Recensione vivo X60 Pro 5G: che foto con ZEISS!

In Italia vivo è arrivata relativamente da poco. La nostra prima recensione riguarda infatti vivo X51 5G, avvenuta proprio un anno fa. In questo periodo la determinazione dell’azienda nell’aumentare la popolarità del brand prevede una strategia di marketing molto chiara. Attualmente è title sponsor della Serie A della pallavolo femminile italiana, oltre agli e-sports, senza contare che è stata sponsor anche degli europei dello scorso anno e lo sarà di nuovo per i prossimi mondiali di calcio. In Italia intanto proprio in queste ore ha avviato un cashback che prevede il rimborso su una selezione dei propri telefoni, tra cui proprio vivo X60 Pro 5G, approdato in Italia a maggio 2021.

Lo smartphone si posiziona sulla fascia alta del mercato e nasce con l’intento di essere un camera phone. Il dispositivo infatti è stato progettato insieme a Zeiss, e la qualità fotografica è infatti di alto livello, in qualsiasi contesto, seppur non il miglior camera phone attualmente in commercio.

La confezione di vivo X60 Pro 5G

La confezione è caratterizzata è elegante, di dimensioni considerevoli nel lato lungo, ma non eccessiva in altezza. Sobria e snella come il design dei telefoni dell’azienda cinese, contiene oltre allo smartphone un’apprezzata coppia di auricolari (il telefono non ha un jack audio), il caricabatterie e una cover rigida trasparente. A proposito della cover, serve ad aumentare il grip, ma lascia scoperti i bordi laterali del dispositivo. Chi lo ha utilizzato prima di noi, se n’è accorto a proprie spese. infatti i bordi risultano essere un po’ danneggiati.

Costruzione e audio

Il telefono è abbastanza maneggevole, e ha dimensioni di 158,6 x 73,2 x 7,59 mm. Impugnato conferisce sì una piacevole sensazione di robustezza, ma allo stesso tempo è sottile e dispone di bordi arrotondati. Tuttavia appare quasi come “affilato” e non consente una comoda impugnatura. Il grip non è dei migliori, per questo si può utilizzare la cover rigida trasparente, anche se come già detto non sembra possa proteggere appieno il telefono in caso di urti o cadute. La colorazione in prova è la Midnight Black, ed è costituita nella parte posteriore in vetro AG con finitura satinata, con il frame in alluminio.

Il reparto fotografico sporge un po’ e nemmeno la cover rigida livella il device, senza il quale soffrirebbe un po’ le ditate. Come ogni smartphone dell’azienda possiede un design estremamente sobrio, con un look professionale ed elegante. Forse fin troppo: la sobrietà è un elemento che contraddistingue l’azienda, ma rende molto simili quasi tutti i telefoni; alle volte potrebbe essere una carta vincente “allentare un po’ la cravatta”, senza snaturarsi. Ma nel complesso è un design piacevole e adatto ad ogni occasione. Lo smartphone è inoltre dotato di linee sinuose e snelle, per niente spesso e davvero leggero: pesa 177 grammi.

vivo X60 Pro 5G

Nel profilo inferiore vivo X60 Pro 5G prevede lo slot per due SIM (non si può espandere la memoria), il microfono, l’ingresso USB Type-C e uno speaker di sistema. L’audio è dunque mono, di più che buona qualità, ma su questa fascia di prezzo (al lancio costava 799 euro) è lecito aspettarsi audio stereo. Ad ogni modo la qualità va bene, anche se forse non è soddisfacente appieno nella riproduzione dei bassi. Il profilo destro prevede la presenza del tasto di accensione e del bilanciere del volume. Liscio il lato sinistro così come il profilo superiore, che prevede la presenza una per niente modesta (e a ragione) scritta Professional Photography. La capsula auricolare è quasi invisibile, ma l’ascolto dell’interlocutore è comunque semplice, con un audio pulito e chiaro, così come il già citato speaker.

Display e riconoscimento biometrico di vivo X60 Pro 5G

Nonostante la curvatura dello schermo, non sono mai stati effettuati tocchi involontari. Il display è piacevole, bello, molto luminoso, tanto da non aver dato problemi nella visualizzazione sotto la luce del sole. Inoltre permette di personalizzare la temperatura e la resa dei colori dalle impostazioni, diventando così molto personalizzabile. La diagonale è di 6,56 pollici, con risoluzione da 2.376 x 1.080 pixel. Il pannello è AMOLED, ed è compatibile con il supporto HDR10+, oltre ad avere un refresh rate da 120Hz. Si può comunque impostare a 60Hz, oppure lasciare al sistema il compito di impostare la frequenza d’aggiornamento più consona a seconda dell’utilizzo e al consumo energetico. Il consiglio comunque è di attivare i 120Hz e l’anti-sfarfallio per un’esperienza gaming più immersiva.

schermo vivo X60 Pro 5G

Lo schermo è interrotto da un foro in cui è contenuta una fotocamera utile anche al rilevamento del volto. Il riconoscimento è rapido e reattivo, inoltre lo smartphone non si sblocca quando si indossa una mascherina. Bene anche il sensore di impronte digitali al di sotto del display, anch’esso molto rapido ed efficiente.

