Qualche tempo fa si è parlato di quel che da molti veniva definita una fusione tra OPPO e OnePlus. In principio veniva annunciata una maggior sinergia, anche se la cosiddetta fusione era già nell’aria. Oggi Pete Lau, CPO ad OPPO, ma anche Founder di OnePlus, ha annunciato in un post i futuri piani per quel che sarà la successiva fase della creatura di Lau: OnePlus 2.0.
Nuovi prodotti, nuove tecnologie con un occhio all’imaging
Uno dei piani certi è quello di continuare a presentare prodotti di qualità a prezzi sempre più competitivi. Riguardo alla partnership con Hasselblad (con cui da poco è stata sviluppata la modalità XPan) vista su OnePlus 9 e 9 Pro, proseguirà, con lenti e sensori personalizzati. L’impegno sulle fotocamere non vede comunque il solo impegno di OnePlus; anche OPPO prosegue nella ricerca e sviluppo in termini di fotocamera sotto al display e nuovi sensori. Un occhio di riguardo insomma verso l’imaging, su cui è evidente che OPPO e OnePlus puntano moltissimo.

Il futuro di OxygenOS e ColorOS, OnePlus 2.0 prende forma
Se in Cina alcuni OnePlus già dispongono della ColorOS 12 (o sono in lista d’attesa per la ricezione della stessa), nel post Pete Lau ha annunciato che OxygenOS e ColorOS si fonderanno in un’unica interfaccia. Nel corso della pianificazione di Android 12 dello scorso anno, i team delle due interfacce hanno collaborato per condividere una ricerca più simile per l’esperienza software. Con l’integrazione del codebase, secondo Lau, la qualità di OxygenOS 12 è migliorata, con aggiornamenti più tempestivi. Inutile dire che OxygenOS e ColorOS (a proposito, qui i dettagli della 11 e della 12) stessero già convergendo in termini di user experience. Vien da sé che la fusione tra le due interfacce sia dietro l’angolo, con l’Head of OxygenOS, Gary C., a capo della nuova interfaccia unificata.

Il nuovo software sarà rilasciato globalmente su OnePlus e OPPO a livello globale e, secondo il CPO di OPPO, offrirà l’esperienza fluida e veloce di OxygenOS con la stabilità e le funzionalità della ColorOS. Nell’infografica condivisa sul post, è possibile consultare già qualche data: nel 2022 sarà rilasciato il primo flagship di OnePlus ad equipaggiare il nuovo software, che arriverà su tutti i dispositivi OnePlus con il Major Update di Android del 2022.
Nel post Pete Lau cerca di prevenire i dubbi o gli interrogativi che è lecito gli utenti possano porsi, informando che la nuova interfaccia manterrà il DNA di OxygenOS, con un’esperienza migliorata. Sarà comunque supportato il bootloader di sblocco.
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