molto utile per salvaguardare la privacy e la sicurezza dell’utente. Ogni singola applicazione può essere selezionata per poter essere utilizzata solo dopo ad un riconoscimento biometrico. Prima di accedere a questa impostazione, è necessario inserire alcuni dati, come una nuova password e un indirizzo email di recupero in caso di problemi.
Cassaforte privata
Un’altra funzionalità integrata nella sezione Privacy, permette di mantenere i file privati al sicuro. Una volta effettuata la configurazione, è possibile rendere private foto e documenti. Si potranno in seguito consultare cercando l’omonima voce nelle Impostazioni, oppure accedendo tramite omonima icona, solo dopo inserimento password o riconoscimento biometrico.

Effetto visivo OSIE
Non è diverso dall’omonima funzione presente sulla ColorOS di OPPO. Può migliorare alcune performance in ambito video, ma non è una discriminante tale per cui i video subiranno un incremento di qualità sensibile. Il più delle volte, quando entra in funzione, schiarisce i contenuti.
Espansione della RAM anche su realme UI 2.0
Come annunciato per OPPO tempo fa, per Samsung in India e recentemente anche sugli smartphone vivo, anche realme usufruisce della possibilità di aumentare virtualmente la RAM. Basterà andare su Info telefono in Impostazioni ed espandere la RAM da un minimo di 2 GB fino ad un massimo di 5 GB. Questo andrà a “rosicchiare” sullo storage del telefono per rendere più fluide alcune applicazioni, quando e se la RAM fisica dovesse essere in esaurimento.

Impostazioni supplementari
Da qui si potrà accedere a voci interessanti, come il Programma spegnimento/accensione che permette all’utente di programmare l’accensione e lo spegnimento del dispositivo.
Modalità Concentrazione su realme UI 2.0
Modalità Concentrazione è uno strumento che se attivato dal pannello dei toggle, consente di scegliere se ricevere le notifiche in entrata e ascoltare suoni che aiutano ad una maggiore concentrazione. Si può anche scegliere la Concentrazione intensa, che inibisce qualsivoglia attività; si hanno a disposizione 15 secondi per la disattivazione, poi si potrà solo effettuare chiamate di emergenza per tutto il periodo preimpostato prima della sessione, che parte da un minimo di 5 minuti fino a diverse ore. Si può scegliere tra le modalità Campo di grano, Onde, Notte estiva, o il silenzio.


Nascondi app
Tra le altre funzioni della voce Privacy, consente di inibire la visualizzazione dal drawer e dalla scrivania una determinata app, inoltre le ultime notifiche e saranno bloccate così come saranno nascoste le attività recenti.

PC Connect
Permette di connettere il PC allo smartphone con un’esperienza cross-device. Per funzionare è necessario scaricare un software sul PC. Attualmente è prevista la versione in inglese e cinese, ma si può verificare da qui. Una volta scaricato e installata l’app su computer, è possibile configurare tutto dal wizard, per accedere al device mobile. Nel caso sul PC non fosse presente la versione Bluetooth più recente, sarà necessario effettuare una scansione del QR Code da telefono per consentire la connessione tra i due dispositivi. Per fare la scansione del QR Code è necessario premere il toggle dal Quick Settings (il pannello con i riquadri, per intenderci) e premere sul quadratino in alto a destra sezionato a metà. Nella nostra prova, però, dopo diversi tentativi, non siamo riusciti a connettere PC e smartphone, probabilmente per problemi di incompatibilità tra le versioni Bluetooth.

Personalizzazioni realme UI 2.0
Per dare un tocco più personale all’interfaccia, la realme UI 2.0 consente, come molte altre interfacce, di personalizzare l’estetica. Si può scegliere tra sfondi statici e animati, o personalizzare l’Always-On con messaggi personalizzati colorati e orologi altrettanto fantasiosi, con immagini e altro. Si possono inoltre personalizzare icone, stili, animazioni del sensore di impronte digitali, i colori e l’illuminazione dei bordi al ricevimento di notifiche, a schermo spento.

