Con l’arrivo dell’inverno, la questione riscaldamento diventa sempre più… calda. L’ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, ha recentemente fornito una serie di consigli utili per ridurre i consumi energetici e risparmiare sulla bolletta del gas, senza rinunciare al comfort. In questo articolo, esploreremo in dettaglio questi suggerimenti per imparare a gestire i consumi. Ecco dunque come risparmiare sul riscaldamento per un inverno ecosostenibile. Secondo i dati ENEA, l’adozione di misure comportamentali ha portato a un risparmio di circa 10 miliardi di m3 di gas metano, superando l’obiettivo fissato dal Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale.
Monitoraggio e Controllo dei Consumi
Il primo passo per un riscaldamento efficiente è monitorare e controllare i propri consumi. L’installazione di uno smart meter, un dispositivo che misura i consumi in tempo reale e che può essere controllato tramite smartphone, è un ottimo punto di partenza. Questo strumento aiuta a identificare e prevenire gli sprechi energetici, anche quelli inconsapevoli.
Un impianto ben mantenuto è più efficiente e meno inquinante. La manutenzione regolare, che include la pulizia e la rimozione di eventuali incrostazioni di calcare, è essenziale. Inoltre, la mancata manutenzione può comportare multe a partire da 500 euro, come previsto dal D.P.R. 74/2013. La temperatura ideale per garantire il comfort in casa è di 19°C. Ridurre la temperatura di un solo grado può portare a un risparmio del 10% sui consumi di combustibile. È importante conoscere la zona climatica in cui si vive, poiché il numero massimo di ore di accensione del riscaldamento varia per legge. Accendere l’impianto un’ora in meno al giorno e ridurre di un grado la temperatura può portare a un risparmio energetico del 15%.
10 Modi per Risparmiare sul Riscaldamento
Con l’inverno alle porte, l’ENEA offre consigli utili per un riscaldamento efficiente e sostenibile. Secondo Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA, monitorare i consumi è fondamentale per ridurre sprechi. L’uso di smart meter, che permette di controllare i consumi in tempo reale tramite smartphone, è un ottimo punto di partenza. La manutenzione degli impianti è essenziale per garantire efficienza e minor inquinamento. Anche regolare la temperatura a 19°C può fare la differenza, riducendo i consumi del combustibile. È importante anche considerare le ore di accensione del riscaldamento, che variano a seconda della zona climatica.
L’isolamento termico delle finestre attraverso l’uso di persiane o tende pesanti può minimizzare la dispersione di calore. Non coprire i radiatori e utilizzare materiali riflettenti migliora l’efficienza. Una breve aerazione è sufficiente per rinnovare l’aria senza disperdere troppo calore. Un check-up energetico professionale della casa può rivelare aree di miglioramento e potenziali risparmi fino al 40%. L’installazione di valvole termostatiche e sistemi di ultima generazione come impianti a condensazione o pompe di calore può aumentare l’efficienza e ridurre i consumi. Per chi possiede un impianto fotovoltaico, sincronizzare la produzione e il consumo di energia è cruciale. L’utilizzo della domotica permette di ottimizzare l’uso energetico, avviando automaticamente le pompe di calore durante il picco di produzione dei pannelli. Con queste indicazioni, potrebbe essere possibile risparmiare sul riscaldamento e ridurre il peso delle bollette.
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