Nokia G42 5G: La recensione

NOKIA G42 5G So Purple: la recensione

La strategia di HMD Global per i telefoni Nokia ormai è ben chiara da diverso tempo. Da una parte sta cercando di attrarre i meno avvezzi alla tecnologia e agli appassionati di digital detox con i cosiddetti dumb phone, ovvero i classici cellulari il cui massimo della tecnologia era la possibilità di collegarsi su Internet o scaricare gli MMS, stop. Inoltre, il brand finlandese è andato a rimpolpare la fascia media ed economica del mercato, poiché dichiaratamente non interessata alla fascia alta. Nel mentre una nuova strategia prevede di andare ad affascinare anche i più giovani (e in particolare il mercato popolato da acquirenti donne) con colori primaverili. L’ultimo arrivato nel portfolio dell’azienda è Nokia G42 5G. Uno smartphone viola adatto a tutti (e disponibile anche in grigio), in particolare ai più giovani e come G22 riparabile con iFixit. Costa 259,99 euro.

La confezione

Come altri telefoni di casa Nokia, la confezione è costituita da materiali sostenibili. L’imballaggio è misto e certificato FSC, ovvero Forest Stewardship Council, un’organizzazione internazionale non-profit che promuove la gestione responsabile delle foreste nel mondo. Ciò vuol dire che è composto da vari materiali provenienti da foreste certificate FSC, materiale riciclato e/o legno proveniente da fonti controllate. All’interno della confezione oltre allo smartphone troviamo il solo cavo con due estremità USB-C, come richiesto dalla nuova normativa UE.

Costruzione e design di Nokia G42 5G

Come detto in introduzione, il telefono è ampiamente riparabile, così come il recente G22. Nokia dalle pagine del proprio sito, ha reso noto che tutti i materiali del dispositivo possono essere recuperati, con un tasso di recuperabilità del materiale del dispositivo che raggiunge l’82%. Le dimensioni sono di 165 x 75,8 x 8,55 mm e pesa circa 193,8 grammi. Dimensioni e peso sono corposi, ma si mantiene bene in mano. I materiali non sono pregiatissimi, manca la cover nella confezione, ma il grip è buono. Il design in sé non è niente di nuovo. L’aspetto è compatibile con dispositivi di qualche generazione fa di altri brand, ma il colore So Purple è trendy e molto gradevole e compensa con il design non proprio moderno. Il modulo della fotocamera sporge di qualche millimetro e rende un po’ instabile il telefono se posato su di una superficie. La scocca è in plastica, mentre la superficie è composta in plastica riciclata al 60%. Il telefono è certificato IP52. La parte posteriore sembra ben protetta dalle ditate e non sembra soffrire la mancanza di una cover di protezione.

Nokia G42 5G nella parte inferiore prevede l’ingresso per il jack audio da 3,5 mm, il microfono, l’ingresso per la USB Type C e uno speaker di sistema mono. L’audio come spesso capita su device Nokia sfrutta OZO Audio. La qualità è dignitosa per un telefono di questo prezzo, ma la firma ci faceva sperare in qualcosa di più. Nel profilo sinistro troviamo il tasto di accensione che integra un sensore di impronte digitali abbastanza scattante, mentre subito sopra troviamo il bilanciere del volume in un’unica soluzione. Liscio il profilo superiore, infine nel profilo sinistro troviamo lo slot per una SIM e una microSD oppure per due SIM. La microSD è supportabile fino ad 1 TB.

Il display

Lo schermo è forse uno degli elementi meno convincenti del dispositivo. Si avvale di un pannello LCD da 6,5 pollici con risoluzione da 1.612 x 720 pixel. La protezione è Corning Gorilla Glass 3. Soffre un po’ la polvere e le ditate. Un po’ un peccato il display non all’altezza del resto del telefono. In particolare per la colorazione viola, che viene fornita con un aspetto del sistema operativo in armonia con il design. Un occhio attento può identificare imprecisioni e imperfezioni dovute alla risoluzione buona, ma non ottima. La luminosità non è elevatissima, si arriva a 560 nits, ma abbiamo constatato la possibilità di fruire dei contenuti anche quando la luce esterna è abbondante.

Nokia G42 5G
Lo schermo non è il pezzo forte dello smartphone, ma si vede bene anche sotto la luce del Sole.

La frequenza d’aggiornamento del display è impostabile ad Adattiva, che può essere fino a 90Hz, a seconda degli scenari, ed è impostata in modo automatico, oppure a 60Hz standard. Dalle Impostazioni è possibile anche selezionare la resa più appropriata ai gusti personali, grazie all’opzione che permette di selezionare il bilanciamento del bianco preferito. A bordo anche una fotocamera anteriore contenuta nel notch a goccia. L’identificazione del volto avviene tempestivamente, in particolare nelle condizioni di luce abbondante. Sopra la capsula auricolare, che permette di ascoltare chiaramente l’interlocutore.

