Della recensione di Huawei nova 8i, abbiamo potuto provare la EMUI 11 basata su Android 10. Per il momento ancora niente HarmonyOS 2, nemmeno sul nova 9 che invece a bordo ha la EMUI 12 basata su Android 11. Lo smartphone recensito non ha spiccato per performance, ma in questa guida andremo a vedere tutte le possibilità dell’interfaccia di Huawei.
Inutile ripeterlo, è un argomento su cui ormai si è discusso, ma navigando sui vari forum, c’è ancora una contenuta fetta di utenti totalmente ignara del fatto che sui nuovi smartphone Huawei, non vi siano i servizi di Google, sostituiti dai HMS (Huawei Mobile Services). Ogni prodotto di Big G è stato sostituito da servizi offerti da Huawei o alternative: ad esempio per la ricerca e la creazione di documenti si può utilizzare Bing e l’app ufficiale di Office.
Petal Search: la ricerca totale
Partiamo da una delle ultime implementazioni su HMS, ovvero Petal Search. Uno strumento potente che si può utilizzare come un widget a mo’ di barra di ricerca. Diversi i compiti di questo tool. Il primo è cercare le applicazioni su tutti gli store, a partire da AppGallery, fino ad ApkPure, ApkFun e così via. Funziona anche come ricerca generica, difatti se si cerca ad esempio “Instagram” scoverà sia l’app sia il sito ufficiale. Non lo troviamo uno strumento intuitivo anche se una volta effettuata la ricerca, l’app sarà divisa in sezioni molto comode: Tutto, Web, Applicazioni, Shopping, Immagini e così via. In “Tutto”, in maniera ordinata, vengono mostrate tutti i risultati di ricerca riguardo ad un determinato termine.
Sempre cercando “Instagram” ad esempio, verranno illustrati il sito ufficiale, il collegamento per installare l’app (in questo caso da ApkPure), la pagina Wikipedia, le news, i video e le ricerche correlate. Lanciata l’app senza alcuna ricerca, verranno mostrati contenuti in linea con le proprie ricerche, le app da aggiornare e quelle suggerite, punti di interesse nelle vicinanze basati sul GPS, e così via. Una costante piuttosto fastidiosa, è la consistente pubblicità. Le ricerche possono essere effettuate tramite la voce oppure fotografando qualcosa che cattura l’attenzione. Ad ogni avvio, viene mostrata per una manciata di secondi la schermata di presentazione di Petal Search. Per chi va di fretta non è proprio ottimale.
Petal Maps anche su EMUI 11
Un sistema di navigazione dall’utilizzo molto semplice e che non si discosta dai sistemi navigazione più classici e famosi. Interfaccia pulita e senza fronzoli, si collega agli altri dispositivi tramite il cloud di Huawei o molto più semplicemente tramite Dropbox. Un’ottima alternativa a Google Maps. Anche qui una schermata di avvio…
AppGallery
In seguito al ban americano, tutti i servizi Google hanno dovuto lasciare posto agli HMS. In tempo record Huawei ha dovuto trovare una serie di soluzioni alternative per sopperire alla mancanza del Play Store. Tra questi appunto AppGallery, soluzione ora nativa di Huawei e tutti i collegamenti alle varie piattaforme quali ApkPure e simili. Anche in questo caso, prima di avviare l’applicazione, viene mostrata per una manciata di secondi un’inserzione pubblicitaria. AppGallery si divide in quattro aree: la sezione Consigliati, la sezione App, la sezione Giochi e una sezione dedicata alle impostazioni dell’Utente.
Piccola nota: prelevando ogni app da piattaforme diverse perlopiù, sarà impossibile gestire gli aggiornamenti in blocco da un unico posto; sarà quindi frequente la richiesta di lanciare le app aprendone una per volta.
Si tratta di un semplicissimo client e-mail che supporta anche Gmail. Facilissimo da configurare, è un ottimo strumento per gestire qualsiasi tipo di posta.
EMUI 11: la costante Optimizer
L’Optimizer presente su EMUI 11 non è tanto diverso dai colleghi presenti su altre interfacce di brand cinesi. C’è uno strumento per tutto. L’ottimizzazione fa tutto in automatico, c’è un tool per la Pulizia, in grado di individuare file duplicati, le app inutilizzate, i relativi dati e altri oggetti inutili, per guadagnare spazio. Un altro strumento, Utilizzo dati, permette di limitare il consumo di gigabyte, mentre in Filtro molestie è possibile stabilire delle regole per bloccare alcune chiamate in arrivo, così come gli SMS.
