Recensione Nothing Ear(open): design, tecnologia e qualità

Nothing torna sul mercato con un nuovo dispositivo indossabile, che unisce design ricercato, tecnologia e qualità elevata. Con Nothing Ear(Open) inaugura la nuova linea di auricolari “Open Sound”, che permette di ascoltare la musica, ma anche il mondo circostante, in modo da non essere totalmente “isolati”. Il lavoro svolto per questi auricolari di alta fascia è grande e lo si può intuire fin dalle prime fasi di ascolto.

La confezione

L’unboxing degli auricolari è già un’esperienza nell’esperienza. Il cofanetto in cui è conservata la confezione degli auricolari è anch’esso di un design ricercato e a dirla tutta, l’apertura non è intuitiva, ma Nothing conosce bene quel piacere che gli appassionati di tecnologia provano, quando si apre un nuovo dispositivo. Solo questa parte merita un 10.

Il design di Nothing Ear(open) e la vestibilità

L’aspetto delle cuffie è tutto fuorché minimal, ma allo stesso tempo riesce ad essere elegante e tech, attraverso la combinazione di elementi che si sposano pur essendo distanti: dal bianco lucido, al titanio, ad una spruzzatina di rosso, fino al grigio e al nero. Tutto è dove dovrebbe stare, senza eccedere nell’essenziale o nell’esagerato. Cosa che ritroviamo nella custodia, che forse è uno dei punti “deboli” dell’oggetto, perché è davvero ingombrante. Difficile girare in tasca per molte ore senza trovare fastidioso l’oggetto. Non che non siano fastidiose le custodie degli auricolari normali, ma è incontrovertibile che sia troppo spazioso, ma giusto il necessario per ospitare la particolare forma degli auricolari. Bisogna anche dire, però, che l’autonomia promessa si può spalmare su tutta la giornata, per cui si possono indossare per molto tempo, senza preoccuparsi della carica e nemmeno del fastidio, perché indossati non arrecano dolori o fastidi di sorta. A meno che, come chi scrive, non indossa occhiali e allora parte della comodità va perdendosi. La prima volta che si indossano, comunque, ci si può trovare un po’ smarriti se non si è abituati a questo fattore di forma. Dopo qualche ora comunque, è normale sentire un leggero fastidio.

Nothing Ear(open)

Le dimensioni della custodia sono di 125,9 x 44 x 19 mm e pesa 63,8 grammi. Gli auricolari, invece, sono di 51,3 x 41,4 x 14,3 mm per 8,1 grammi. Il nome degli auricolari prende spunto dal design “aperto” (open) in modo da integrare l’ambiente circostante e il suono offerto. Dalle auto alle persone o altro, la tecnologia Open Sound offre la possibilità di ascoltare tutto ciò che serve. La costruzione delle cuffie è inclinata di 50°, in questo modo l’altoparlante viene posizionato sopra l’orecchio, nel punto di maggior comfort. Molto bene la stabilità e, come già detto, la comodità, in particolar modo se non si indossano occhiali. La coppia di auricolari è bilanciata su tre punti per una vestibilità ottimale. Il gancio auricolare ha una struttura che da sottile diventa spessa, è flessibile e comoda, ed è costituita in silicone che intende riprodurre le fattezze e la sensazione della pelle. La struttura è a triangolo, con il gancio che annovera un filo di nichel-titanio che lo rende flessibile e resistente. Nella nostra prova ha mostrato una grande stabilità nelle attività di fitness. Il diaframma degli auricolari è in grado di stringersi e appiattarsi al centro, anziché alle estremità, rende noto Nothing. In questo modo si riduce la distorsione e si intensifica il suono a basse frequenze. Il titanio e un rivestimento d’argento invece si preoccupano delle frequenze alte. L’unico punto che non è facile stabilire è se con il tempo il bianco possa perdere la sua brillantezza o attrarre polvere e sporcizia. Tuttavia, è certificato IP54 contro acqua e polvere.

L’audio, la personalizzazione e la tecnologia

Partendo dal presupposto che l’app Nothing X permette una grande personalizzazione dell’ascolto, anche grazie alla possibilità di modificare le impostazioni dell’equalizzatore, la qualità dell’audio è molto elevata. Il mondo circostante è percepibile senza compromettere l’esperienza di ascolto. Per dare un’idea, attualmente stiamo ascoltando canzoni quasi al massimo del volume e si riescono a percepire i ticchettii delle dita sulla tastiera durante la digitazione della recensione, tanto per dirne una. Un’ottimo compromesso per chi, anche per questioni di sicurezza, desidera rimanere consapevole dell’ambiente attorno. Che possa essere un clacson, una persona che parla o il suono di una sirena, l’isolamento totale è esclusa, ma non la qualità. Troviamo inoltre connettività Bluetooth 5.3 e LE.

Non mancano gli algoritmi. Uno di questi è deputato a rilevare i segnali musicali di bassa frequenza con velocità e precisione, in questo modo è possibile regolare le impostazioni audio in autonomia. L’esperienza è però completa con un telefono Nothing. In questo caso, nelle sessioni di gaming entra in funzione la modalità bassa latenza in automatico con latenza end-to-end inferiore a 120ms. Per un gaming senza interruzioni e senza latenza. Entra in funzione automaticamente se è in corso un collegamento a un telefono Nothing con la Modalità Gioco attivata. I due microfoni lavorano, è il caso di dirlo, all’unisono con la tecnologia Clear Voice dotata di AI, per rendere la voce chiara e limpida nelle telefonate. La privacy è garantita dagli altoparlanti direzionali e dalla tecnologia Sound Seal System, che annulla le onde sonore nella parte anteriore e posteriore degli auricolari.

Il software e l’autonomia

Parlavamo di tanta autonomia: Nothing Ear(open) promettono 30 ore di riproduzione musicale e 24 ore di conversazione. Ammettiamo di non aver intrattenuto sessioni di ascolto o di musica così duratura, ma la durata è percepibile. Inoltre, gli auricolari possono offrire 2 ore di riproduzione per 10 minuti di ricarica.

Attraverso l’app Nothing X è possibile selezionare la modalità di ascolto preferita ed impostare i comandi per ogni auricolare. Si potrà ad esempio premere fino a tre volte gli auricolari per attivare l’assistente vocale (ChatGPT solo con dispositivi Nothing) oppure rifiutare o accettare una chiamata o ancora scegliere una traccia precedente o successiva. Si può anche premere due volte e tenere premuto per scegliere un’azione specifica o ancora una singola per rispondere o premere play o pausa. C’è anche una funzione per individuare gli auricolari in caso di smarrimento (ma è difficile considerate le dimensioni).

Conclusioni

Nothing Ear(open) sono degli oggetti esclusivi che hanno il coraggio di insinuarsi in un mercato copia-incolla, con uno stile personale che si sposa con la qualità e l’audacia. La qualità da sempre si paga, ed infatti gli auricolari sono in pre-ordine al costo di 149 euro con disponibilità al 7 ottobre. Un prezzo non accessibile a tutti, comunque meno dei vari top di gamma in-ear. Nel complesso sono dei dispositivi affidabili, pratici e che guardano anche alla sicurezza. Un prodotto promosso a pieni voti e con pochissimi difetti. La vestibilità è buona, ma ci sono difficoltà per chi indossa un paio di occhiali.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.