Elon Musk ci mette una X: Twitter fuori dall’Europa? [Update]

Update: arriva la smentita

Qualche ora dopo l’indiscrezione di Business Insider, è arrivato il tweet di Elon Musk che smentisce quanto riferito dalla testata, stando a quanto rilevato da una fonte vicino alla piattaforma. Duro il commento del magnate, che indica la rivista come una “pubblicazione non vera“

Yet another utterly false Business Insider. They are not a real publication.

— Elon Musk (@elonmusk) October 19, 2023

In questi giorni Elon Musk sta facendo continuamente parlare di sé, anche quando apparentemente non fa nulla per farlo. Ancora una volta si parla di X, l’ex Twitter che il magnate aveva intenzione di trasformare in una super-app. Ma il Digital Services Act potrebbe essere l’ostacolo ai suoi piani. Secondo un’indiscrezione ancora da confermare, Elon Musk starebbe valutando l’idea di rimuovere o bloccare gli accessi a X degli utenti provenienti dall’Europa. L’organizzazione di proprietà del miliardario sudafricano non ha fornito dettagli o risposto ai commenti di Reuters o Insider, primo a comunicare sulle proprie pagine la presunta intenzione dell’imprenditore.

Questo sarebbe la probabile conseguenza all’indagine che ha avviato l’Unione Europea sull’ex Twitter, in seguito alla risposta che la CEO di X Linda Yaccarino ha fornito a Thierry Breton, dopo la richiesta del commissario europeo di comunicare gli sforzi della piattaforma nel mitigare disinformazione e contenuti violenti. Che sia una boutade o un progetto in corso, non sarebbe da stupirsi. Il DSA è uno dei motivi per cui Threads, la piattaforma di Meta creata per contrastare il fu Twitter, ufficialmente non è ancora approdata nel Vecchio Continente.

Tuttavia, dopo la comunicazione giunta nella notte scorsa secondo cui X avrebbe cominciato a chiedere un dollaro agli utenti di Nuova Zelanda e Filippine per poter pubblicare contenuti, non ci sarebbe nulla da stupirsi. Chissà se tutto questo verrà ora confermato o se si tratterà di una fake news. Di certo, se questo dovesse essere confermato e poi realizzato, il calo del traffico proseguirà ancora.