Capitolo a parte, il tool per la Batteria. In questo caso è possibile attivare una serie di funzionalità. La Modalità Prestazioni consente di offrire il massimo delle performance, a discapito di un maggior consumo energetico e aumento del calore prodotto dal dispositivo. La Modalità Risparmio energetico permette di aumentare la durata di utilizzo del dispositivo limitando le app in background e con meno effetti visivi. C’è anche una modalità chiamata Avvio app in grado di gestire in autonomia alcune applicazioni in background, con la possibilità di scegliere ovviamente tra modalità manuale e automatica. Con la modalità manuale si risparmia più energia, ma si rischia di perdere le notifiche.
Il tool Dropzone consente la scrittura su altre applicazioni o su parti dell’interfaccia utente. Si possono scegliere le applicazioni con cui questa funzionalità potrà interagire. All’interno di Optimizer, anche uno strumento chiamato Scansione virus.
App preinstallate su EMUI 11
Una delle caratteristiche meno gradevoli di EMUI 11 è la straordinaria quantità di applicazioni preinstallate decisamente superflue, e l’altrettanta quantità di applicazioni ancora più superflue che vengono consigliate sia durante la configurazione, sia a telefono già configurato e che rimangono comunque visibili nelle cartelle.
Tra le app preinstallate di terze parti vi sono: Office, Bing, Trip.com, TikTok, Trainpal, News, Booking.com, AliExpress, Snapchat, Qwant, Deezer. Forse un po’ troppe. Quelle invece più utili, o comunque offerte da Huawei sono davvero molte: Temi, Musica, Video, GameCenter, Libri, Health, LinkNow, Member Center, Supporto, Gestione File, Wallet, Documenti, Phone Clone, Meteo, RadioFM, Specchio, Bussola, Strumenti SIM (doppia e nessuna delle due funzionante, almeno con il nostro operatore…), Huawei Store, Optimizer, più ovviamente quelle indispensabili, come AppGallery, Petal Search, Petal Maps, Browser, Galleria, Calendario. Nonostante tutto, non affligge più di tanto la memoria interna.
Scopri
Nella foto a sinistra Huawei ha individuato la schermata “Scopri” per andare a sostituire “Discover” di Google. La schermata è interessata da una quantità importante di informazioni, tra cui continui suggerimenti su App più o meno utili, il contapassi, altri suggerimenti, il calendario e il tempo di utilizzo. Scorrendo ancora vi sarà un feed di notizie personalizzato, dallo scroll praticamente infinito.
Impostazioni
Da qui si potrà gestire il cuore del proprio dispositivo Huawei, a partire da Huawei ID, il Wi-Fi, il Bluetooth e la Rete Mobile. In Altre Connessioni si potranno gestire l’NFC, Huawei Share, la Proiezione Wireless, la VPN e il DNS privato. Oltre alle normali impostazioni riguardanti sfondo, notifiche, display, suoni, memoria, batteria etc, c’è una voce molto interessante chiamata Gestione Digitale. Altro non è che la possibilità di consultare il proprio tempo di utilizzo del dispositivo, con la possibilità di impostare un limite nell’utilizzo e inserire un PIN, ad esempio che può essere utile per il controllo dei device dei minori. Dalle impostazioni è possibile anche gestire Huawei Assistant, alias di Celia, l’assistente vocale di Huawei.
Altro
Vi sono un’altra serie di applicazioni e strumenti che elenchiamo qui. Tra queste Member Center, Link Now, Huawei Store, Cloud, Wallet, Documenti, Phone Clone, Game Center, Libri, Video, Supporto (diventa poi My Huawei con aggiornamento) e Health. Una cosa che non abbiamo particolarmente apprezzato su EMUI 11, è che per molte app e molti store, viene richiesta l’attivazione delle notifiche per le novità.
Member Center: un hub in cui sono illustrate le promozioni dei partner Huawei.
Link Now: alternativa alle proposte di Google per le videochiamate.
Huawei Store: Un semplice collegamento al sito dedicato alle promozioni di Huawei sui dispositivi.
Cloud: Da qui è possibile gestire il cloud, trovare il dispositivo perso, gestire Huawei Drive.
Wallet: Non essendo possibile pagare con sistemi proprietari di Huawei, è un’app per coupon e carte fedeltà.
Documenti: anche conosciuto come Huawei Docs, non fa niente di diverso da un’alternativa di Office.
Phone Clone: è uno strumento utile a portare contenuti cruciali come i Contatti e i file sul nuovo Huawei.
Game Center: Un ennesimo store per scaricare e acquistare giochi.
Libri: La libreria di Huawei per leggere e acquistare e-book.
Supporto/My Huawei: un Hub che unisce uno Store, una sezione dedicata alla Community e al Supporto.
Health: Da qui è possibile monitorare i propri parametri e risultati con il contapassi o wearable come Band 6.
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