Oltre al vivo V40 Lite, il brand cinese porta in Italia anche vivo V40 SE, un altro smartphone di fascia media, ma con diverse caratteristiche differenti rispetto al modello che abbiamo provato qualche settimana fa. Un design meno curato, ma non per questo meno interessante o performante.
La confezione di vivo V40 SE
Confezione ridotta ai minimi termini con all’interno il solo smartphone e il cavo di ricarica. Considerando il prezzo finale, ci può anche stare e una cover di protezione, non serve.
Il design
Lo smartphone presenta un colore che si rivolge ad un pubblico più spensierato, almeno nella versione Leather Purple della nostra prova, ma c’è anche la Crystal Black, più seriosa e trasversale. Certificato IP54, questo smartphone è costituito nel design di pelle EcoFiber, con linee 3D in rilievo. L’aspetto non è nulla di nuovo e in realtà neanche il colore benché piacevole. Sembra qualcosa di già visto in passato. Bene l’isola della fotocamera che non è lucida e non soffre le ditate, così come la parte in pelle vegana, che non rende il device scivoloso, ma anzi offre un ottimo grip. Benché forse nel complesso vivo v40 SE 5G non rispetti il proverbio “anche l’occhio vuole la sua parte”, porta con sé alcune interessanti accortezze. Ad esempio prevede un rivestimento anti-macchia, resistenza ai graffi, all’usura generale, anche a quella giornaliera causata dai raggi UV e dal sudore.
Le dimensioni di questa versione sono di 163,1 × 75,8 × 7,9 mm e pesa circa 191 grammi. Le misure sono abbastanza ingombranti, per cui l’utilizzo con una mano non è sempre agevole. Nel profilo inferiore troviamo lo slot per due SIM oppure per una SIM e una microSD (fino a 1 TB). Troviamo poi in ordine il microfono, l’ingresso per la USB Type C e uno speaker di sistema che collabora con la capsula auricolare per fornire audio stereo. La parte destra è interessata dal tasto di accensione e dal bilanciere del volume, liscia quella superiore, così come il profilo sinistro. Nel complesso un design piacevole, non bellissimo e con il telaio che soffre, e anche molto, le ditate. Forse uno dei telefoni dal design meno accattivante di vivo. L’isola sporge e il telefono comunque quando posato su di una superficie piana, tende a traballare ed è l’unico momento in cui si rimpiange una cover di protezione.
Lo schermo e l’audio di vivo V40 SE 5G
Lo smartphone dispone di un pannello AMOLED Full HD+ da 6,6 pollici, risoluzione da 2.400 x 1.080 pixel e refresh rate fino a 120Hz. Molto bene la luminosità fino ad un massimo di 1.800 nits, per visionare comodamente i contenuti anche sotto la luce diretta del Sole. L’esperienza offerta dal display è ampiamente personalizzabile e nel complesso è un buono schermo, supportato da un buon audio. L’unica parte che non abbiamo troppo apprezzato è il sensore di impronte digitali posto al di sotto del pannello, non sempre scattante e facile da individuare, ma va anche detto che il chipset non è tra i più performanti. L’audio che supporta lo schermo è di qualità e stereo. Non di certo una novità, per un telefono di questo tipo, ma è sempre bene sottolinearlo.
Hardware & Software
Sotto al cofano lo smartphone presenta il Qualcomm Snapdragon 4 Gen 2, di certo non il più performante di tutta la famiglia, ma fa il suo. Nel corso dell’utilizzo del device si intuisce che le prestazioni non siano il punto forte, ma con un utilizzo parco si potrà usufruire di una fluidità comunque interessante. A bordo anche 8 GB di RAM e 256 GB di storage, come già detto espandibili. Inoltre, il telefono è mosso dalla FuntouchOS 14 basata su Android 14. Molto bene la batteria, quasi interminabile, da 5.000 mAh, con ricarica rapida da 44W. Nel complesso si utilizza bene, ma è necessario fare un acquisto consapevole: non è un medio gamma e non è un entry-level, si posiziona a metà tra i due segmenti pur ottenendo caratteristiche di cui si fregiano telefoni più costosi. Con un utilizzo parco, non ci si potrà lamentare, anzi. Si gioca bene anche con i videogame impegnativi e affamati di risorse, come ad esempio Real Racing 3.
Il reparto fotografico di vivo V40 SE 5G
Il reparto fotografico è composto da una fotocamera anteriore da 16 Mpixel e da tre posteriori, rispettivamente da 50, 8 e 2 Mpixel. Quest’ultime standard, grandangolare e Macro. Le foto scattate con lo smartphone sono di buona qualità di giorno, non di certo le migliori del segmento. Tutto il comparto fatica di sera, con immagini afflitte da rumore digitale Migliora qualcosa con la modalità Notte, ma neanche troppo. Benino i ritratti, in questa modalità la sfocatura non è precisa e si possono verificare degli errori un po’ desueti rispetto al livello in cui la sfocatura delle fotocamere degli smartphone hanno raggiunto in questi ultimi anni.
Conclusioni
Il nuovo vivo v40 SE 5G insomma è un telefono abbordabile, pensato perlopiù per i giovani, ma che non sono attratti dal lato fotografico di un dispositivo. Bene invece le prestazioni in ambito gaming, benché si avverte sin dal primo utilizzo che non sia un telefono pensato per eccellere nelle performance. Ma non rimane a digiuno di intrattenimento: la parte video e la parte audio regge bene, così come l’autonomia. Si può trovare al prezzo inferiore ai 300 euro, più in linea con le caratteristiche offerte, dunque da rendere la valutazione finale anche meno severa.
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