Hardware & Software

Sotto al pannello troviamo lo Snapdragon 480+. Più performante della precedente generazione, su questo smartphone collabora con 6 GB di RAM, espandibili virtualmente. Nell’utilizzo di tutti i giorni non se ne sente tuttavia la necessità, ad ogni modo si può espandere di 2 o 5 GB. In ogni caso gira bene ed è molto fluido. Alle volte però, se si digita velocemente, non sembra stare dietro all’utente, ma solo nel caso in cui si digiti molto veloce. Questo a dispetto del gaming, che in realtà scorre fluido, anche con giochi impegnativi come Real Racing 3, su cui ad esempio abbiamo trovato difficoltà a giocare con Nokia C32. Si riscontrerà solo un po’ di surriscaldamento nella parte posteriore, anche dopo pochi minuti di gioco. A bordo Android 13, con due anni di aggiornamenti del sistema operativo e tre anni di aggiornamenti mensili di sicurezza (con garanzia di 3 anni). Ogni tanto la traduzione non è perfetta, ma solo in rari casi, in particolar modo quando si utilizza la fotocamera.

Bene la memoria interna da 128 GB, inoltre la batteria è da 5.000 mAh, con carica da 20W. L’autonomia è ben gestita, anche con un utilizzo intenso si può arrivare a due giorni. Non sono garantiti i 3 giorni di utilizzo, anche se Nokia dice che ci si può arrivare. Nella nostra prova non ci siamo riusciti, ma è possibile raggiungerli probabilmente con un utilizzo più parsimonioso. Trattandosi di uno smartphone rivolto ai più giovani, sia per design sia per funzionalità, è difficile che si possa raggiungere questo lasso di tempo, ma i due giorni si coprono comodi e anche qualcosa di più. Il produttore ha inoltre riferito che il device è in grado di mantenere più dell’80% di capacità della batteria anche dopo 800 cicli di ricarica. Inoltre il design QuickFix permette una rimozione della batteria più agevole, per un’eventuale sostituzione fai-da-te.

Il reparto fotografico di Nokia G42 5G

Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalle capacità fotografiche di Nokia G42 5G. Non avremo a che fare con un camera phone, ovviamente, ma è tra i migliori telefoni Nokia per acquisire immagini, pur non avendo troppe pretese. Lo si riscontra in particolare di sera. Quando la luce è più che soddisfacente e si utilizza la modalità Notturna, le immagini sono buone. Allo stesso modo di giorno. I video si possono girare fino a 1080p a 60fps, anche se non ci siamo riusciti, diversamente dalla risoluzione a 1080p a 30 fps. Non sarà un 4K, ma non sono molti i telefoni che registrano a 1080p a 60fps su una fascia di prezzo accessibile, si spera che sia un bug presto risolvibile. Il reparto fotografico prevede una fotocamera principale da 50 Mpixel e due fotocamere da 2 Mpixel una per la profondità di campo e una per le foto macro.

Di giorno le immagini sono buone, i colori vicini alla realtà e ben definiti. Si può zoomare fino a 2x senza perdere troppo dettaglio. Di sera si dovrà necessariamente utilizzare la modalità Notturna per evitare di ottenere immagini con rumore digitale. Ma in caso di luce abbondante, le foto saranno di buonissima qualità. Ci si può permettere il lusso di spingersi anche ad uno zoom 2x, però in questo caso si perderà un po’ di definizione.

La fotocamera anteriore da 8 Mpixel, così come la fotocamera principale, permetterà di acquisire risultati più che dignitosi, finché si scattano le immagini di giorno. Altrimenti nelle situazioni di luce scarsa, si noterà una leggera perdita di definizione. Inutile la fotocamera macro, che non otterrà quasi mai immagini accettabili, ma come sempre è un problema diffuso su quasi tutti gli smartphone (con qualche eccezione).

Conclusioni

Nokia si sta dando molto da fare per tornare competitiva e abbracciare gli utenti in modo trasversale, dal più giovane al più saggio. Nokia G42 5G è però indirizzato agli utenti che amano i colori sgargianti (anche se c’è anche la versione So Grey in arrivo nelle prossime settimane). Il telefono ha un costo di 259,99 euro e permette la connessione 5G, un utilizzo fluido, un buon quantitativo di RAM e storage espandibile e una fotocamera buona per questa fascia di prezzo. Il punto debole è il display, per mantenere basso il prezzo si è dovuto procedere ad una serie di compromessi, in virtù anche del fatto della particolare costruzione che lo rende facilmente riparabile grazie ad iFixit e al design QuickFix. Uno schermo di una qualità maggiore avrebbe reso questo telefono molto vicino alla perfezione, ma è anche vero che il pubblico a cui è rivolto è disposto ad accettare di buon grado una serie di compromessi tra cui il display.

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Nokia G42 5G in breve

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.