E chi l’ha detto che gli auricolari servono solamente ad ascoltare musica? Esistono anche alcuni prodotti per la traduzione simultanea bidirezionale, come i Timekettle WT2 Edge Translator Earbuds. Venduti anche su Amazon, per funzionare necessitano di un’applicazione e di una card per i crediti, ma ne parleremo meglio più avanti. Il prodotto si rivolge principalmente a chi necessita di un supporto per una traduzione immediata, in ambito perlopiù lavorativo ma che vanno bene anche per l’intrattenimento.
La confezione dei WT2 Edge Translator Earbuds
Gli auricolari arrivano in una pratica confezione, elegante e minimal in cui oltre alla capsula e agli auricolari, vi sono un paio di copri-auricolari (di cui l’utilità sarà svelata nel prossimo paragrafo) un cavo per la ricarica e due supporti per mantenere le earbuds fisse all’orecchio. C’è infine una “Fish Card“, utile a caricare l’app di crediti per la traduzione simultanea offline.

Design e costruzione
La colorazione bianca della capsula è lucida con il logo Silver dell’azienda che produce le earbuds. Si posiziona in orizzontale e ci sono dei LED che indicano lo stato di carica, mentre nella parte posteriore troviamo l’ingresso per il cavo di ricarica. Sul sito ufficiale è possibile acquistare accessori per l’utilizzo su dispositivi iOS.

I WT2 Edge Translator Earbuds hanno un design che ricordano gli Earpods di Apple, ma hanno delle differenze importanti. Non si tratta di prodotti in-ear. La motivazione è semplice. Gli auricolari possono essere utilizzati anche da altre persone, ecco il motivo per cui nella confezione vi sono dei copri-auricolari. In tal modo per questione di igiene, è possibile coprire l’uscita audio e permettere l’utilizzo anche a terzi. Inoltre, trattandosi di auricolari con un design tradizionale, non potranno adattarsi ai vari canali uditivi, ecco perché il supporto da posizionare sull’orecchio. Nel complesso il design è pulito e adatto ad incontri professionali. Avremmo preferito una colorazione nera o grigia, forse più adatta a contesti lavorativi, ma anche quella bianca è comunque professionale e piacevole. Bene gli accessori, più copri-auricolari sarebbero stati graditi.


La vestibilità dei WT2 Edge Translator Earbuds
Essendo un wearable non in-ear ma tradizionale, è difficile che indossati non siano comodi. Non sono utilizzabili nel corso di allenamento o attività fisiche, anche perché si possono usare solo in modalità traduzione, ciò vuol dire che non saranno utilizzabili per telefonare o ascoltare musica. Forse uno dei più grandi limiti del prodotto, che però vuole fare una cosa e farla bene.


Audio e autonomia
L’audio che fuoriesce dalle earbuds è limpido e pulito, ma non di grandissima qualità. Nel corso della traduzione la voce manca di intonazione, per cui bisognerà concentrarsi per comprendere bene quanto tradotto, ma la qualità intrinseca della traduzione è senza dubbio ottima. La latenza è di diversi secondi, in particolar modo per quanto concerne le frasi e i periodi lunghi. Prima di effettuare la traduzione, il software dovrà apprende il significato della frase, tradurlo e inviarlo agli auricolari.
L’esperienza di ascolto è comunque buona, l’audio non isola dal resto del mondo, dunque è possibile ascoltare piuttosto bene anche l’interlocutore, in modo da percepire dall’altra persona intonazione ed espressioni, per rendere ancora più comprensibile la traduzione. Prevede la cancellazione del rumore intelligente e consente di riconoscere 93 accenti e 40 lingue.
L’autonomia dura fino a tre ore di conversazione, fino a 12 ore con la custodia. La carica completa richiede circa 90 minuti, secondo quanto dichiarato dal produttore. Comunque permette di assicurare almeno un’ora e più di traduzione continua, ed è certo un punto a favore per il prodotto.
L’app di TimeKettle
Per poter utilizzare l’app è necessario prima collegare tramite Bluetooth gli auricolari, dopo la configurazione iniziale. Sono diverse le modalità di utilizzo. La Modalità Simultanea permette di utilizzare un auricolare a testa (ovviamente per due persone) che potranno parlare faccia a faccia. Questo senza dover toccare schermo o cuffia. In questo modo lo schermo dello smartphone si dividerà in due parti, leggibili per due persone una di fronte l’altra. La Modalità Ascolto può essere utile al singolo che necessita di comprendere simultaneamente quanto riferito. Può essere utilizzato nelle conversazioni, oppure semplicemente quando si ascolta un podcast in inglese (o in qualsiasi lingua) e ottenere una traduzione più o meno istantanea. Abbiamo fatto una prova con il podcast di Zach Braff e Donald Faison, Fake Doctor Real Friends e la traduzione, che si basa su DeepL, Google Translate e altri servizi, è apparsa veloce e piuttosto accurata. La Modalità Altoparlante consente ad una persona di indossare gli auricolari e parlare, con il telefono che funziona come microfono e altoparlante per l’altra persona. Questa modalità è la più igienica, perché permette al possessore di non condividere gli auricolari. Infine la Modalità Tocco permette di comunicare toccando auricolare o smartphone.





Tutte le varie modalità hanno una spiegazione grafica e scritta per comprendere l’utilizzo, il sito ufficiale inoltre ha molte risorse per comprendere appieno l’utilizzo. Anche se paradossalmente la traduzione utilizzata sul sito non ha la stessa qualità della traduzione simultanea dell’app e auricolari. Inoltre da un tasto in alto a destra, è possibile accedere allo storico delle traduzioni avvenute. Si possono salvare per data o con un titolo a scelta. Un’opzione molto utile che aiuta a poter accedere in qualsiasi momento alle traduzioni, che possono essere utili in seguito, ad esempio per stilare rapporti oppure comprendere meglio in un secondo momento quanto detto nel corso della conversazione. C’è anche una modalità per imparare con l’IA, ma non sembra un update ancora disponibile.
Conclusioni
I Timekettle WT2 Edge Translator Earbuds sono degli auricolari comodi, con qualche interessante accessorio e abbastanza versatili, seppur con alcuni limiti. Il loro funzionamento è strettamente correlato all’applicazione, inoltre non possono essere usati per ascoltare la musica o telefonare, ed è un peccato per un prodotto che costa comunque 300 euro. A parte queste osservazioni, la traduzione è in tempo reale, a seconda della lunghezza delle frasi, ma la traduzione non sempre è precisa. Manca un po’ di intonazione, per cui bisogna concentrarsi sull’interlocutore per capire immediatamente il senso della frase. Molti gli scenari in cui possono essere utilizzate le earbuds: in due persone, da soli (ad esempio mentre si ascolta podcast, ect) o con un gruppo di altre persone. Interessante la modalità dei punti per utilizzare le traduzioni offline. Nel complesso è un prodotto più che buono che assolve il suo compito, anche se si ha la sensazione di pagare di più l’applicazione e la traduzione che gli auricolari in sé, che soffrono di alcune limitazioni. Un prodotto di certo originale e che con il tempo potrà senz’altro essere migliorato. Sarebbe interessante pensare a diverse fasce di prezzo ad esempio, con un utilizzo specifico. Questa versione fa tutto, ma bisogna comprendere appieno le modalità di utilizzo, anche se basta qualche tempo prima di abituarsi. Il prezzo, allo stato attuale, è però troppo elevato, senza contare che sul sito ufficiale, esistono versioni con accessori di varia natura.

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