OPPO qualche tempo fa ha concesso l’opportunità alla redazione di provare per qualche settimana l’ultimo tablet del proprio portfolio, OPPO Pad 2 (da cui per altro è stata scritta questa recensione) arricchito degli accessori quali OPPO Pencil e la tastiera/cover Smart Touchpad Keyboard. Il dispositivo si è comportato meravigliosamente e, per chi non necessita di un laptop performante, può essere un perfetto sostituto (temporaneo o permanente) per il lavoro e lo svago. Rispondere alle e-mail, lavorare sui documenti o godersi un po’ di intrattenimento multimediale, è possibile ai massimi livelli, grazie anche agli accessori del prodotto del brand cinese.
La confezione del tablet
Il tablet arriva con una confezione voluminosa in cui è contenuto ovviamente il dispositivo e il cavo per caricare la batteria. Altrettanto essenziali le confezioni in cui sono contenute cover con tastiera e pennino.
Il design di OPPO Pad 2
Il design del tablet è di qualità premium. Le dimensioni sono di 189,3 x 258 x 6,5 mm e pesa 552 grammi. Al tatto il dispositivo conferisce la sensazione di avere a che fare con un prodotto professionale, ma che si concede il lusso di un design moderno e ben rifinito. Tutti gli accessori (pennino a parte) si sposano bene con l’elemento centrale dell’ecosistema. Maneggevole e neanche troppo pesante, non rinuncia all’estetica pur concentrandosi alla mobilità. Splendide le linee morbide e sinuose, molto apprezzabile lo spessore contenuto.
Il tablet mantenuto in orizzontale con la fotocamera frontale rivolta all’altezza del viso, presenta l’aggancio magnetico nella parte inferiore per collegare la Smart Touchpad Keyboard. Nel profilo destro troviamo due dei quattro speaker, al cui centro la USB Type C e un microfono. Nella parte superiore il bilanciere del volume in due tasti e un altro microfono, più l’alloggio per agganciare magneticamente la OPPO Pencil. Nel profilo sinistro gli altri due speaker e il tasto di accensione. Nonostante la segnalazione sul sito ufficiale di supporto alle SIM, non abbiamo trovato lo slot per l’inserimento.
Lo schermo e l’audio
Il display di OPPO Pad 2 è da 11,6 pollici, quanto basta per poter lavorare senza stringere troppo gli occhi. Il rivestimento in vetro è il Panda MN228 – strong, e il pannello è LCD. La luminosità base è da 500 nits, ma posta al massimo potrà far sì che i contenuti si vedano in mobilità anche sotto la luce diretta del sole. La risoluzione è da 2.000 x 2.800 pixel, con refresh rate dinamico fino a 144Hz. L’idea è che i colori siano intensi, ma si potrà impostare persino la modalità colore “Reale” per una resa… reale.
La qualità del pannello è fuori discussione ed è elevata. Insomma, anche l’intrattenimento multimediale sarà soddisfacente e la personalizzazione elevata. Il rapporto d’aspetto è particolare rispetto ai competitor: è infatti da 7:5. OPPO Pad 2 è certificato TÜV Rheinland per soddisfare lo standard Low Blue Light (Hardware Solution). Il pannello (con Dolby Vision) si avvale di quattro speaker (con Dolby Atmos) con algoritmo proprietario «Omni Bearing Sound Field», che fornisce un suono pulito e profondo. Sarà un piacere guardare film o serie TV e godere di un audio di ottima qualità.
Hardware & Software
Le caratteristiche hardware sono di rilievo. Abbiamo il chipset MediaTek Dimensity 9000 che è supportato da 8 GB di RAM estendibili, 256 GB di storage, Android 13 e la ColorOS 13.1. Il tutto si traduce con performance scattanti e rapide, ideali per il lavoro intensivo e il gaming spinto. Il tutto sugellato da una batteria da 9.510 mAh che permette un uso intensivo, in grado di accompagnarci per tutta la giornata lavorativa. Supporta la carica a 67W, ma sarà necessario acquistare un alimentatore a parte, perché la confezione ne è sprovvista. La GPU è la ARM G710 MC10. Durante un gaming un po’ intenso, andrà a surriscaldarsi inevitabilmente.
Tra le altre caratteristiche il Bluetooth 5.3, WiFi 6 e GPS. A livello software ci sono molte soluzioni per il multitasking, sia per la divisione dello schermo, sia per trasmetterlo su altri dispositivi. Inoltre, sarà sì basato su un’interfaccia che troviamo anche sugli smartphone, ma per chi necessita di lavorare senza dover compiere operazioni particolarmente complesse, non potrà che rimanere soddisfatto.
Il reparto fotografico di OPPO Pad 2
Non è certo un dispositivo ideale per la fotografia mobile, ma consente delle videochiamate di qualità, sia con la frontale, sia con la posteriore. La frontale è adatta anche per il riconoscimento con il volto, anche in situazione di luce scarsa. La prima è da 8 Mpixel con grandangolo da 103,4°, mentre la seconda è da 13 Mpixel con grandangolo da 80°. La posteriore è in grado di registrare video a 4K a 30fps con stabilizzazione elettronica supportata.
Gli accessori
Insieme al tablet abbiamo ricevuto OPPO Pencil e OPPO Smart Touchpad Keyboard. Due accessori di qualità costruttiva e d’uso pari al tablet. A differenza del pennino, che è di qualità anche su altri competitor, OPPO permette l’acquisto di una tastiera con tasti dotati di una corsa soddisfacente, alle volte anche superiore alla tastiera dei laptop. Inoltre prevede lo spazio risicato ma più che sufficiente per un godibilissimo touchpad in grado di supportare, come il software di OPPO Pad 2, di comodissime gesture per poter utilizzare al meglio il dispositivo e non andare a lasciare ditate sullo schermo.
Conclusioni
OPPO Pad 2 sul sito del produttore è in vendita singolarmente al costo di 579 euro, in aggiunta con gli accessori citati, si arriva a circa 705 euro. Per gli OPPO Days sono stati pensati altri tipi di bundle, più o meno utili e con un prezzo in linea. Partiamo dal presupposto che è un tablet performante, scattante e di alta qualità. Con la tecnologia di oggi e queste caratteristiche tecniche, si possono anche montare video a livello amatoriale e si può contare su tutte le implementazioni software della ColorOS 13.1. Al netto della qualità elevata del prodotto, il costo però è impegnativo e difficilmente può competere con un laptop comunque più performante e versatile. L’unica discriminante è dunque il parco accessori e le dimensioni, estremamente portatili, inoltre è maneggevole.
Pochi i difetti di questo tablet. Il primo è la mancanza di una SIM o la possibilità di integrare eSIM. Poco male, si farà hotspot con lo smartphone, ma è comunque un peccato. Inoltre il prezzo è un po’ elevato, ma con il passare del tempo, in bundle con gli accessori, sarà l’alleato preferito di chi si destreggia quotidianamente tra call, e-mail e documenti. Infine la fotocamera posteriore sporge un po’ e senza cover quando si scriverà con il pennino o digiterà sulla tastiera virtuale, quando posato su di un piano, tenderà a traballare vistosamente.
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