Hardware e Software

Le specifiche tecniche vedono come chipset il Qualcomm Snapdragon 870 5G, che posiziona dunque lo smartphone nella fascia dei top di gamma e consente anche la connettività 5G. Le performance sono dunque di alto livello in ogni campo, inoltre il SoC è supportato da ben 12 GB di RAM, che può essere espansa virtualmente di ulteriori 4 GB di RAM (ma non se ne sente il bisogno), grazie alla FuntouchOS 11.1 (ma è disponibile l’aggiornamento ad Android 12 e FuntouchOS 12). Mettere sotto stress il telefono dunque è davvero difficile. Anche nel corso di un utilizzo intenso, il telefono non ha mai dato modo di produrre avvertibili surriscaldamenti; anche la giocabilità è sempre stata fluida e reattiva.

Va detto che dopo l’aggiornamento alle nuove versioni di Android e dell’interfaccia, si è notato un quasi impercettibile appesantimento del sistema, a fronte però di un’autonomia più duratura. A proposito di autonomia, la batteria è di 4.200 mAh. Si può arrivare tranquillamente fino a sera anche con un utilizzo medio-intenso. Non ci siamo mai trovati ad essere in difficoltà, anche se prima dell’aggiornamento alle nuove versioni, è stato possibile riscontrare un consumo più rapido. La carica è da 33W. Al netto di quanto appena scritto, vivo X60 Pro 5G è insomma un telefono affidabile e performante.

Il reparto fotografico di vivo x60 Pro 5G

Il comparto fotografico dello smartphone è dunque, grazie alla collaborazione con Zeiss, la parte più gustosa. Sono tre le fotocamere posteriori, quella principale dotata di stabilizzazione Gimbal 2.0, che sposta la lente in direzione opposta a quella del movimento, per compensare le oscillazioni. La fotocamera principale è da 48 Mpixel, ed è affiancata da due fotocamere da 13 Mpixel, una tele con zoom ottico 2x e una grandangolare da 13 Mpixel.

Di giorno così come di sera le immagini sono di elevata qualità, anche se in alcuni casi si potranno ottenere immagini con una saturazione leggermente più incisiva e colori tendenti alle tonalità calde. Si riscontra però una certa omogeneità con tutte le fotocamere, anche se in alcuni casi il contrasto è elevato e si può produrre un leggero rumore fotografico. La nitidezza rimane però una costante per tutto il comparto fotografico, che inoltre prevede un’ottima resa anche in interni. Il consiglio è quello di disattivare l’HDR e l’IA per ottenere immagini più fedeli alla realtà.

Di sera e di giorno la qualità cala leggermente solo con la fotocamera grandangolare, ma restano comunque immagini più che soddisfacenti. Peccato manchi lo stabilizzatore ottico anche per la fotocamera tele: i ritratti sono nitidi e soddisfacenti con un’ottima sfocatura, purtroppo si rischia di avere immagini mosse e alle volte un po’ troppo contrastate. Bene anche la fotocamera anteriore per i selfie da 32 Mpixel. Bene anche i video, ma non nasce principalmente per questo scopo: punta maggiormente a chi vuole foto più che buone, rivolgendosi specialmente a chi non ha un occhio fotografico particolarmente critico.

Test video 1080p

Conclusioni

Il telefono dimostra ottime performance anche fotografiche, ma fatica un po’ a tenere il passo con i competitor con cui intende confrontarsi. Sono passati ormai tanti mesi dalla sua presentazione per l’Italia, e attualmente non è disponibile nello store vivo di Amazon, ma lo è in alcuni retailer fisici. Il suo problema all’epoca consisteva in un prezzo elevato a fronte di alcune mancanze, come la resistenza all’acqua (basta stare un po’ attenti, non è un grave problema) o la ricarica wireless.

Con il cashback introdotto nel mese di gennaio, vivo cerca quindi di proseguire l’impresa di diventare più popolare. vivo X60 Pro 5G è un dispositivo della cui qualità complessiva non si discute, andrebbe però ripensato un attimo il prezzo dei propri dispositivi. Sin dal suo arrivo in Italia, i costi sono sempre stati un po’ elevati, rispetto alla concorrenza. Con un design un po’ più accattivante e prezzi più competitivi, presto o tardi vivo potrà ritagliarsi una fetta di mercato che meriterebbe in virtù della qualità dei device proposti. Bene comunque il cashback.

Le offerte

In breve

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.