Fortune Global 500

Fortune Global 500 2021: la classifica dei brand di smartphone

Settimana scorsa è stata pubblicata la Fortune Global 500 2021, una classifica dei primi 500 gruppi economici mondiali. La lista è stata stilata come ogni anno in base al fatturato e pubblicata dalla rivista Fortune. Da non confondere con la Fortune 500, che riporta solo le aziende USA. Secondo il rapporto, la Fortune Global 500 ha subito un calo, dopo il record di 33,3 trilioni di dollari del 2020. Infatti sarebbe stata registrata una diminuzione del 4,8% delle entrate totali delle più grandi aziende del mondo. Ovviamente la colpa è da attribuire al Covid-19. Tuttavia il numero è ragguardevole; secondo Fortune, le vendite combinate delle società in lista, sono pari a più di un terzo del PIL mondiale. Ma in che posizione si trovano i produttori di smartphone?

Nella lista delle 500 come già detto, le aziende sono elencate per fatturato. Quelle che riportiamo di seguito sono quei produttori estrapolati dalla classifica attraverso un filtro che consente di visualizzare le aziende che operano nel settore Tech. Il fatturato dunque comprende gli introiti derivanti non solo dalla vendita di smartphone, ma anche di tutti gli altri prodotti nel portfolio dell’azienda.

Apple mette in fila tutti

La prima azienda che tra i vari prodotti produce anche smartphone (o dispositivi mobili) è Apple, che ricopre la sesta posizione e mette in fila tutti gli altri brand di smartphone. L’azienda statunitense guida con 274,515 miliardi di dollari, con profitti pari a 57,411 miliardi di dollari. Niente di inaspettato, considerando che l’anno scorso nell’ultimo trimestre, aveva registrato un fatturato di 111 miliardi circa. Una crescita importante nel ranking, dal momento che lo scorso anno si trovava in 12esima posizione. A rincorrere l’azienda di Cupertino è ovviamente Samsung, che si trova solamente in 15esima posizione (recupero di 4 posizioni), con 200,734 miliardi di dollari e profitti per circa 22 miliardi. Segue Alphabet, in 21esima posizione, holding a cui fa capo Google, con 182,527 miliardi di dollari, profitti per 40,269 miliardi e balzo in avanti di 8 posizioni.

Il balzo di Xiaomi nella Fortune Global 500

Al 44° posto Huawei, che nonostante le difficoltà degli ultimi anni, recupera 5 posizioni, con ricavi per 129,183 miliardi di dollari e profitti di 9,361 miliardi. Altre 44 posizioni dopo, 88esima, troviamo Sony. Bisogna scendere di diverse posizioni per trovare Lenovo, al 159° posto (ricordiamo che in portfolio ha Motorola, ma anche propri smartphone fuori dall’Europa), 192° posto per LG (che ha da poco abbandonato il mondo degli smartphone). Bisogna scorrere fino al 338° posto per trovare Xiaomi, che recupera ben 84 posizioni rispetto allo scorso anno, con un fatturato di circa 35 miliardi di dollari e profitti di circa 2,9 miliardi di dollari. Un dato che non può che soddisfare Xiaomi, forte degli ultimi risultati in termini di spedizioni in Italia e in Europa. Ultima Nokia, alla posizione n°485.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.