Tra i telefoni che hanno debuttato ad IFA lo scorso mese anche nubia Air, smartphone del brand di proprietà ZTE che debutta in Italia. Il device si posiziona su una fascia entry-level semi avanzata e viene proposto al costo di 249 euro per il taglio di memoria 8/256 GB oppure 299 euro per il taglio 8/512 GB. Lo abbiamo provato in anteprima ed ecco come si è comportato.

La confezione
Una confezione colorata ed essenziale, che però contiene anche una cover di protezione, anche per migliorare il grip e la stabilità. Poi il solo cavo per la ricarica e delle apprezzabili (quanto inutili, fortunatamente) serie di adesivi protettivi per il display e niente più.

Il design di nubia Air
Con appena 5,9 mm di spessore e 172 grammi di peso, il nubia Air è uno smartphone sottile e piacevole da tenere in mano. Non trasmette fragilità, nonostante la leggerezza, e la sensazione generale è quella di un prodotto premium, anche se le specifiche lo collocano su un gradino più basso. La colorazione Titanium Black è la più versatile e convincente, più equilibrata rispetto alla variante Titanium Desert. La certificazione IP68/IP69 rappresenta un plus raro in questa fascia di prezzo, anche se non è stata messa alla prova in immersione o con getti ad alta pressione. Il telaio in alluminio, rinforzato internamente, conferma l’attenzione alla resistenza. Il sensore di impronte sotto al display si è dimostrato veloce e affidabile.




Nella parte inferiore troviamo lo speaker (mono), l’ingresso per la USB Type C e sulla sinistra lo slot per le due SIM. Liscio il profilo sinistro, afflitto dalle ditate e per cui vale la pena passare di tanto in tanto un pannetto per pulirlo. Liscio anche il profilo superiore, mentre il profilo destro prevede un tasto di accensione tinto di rosso e un bilanciere del volume in un unico tasto.
Lo schermo e l’audio
Il display AMOLED da 6,78 pollici con risoluzione 1,5K è un buon compromesso. Non si possono pretendere prestazioni da flagship, ma la luminosità dichiarata di 4.500 nits è effettivamente convincente, con colori vividi e buone possibilità di personalizzazione. La fluidità a 120 Hz completa un’esperienza visiva più che adeguata alla fascia di prezzo. All’interno della confezione i già citati adesivi per il display: Il Gorilla Glass 7i protegge lo schermo in modo efficace e non abbiamo sentito il bisogno di applicarli bene anche un elemento interessante, ovvero che lo schermo non soffre molto. L’audio con HiFi DSP e cancellazione del rumore AI si posiziona poco sopra la media: la resa è discreta, più pulita della concorrenza diretta, ma non rappresenta un elemento di differenziazione decisivo. L’audio è inoltre mono. Il sensore di impronte sotto al display si è dimostrato veloce e affidabile.

Hardware, software & AI
Il processore octa-core a 6 nm, il T8300, affiancato da RAM dinamica da 8 GB espandibili fino a 20 GB, offre prestazioni più che sufficienti per l’uso quotidiano. È scattante quanto basta, pur con i limiti di un chip non pensato per spingere nei giochi o nelle app più pesanti. Tuttavia con Real Racing 3 si gioca bene, il telefono si rivela scattante e fluido. Interessante la possibilità di attivare l’espansione di RAM, che è risultata però superflua e che abbiamo disattivato per un uso più agevole. L’interfaccia basata su Android 15 è (abbastanza) pulita, anche se non manca qualche app preinstallata. Sul fronte AI spiccano funzioni utili come gli adesivi per la privacy, che permettono di oscurare volti sensibili, la traduzione faccia a faccia in tempo reale in più lingue e la traduzione live delle chiamate.
Reparto fotografico
Il comparto fotografico non è il punto di forza del nubia Air. La tripla fotocamera da 50 MP restituisce foto discrete in condizioni di buona luce, ma le difficoltà emergono chiaramente la sera, con rumore visibile e perdita di dettaglio. La selfie cam da 20 MP è sufficiente per i social, senza eccellere. Il limite più evidente riguarda i video: non superano i 1080p a 30 fps, un vincolo che riduce la competitività rispetto ad altri smartphone della stessa fascia, soprattutto per chi crea contenuti. Le funzioni AI (Magic Eraser, Sport Snapshot, modalità VLOG) arricchiscono l’esperienza, ma non bastano a colmare i limiti hardware.























Le immagini nel complesso non sono di grandissima qualità e i colori quasi mai verosimili. La modalità ritratto in genere non riconosce bene la sfocatura ed è molto artificiosa. Insomma, non è proprio un telefono adatto a scattare foto di qualità.
Conclusioni
Il nubia Air è uno smartphone che convince per il suo design ultrasottile e per l’autonomia affidabile della batteria da 5000 mAh, elementi che lo rendono unico nella fascia dei 250-300 euro. È un dispositivo elegante, resistente e comodo da usare, con alcune funzioni AI davvero utili. Allo stesso tempo, il reparto fotografico e i video limitati al Full HD ne evidenziano i compromessi. È un telefono adatto a chi cerca un primo smartphone equilibrato, o a chi vuole autonomia e resistenza senza rinunciare a un design curato. Non è pensato per chi vuole eccellenza fotografica, ma per chi desidera un dispositivo concreto a un prezzo competitivo: 512 GB a 299 euro restano un affare, purché si sappia accettare qualche rinuncia.
In breve






































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