OPPO RICONDIZIONATI, l’annuncio per l’ Earth Day

Ogni 22 aprile si celebra in tutto il mondo l’Earth Day ovvero la Giornata Mondiale della Terra. In questo giorno si cerca di sensibilizzare la popolazione di tutto il globo sulla necessità di preservare il nostro pianeta. Già in passato OPPO, tra le promotrici di Eco-Rating, ha annunciato una serie di iniziative per la salvaguardia dell’ambiente, come l’applicazione per i coralli, tanto per citarne una. Oggi invece la compagnia cinese annuncia la possibilità di acquistare OPPO ricondizionati sul proprio store.

Il servizio Trade In

A partire dal 25 aprile l’azienda estenderà il servizio di Trade In ad un maggior numero di prodotti. Una forma di permuta che consentirà agli utenti di acquistare un nuovo smartphone, ottenendo come valutazione del proprio dispositivo una cifra che può arrivare fino ad un massimo di 750 euro.

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OPPO ricondizionati per l’ambiente

Secondo le stime comunicate dall’azienda cinese, all’interno del settore tech, il volume dei rifiuti elettronici è una grande minaccia nei confronti dell’ambiente. I dati di OPPO prevedono che il volume globale dei rifiuti elettronici è cresciuto del 21% negli ultimi 5 anni. Solo il 17,4% di questi viene riciclato. Ecco dunque la necessità di prolungare il ciclo di vita dei prodotti e dell’inizio delle vendite di OPPO ricondizionati sul proprio store.

I device ricondizionati saranno prodotti integri o Live Demo Unit, categorie di prodotti che vengono certificati OPPO e che garantiscono, secondo l’azienda, il massimo delle performance tecnico/funzionali ed estetiche. Il processo di ricondizionamento sono lunghi e accurati, con standard di qualità garantiti 12 mesi. L’azienda ha comunicato anche di promuovere il riciclo dei rifiuti di prodotti elettronici tramite partnership con aziende terze e ONG.

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Il problema della plastica

I dati del United Nations Environment Program affermano che ogni anno negli oceani vengono gettati 11 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica. Buona parte inquinano il suolo, l’acqua e il cibo, con possibili ripercussioni sulla salute della popolazione. Per ridurre l’utilizzo della plastica negli imballaggi, il produttore cinese adotta il principio di imballaggio sostenibile 3R+1D, riconosciuto a livello internazionale. Si concentra su riduzione, riciclabilità, riutilizzabilità e degradabilità. Un approccio che dal 2019 ha permesso ad OPPO di ridurre del 95% la quantità di plastica nei propri imballaggi in Europa (secondo quanto riferito dal produttore), con materiali innovativi come l’acido polilattico, che sostituisce la plastica tradizionale.

In Italia nel 2021 l’azienda ha collaborato con Free Plastic Odv Onlus, una ONG locale per organizzare attività di raccolta di rifiuti di plastica in 5 città, con l’aiuto di oltre mille volontari, grazie ai quali sono stati riciclati 10 tonnellate di rifiuti di plastica. Plastica a parte, anche la deforestazione e la riduzione dei terreni sono una minaccia per la biodiversità; al fine di diminuire il consumo di fibre di legno, aziende come OPPO utilizzano materiali riciclati. L’imballaggio della linea Find X5 è stato realizzato con il 45% di fibra riciclata, proveniente da carta riciclata o altri rifiuti come canna da zucchero e bambù.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.