La Gen Z all’oscuro dei RAEE, lo studio

La nuova generazione, nota come Gen Z, sembra essere in gran parte all’oscuro della propria immersione quotidiana nei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), nonché delle modalità appropriate per smaltirli una volta che questi dispositivi cessano di funzionare o diventano obsoleti. Questa rivelazione emerge dall’“Osservatorio RAEE“, un’indagine condotta da Ipsos per conto di Erion WEEE, il consorzio dedicato alla gestione dei RAEE nell’ambito del Sistema Erion. Questo studio, avviato nel 2022, esplora il livello di consapevolezza degli italiani riguardo ai RAEE, con un focus particolare sui giovani adulti, considerati i futuri responsabili delle decisioni in materia ambientale.

Nonostante una campagna di comunicazione intensiva, denominata DireFareRAEE, abbia quasi raddoppiato la consapevolezza dell’acronimo RAEE tra i giovani della Gen Z (passando dal 26% nel 2022 al 50% nel 2023), la metà dei giovani tra i 18 e i 26 anni rimane ancora ignara del tema. Questo gruppo etario esprime il desiderio di ricevere più informazioni, con il 40% che sottolinea la necessità di intensificare le iniziative di sensibilizzazione sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti elettronici.

In risposta a questa esigenza informativa, Erion WEEE ha lanciato RAEEGen, un programma innovativo per il 2024 che si avvale dei social network e delle piattaforme digitali, in particolare Instagram e YouTube, per raggiungere il pubblico più giovane. Attraverso la collaborazione con 10 content creator, che useranno un linguaggio semplice e diretto, RAEEGen mira a sensibilizzare i giovani sui RAEE e su come riciclarli correttamente. Tra i protagonisti coinvolti ci sono influencer di spicco come Isabella Fabbri, Nicolò Balini, Caterina Rizzi, Momoka Banana e Caffè Design, che attraverso reel e storie sui loro profili social, cattureranno l’attenzione dei giovani e li inviteranno a diventare cittadini virtuosi nell’ambito del riciclo dei rifiuti elettronici.

Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE, sottolinea l’importanza di rivolgersi alla Gen Z con contenuti rilevanti e attraverso figure di riferimento familiari, in quanto rappresentano il futuro e hanno il diritto di essere adeguatamente informati su come adottare comportamenti sostenibili. Questo impegno rientra nella visione più ampia di Erion WEEE, che rappresenta oltre 1.600 aziende e promuove l’impegno verso l’ambiente, l’economia circolare, la ricerca e l’innovazione tecnologica nel settore del riciclo dei RAEE.

“Erion WEEE sta facendo un lavoro straordinario nel sensibilizzare i giovani sull’importanza del corretto conferimento dei RAEE. La collaborazione con influencer non solo amplifica il messaggio, ma dimostra che anche piccoli gesti possono avere un grande impatto sulla salvaguardia del nostro pianeta” afferma Marcello Ascani, CEO e Co-founder di Flatmates, partner del progetto.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.