Apple iPad Air

Apple iPad Air: il chip M3 apporta migliori prestazioni e AI

Apple ha aggiornato il suo iPad Air, con l’introduzione del chip M3 per migliorare prestazioni, efficienza energetica e capacità di elaborazione grafica. Il nuovo tablet è disponibile nei formati da 11 e 13 pollici, accompagnato da una Magic Keyboard rinnovata e un’integrazione più profonda con Apple Intelligence, la piattaforma di intelligenza artificiale di Apple. Il prezzo rimane invariato rispetto alla generazione precedente, partendo da 719 euro.

Più potenza con il chip M3

L’adozione del chip M3 segna un passo importante per iPad Air, rendendolo fino a due volte più veloce rispetto alla versione con M1. La nuova CPU a otto core migliora le prestazioni multitasking, mentre la GPU a nove core introduce per la prima volta su questa linea di prodotti il ray tracing accelerato hardware, una tecnologia che eleva la qualità grafica nei videogiochi e nei software di progettazione. Un altro aspetto chiave è il potenziamento del Neural Engine, che ora offre un’elaborazione del 60% più rapida rispetto a M1, migliorando le funzionalità di Apple Intelligence e l’elaborazione di immagini e testi.

Apple Intelligence e funzionalità avanzate

Con iPadOS 18, Apple introduce una serie di strumenti basati sull’AI che rendono iPad Air più versatile. Tra le novità spiccano Ripulisci, che permette di rimuovere elementi indesiderati dalle foto con un tocco, e Bacchetta immagini, che trasforma schizzi approssimativi in illustrazioni definite. Siri diventa più naturale nelle interazioni, grazie alla capacità di mantenere il contesto tra domande successive e di interagire direttamente con ChatGPT senza la necessità di un account. Apple Intelligence lavora con un’integrazione profonda nel sistema, sfruttando l’elaborazione on-device per garantire privacy e sicurezza, mentre le richieste più complesse vengono elaborate tramite il Private Cloud Compute, che assicura la protezione dei dati senza memorizzare informazioni personali.

Una Magic Keyboard riprogettata

Apple ha rivisto anche la Magic Keyboard, rendendola più funzionale e versatile. Ora include una fila di tasti funzione, simile a quella dei MacBook, per un accesso rapido a luminosità, volume e altre impostazioni. Il trackpad più grande migliora la precisione, mentre la connessione magnetica con Smart Connector elimina la necessità di configurazioni Bluetooth. Il design mantiene la sua inclinazione libera, mentre la cerniera in alluminio introduce un connettore USB-C per la ricarica.

Prezzi e disponibilità

Il nuovo iPad Air è disponibile nei colori blu, viola, galassia e grigio siderale, con opzioni di memoria che spaziano da 128GB fino a 1TB. I prezzi partono da 719 euro per il modello Wi-Fi da 11 pollici e 969 euro per quello da 13 pollici. Le versioni Wi-Fi + Cellular partono rispettivamente da 889 euro e 1139 euro. Per il settore Education, i prezzi partono da 659 euro per il modello più piccolo e 909 euro per quello più grande. La Magic Keyboard ha un costo di 329 euro nella versione da 11 pollici e 349 euro per quella da 13 pollici. Il nuovo iPad Air può essere ordinato da oggi e sarà disponibile dal 12 marzo.

iPad con chip A16: un’alternativa più accessibile

Oltre al nuovo iPad Air, Apple ha aggiornato il modello base di iPad, dotandolo del chip A16 Bionic e raddoppiando la capacità di archiviazione. Questo upgrade migliora le prestazioni complessive del 30% rispetto alla generazione precedente, mantenendo un’autonomia elevata. Il prezzo parte da 409 euro per la versione Wi-Fi, mentre la variante Wi-Fi + Cellular parte da 579 euro.

Con questi aggiornamenti, Apple punta a rendere iPad Air una scelta ancora più competitiva, unendo potenza, intelligenza artificiale e versatilità in un dispositivo pensato per studenti, creativi e professionisti.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.