realme Lab su realme UI 2.0
Una sezione piuttosto interessante e adatta agli utenti più smaliziati o semplici curiosi. realme Lab consente di provare versioni beta delle funzioni dell’interfaccia. Si tratta di funzioni aggiornate di volta in volta e che verranno lanciate nelle versioni ufficiali del software dopo che ne è stata comprovata la stabilità. Alcune invece potrebbero essere cancellate. Alcune delle funzioni potrebbero avere dei bug. Ogni funzione potrà essere votata con un semplice “Mi piace” o “Non mi piace”. Tra le funzioni presenti sulla Master Edition con realme UI 2.0 c’è la Condivisione musicale in modalità doppia. Questa funzione permette di collegare un paio di auricolari Bluetooth e un paio di auricolari cablati.


C’è poi l’Attenuazione DC che permette di attivare il DC dimming, utile a ridurre lo sfarfallio dello schermo a bassa luminosità. Tuttavia può portare a problemi di visualizzazione dello schermo e di luminosità automatica (che in realtà avevamo già riscontrato nella recensione). Lo Scorrimento fluido non ha alcuna descrizione, ma vien da pensare che aumenti la frequenza d’aggiornamento. Infine c’è la funzione Capsula per dormire. Quest’ultima funzione consente di raggruppare in un elenco le app autorizzate, che potranno essere utilizzate nel corso di un lasso di tempo preimpostato.
realme Share
realme Share è una funzionalità che consente di trasferire file tramite Bluetooth ad utenti nelle vicinanze con la medesima funzionalità attiva. Per funzionare è necessario che il GPS sia attivo.
Schermata iniziale, di blocco e Schermo sempre attivo per realme UI 2.0
Potremmo definirla come una ulteriore sezione utile a personalizzare il dispositivo, anche se in realtà personalizza la schermata Home, di blocco e gestisce lo schermo sempre attivo. Si potrà decidere se visualizzare la tastiera quando si accede al drawer, impostare il layout delle app, o impostare il doppio tocco per bloccare o attivare lo schermo. Si potrà inoltre scegliere se mostrare la previsione delle app e impostare l’Always-On. Tutte impostazioni utili a gestire le schermate principali dello smartphone.

Spazio bambini
La sezione dedicata allo Spazio bambini, sito nel menù della Privacy, consente di impostare una serie di permessi e opzioni, quando e se il dispositivo è utilizzato da un minore. Si può gestire ad esempio la durata di utilizzo consentita, le app consentite e la possibilità di attivare o disattivare la rete mobile. Grazie a questo spazio è possibile anche impedire le modifiche del sistema e prevenire la dipendenza. Per funzionare, è necessario consentire prima le applicazioni.

Spazio giochi
Non si tratta solamente di un’area in cui sono raccolti i videogiochi installati, ma un hub in cui si può avere il pieno controllo dell’esperienza gaming. Permette di impostare ad esempio il blocco della luminosità e la possibilità di consentire al telefono di regolare automaticamente la risoluzione. Inoltre si può inibire la ricezione di notifiche e chiamate. Un’altra rosa di opzioni, è la possibilità di scegliere la modalità energetica, tra bassa, bilanciata e Pro Gamer. Ovviamente aumenteranno le prestazioni, ma si potrà risentire dell’autonomia. Si può accedere a questa schermata anche in modalità landscape durante la sessione di gaming.

Strumenti pratici
Da questa sezione si potrà avere sotto controllo una serie di funzionalità più o meno interessanti. Si possono scegliere ad esempio i gesti e i movimenti per richiamare le varie funzionalità del telefono, come acquisire screenshot scorrendo tre dita, passare automaticamente la chiamata alla capsula quando si avvicina il telefono all’orecchio e così via. Si potrà inoltre impostare le opzioni per la Registrazione schermo, impostare quale microfono usare e la qualità. Il multitasking potrà essere gestito attraverso Schermo diviso, controllabile da questa voce del menù, che consentirà di usare due app contemporaneamente in un’unica schermata. In Avvio Rapido infine si potrà impostare una serie di app da lanciare subito dopo lo sblocco con l’impronta digitale, tenendo il dito premuto sullo schermo. Avvio Rapido non funziona se lo sblocco avviene tramite riconoscimento del volto.
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