Il mercato annuale globale degli smartphone cresce per la prima volta dal 2017

Counterpoint nella giornata di oggi ha rilasciato una serie di dati sull’andamento della vendita globale su base annua degli smartphone, in termini di spedizioni. Quest’ultime sono cresciute infatti del 4%, per un totale di 1,39 miliardi di unità spedite nel 2021. Il quarto trimestre dello scorso anno vede però una diminuzione del 6% su base annua, per un totale di 371 milioni di unità, ma vediamo l’analisi in modo più approfondito.

Secondo i dati rilasciati da Counterpoint, il mercato globale degli smartphone è cresciuto per la prima volta dal 2017. Le spedizioni totali del 2021 sono di 1,39 miliardi di unità, ma a dispetto della crescita annuale del 4%, le spedizioni sono sempre sotto al livello pre-pandemia, per via dell’impatto della Covid-19 e della crisi dei chip.

Le spedizioni annuali dal 2015 al 2021

Harmeet Singh Walia, Senior Analyst da Counterpoint Research, ha riferito che la ripresa globale del 2021 segue la pandemia iniziata nell’anno precedente e alla successiva “domanda repressa” delle regioni come Nord America, America Latina e India. Negli USA invece la crescita è stata trainata dalla domanda di iPhone 12, finalmente in grado di connettersi alle reti di nuova generazione, domanda che si è mantenuta fino al primo trimestre del 2021. Merito anche del Black Friday e delle promo natalizie. Anche in India si è registrata una crescita, con una migliore disponibilità e opzioni di finanziamento più vantaggiose per i telefoni di fascia medio-alta. In Cina, il più grande mercato di smartphone nel mondo, la domanda è invece diminuita, sia per la carenza dei componenti, sia perché in genere i telefoni diventano sempre più duraturi.

I risultati per ogni brand

Le performance del quarto trimestre dal 2015 al 2021

Qui Samsung: aumento del 6%, forte con i foldable, ma quanta concorrenza

Samsung nel 2021 ha spedito 271 milioni di unità. L’aumento è stato del 6% rispetto al 2020, grazie anche alla forte domanda della serie A e M di fascia media. Le spedizioni annuali del brand sudcoreano sono cresciute nonostante la chiusura di una sua fabbrica in Vietnam il giugno scorso per via della Covid-19. Se le spedizioni sono cresciute su base annua, con 67 milioni di unità spedite nell’ultimo trimestre, la crescita è stata limitata da una concorrenza di Apple sempre più forte e dei brand cinesi in crescita in India e America Latina. Nonostante questo, Samsung ha guadagnato terreno con i foldable di terza generazione, che hanno ottenuto buoni risultati nella fascia premium.

Apple va forte grazie ad iPhone 12 e 13, anche in Cina

Apple ha visto una crescita delle spedizioni globali del 18% su base annua, con un record di 237,9 milioni di unità spedite nel 2021, anche grazie alle performance di iPhone 12. L’azienda statunitense è cresciuta ovviamente in casa, ma anche in Cina, in Europa e in India. A proposito del mercato cinese, è diventato il primo brand di smartphone nel quarto trimestre dopo sei anni grazie ad iPhone 13, superando dunque Samsung come primo produttore di smartphone a livello mondiale nell’ultimo trimestre del 2021.

Xiaomi in difficoltà per la crisi dei chip

Xiaomi vede una crescita del 31% su base annua, con un record di 190 milioni di unità spedite nel 2021. La crescita più rilevante è avvenuta nella prima metà del 2021, grazie principalmente a Cina, India, Sud-est asiatico ed Europa. Le spedizioni sono però diminuite nel corso del terzo trimestre, dopo un secondo trimestre performante. Una lieve crescita è stata registrata nell’ultimo trimestre, nonostante ciò Xiaomi è scivolata alla quinta posizione in Cina per via della crisi dei chip.

OPPO e OnePlus stabili

Anche OPPO ha visto un 2021 soddisfacente. Le spedizioni nel 2021 sono cresciute del 28% su base annua a 143,2 milioni di unità, rimanendo stabile in Cina nei primi sei mesi dello scorso anno. Si è registrata invece una crescita in Europa, Medio Oriente, Africa e Sud-Est asiatico nella seconda metà del 2021. Le spedizioni restano però invariate a 33,5 milioni di unità nell’ultimo trimestre del 2021, per via dei vincoli dal lato dell’offerta. Da notare inoltre che dal terzo trimestre del 2021, OPPO includa anche i dati di OnePlus.

vivo scalzata da Apple in casa

Anche vivo registra una crescita, del 21% su base annua, con spedizioni pari a 131,3 milioni di unità nel 2021. La sua forza si deve ad un ampio porfolio prodotti e una forte presenza offline, con spedizioni annuali più elevati a livello globale. Nell’ultimo trimestre dell’anno appena concluso, ha però perso il primo posto nel mercato cinese a favore di Apple.

Motorola tra i primi 10, approfitta dell’addio di LG

Motorola è stato il brand con una crescita più rapida tra i primi 10 produttori di smartphone in base alle spedizioni globali annuali. La casa sotto l’egida di Lenovo è quella che ha più approfittato dell’uscita di scena di LG dagli Stati Uniti, con importanti quote conquistate nella fascia sotto ai 300 dollari. Ottime performance anche in America Latina e con un’espansione importante anche in altri mercati, specialmente in Europa.

realme cresce ovunque

Per quanto riguarda realme, si è affacciata per la prima volta nella lista dei primi cinque OEM Android globali, grazie alla sua strategia 5G e ai prezzi accessibili. Buoni risultati anche in India, dove ha registrato un anno record. Senza contare inoltre l’espansione della sua presenza anche in Europa, Medio Oriente, Africa e America Latina.

Honor cresce

Honor ha concluso il suo primo anno da brand indipendente, rientrando tra i primi dieci OEM globalmente e tra i primi cinque in Cina, dove ha beneficiato del ripristino dei rapporti con i suoi fornitori in seguito alla scissione da Huawei.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.