Abbiamo provato DreamStudio AI: ecco le immagini

Non tutti sanno che l’Intelligenza Artificiale può anche concepire arte. Sono diverse le piattaforme online che permettono all’utente di inserire un messaggio in un box e “ispirare” l’IA nella realizzazione di un’opera artistica. Non sono sempre accessibili al grande pubblico per vari motivi, un po’ perché richiedono molte risorse e si vuole limitare l’utilizzo improprio, ma alcune sono facilmente utilizzabili. La più famosa è DALL-E 2, di OpenAI, ma c’è anche Google con Imagen. Tra le IA più accessibili per disegnare, troviamo sicuramente WomboArt, disponibile anche su app per Android e iOS. Recentemente è stata resa disponibile la Stable Diffusion di DreamStudio nella versione Beta. Se voleste provarlo, potrebbe apparire il messaggio in cui si consiglia di utilizzare il software in modo morale, etico e legale. Le immagini possono essere condivise con l’hashtag #StableDiffusion. Dopo qualche generazione, potrebbe essere richiesto un contributo di 10 sterline.

Per utilizzare l’Intelligenza Artificiale, come DreamStudio Beta, c’è un box in cui è necessario scrivere (in inglese) una frase che suggerisce all’IA quello che vorremmo vedere illustrato. L’Intelligenza Artificiale è in grado di interpretare il messaggio e restituire un’immagine che più si avvicina alle nostre aspettative, basandosi sulle proprie “conoscenze”. Essendo una beta, potrebbe migliorare di giorno in giorno, inoltre è attivo un filtro contro utilizzi impropri. Ecco cosa abbiamo chiesto:

Sigmund Freud se fosse un robot che balla al centro della Via Lattea

Il significato della vita

Se Snoopy fosse Spider Man

Intelligenza artificiale che sogna cosa scriviamo su DreamStudio

Se l’Intelligenza Artificiale fosse umana

Dio

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.