Tra le novità presentate da Huawei nel 2025 arrivano anche le Huawei FreeBuds 7i, auricolari true wireless che puntano a un pubblico giovane e attento al rapporto qualità-prezzo. L’obiettivo è chiaro: offrire cancellazione del rumore di nuova generazione, autonomia ampia e funzioni intelligenti in una fascia di prezzo accessibile. Il risultato è un prodotto che, pur senza eccessi estetici, si distingue per coerenza e praticità. Il prezzo? 99 euro.

Il posizionamento segue la linea tracciata dalla serie “i”: auricolari compatti, versatili e pensati per chi usa la musica e le chiamate come colonna sonora della quotidianità. Le HUAWEI FreeBuds 7i non ambiscono a sfidare totalmente i modelli premium, ma poco ci manca. Offrono una piattaforma solida per chi cerca comfort, stabilità e una buona resa sonora nel traffico, a casa o in movimento.
La confezione
La confezione si presenta compatta e ben organizzata. All’interno si trovano gli auricolari, la custodia di ricarica, il cavo USB-C, la guida rapida e quattro coppie di gommini in diverse misure, inclusa la taglia XS, utile per un adattamento più preciso. Il primo contatto restituisce la sensazione di un prodotto curato, con materiali leggeri ma robusti e un packaging lineare, in linea con lo stile Huawei.

L’estrazione degli auricolari dal case richiede un minimo di manualità: la superficie lucida tende a rendere la presa meno immediata e la forma leggermente bombata del case non facilita l’operazione; dopo poco tempo la situazione comunque migliora, per via dell’usura. Il corpo della custodia è un po’ più voluminoso rispetto ad altri modelli, ma trasmette comunque un senso di solidità e protezione. La chiusura magnetica è stabile e precisa, e l’apertura del coperchio è fluida.
Il design delle HUAWEI FreeBuds 7i
Il design mantiene la tradizionale forma a stelo corto con linee morbide e finitura lucida. La versione nera risulta elegante ma un po’ anonima, segnata da una certa tendenza a trattenere le impronte. In mano la qualità costruttiva appare corretta per la fascia di prezzo: una via di mezzo tra minimalismo e solidità, senza eccessi. Una volta indossate, le FreeBuds 7i si rivelano comode, stabili e adatte a sessioni prolungate. Nessuna pressione sull’orecchio, nessun affaticamento, anche dopo lunghe telefonate o passeggiate. Il peso ridotto contribuisce a una vestibilità naturale, rendendole discrete e adatte a chi le utilizza per ore senza pause.

Qualità audio e tecnologia
La qualità sonora si colloca sopra la media per la fascia di riferimento. Il driver dinamico da 11 mm con struttura quad-magnet produce un suono bilanciato, con buoni medi e alti puliti. I bassi, pur presenti, restano un po’ contenuti: sufficienti per la maggior parte degli ascolti, ma non all’altezza delle aspettative di chi ama tonalità più profonde e impattanti. Ma chi non avrà troppe pretese in tal senso, sarà comunque soddisfatto. Il supporto al codec LDAC e la certificazione Hi-Res Audio Wireless aggiungono valore e consentono una resa più ricca sui dispositivi compatibili. Attraverso l’app AI Life è possibile intervenire sull’equalizzatore e regolare la resa in base al gusto personale, anche se le differenze restano leggere. L’esperienza complessiva è comunque piacevole, con una scena sonora aperta e voci sempre nitide.




Cancellazione attiva del rumore (ANC 4.0)
Il nuovo sistema Intelligent Dynamic ANC 4.0 rappresenta uno dei progressi più evidenti rispetto alla generazione precedente. Huawei ha migliorato la velocità di attivazione e la capacità di adattamento automatico ai cambiamenti ambientali. In ambienti come il traffico urbano o i luoghi affollati, le FreeBuds 7i attenuano efficacemente i rumori continui, senza introdurre artefatti o sensazione di pressione.
Durante l’uso in casa o in passeggiata, la cancellazione risulta naturale e mai invasiva. Il sistema agisce in modo fluido, adattandosi al tipo di rumore circostante. Non raggiunge le prestazioni dei modelli top di gamma, ma offre un livello di isolamento che consente di ascoltare musica o parlare al telefono senza distrazioni. Per il prezzo richiesto, è una delle migliori implementazioni disponibili.
Funzionalità smart e interazione
Le cuffiette supportano i controlli touch e la gestione tramite movimento della testa. Quest’ultima funzione, che consente di rispondere o rifiutare una chiamata con un cenno, resta più curiosa che realmente utile. I controlli tattili invece funzionano bene: rispondono con precisione, hanno una buona sensibilità e permettono di regolare volume, tracce e ANC senza toccare lo smartphone. L’app AI Life, come già visto in altri dispositivi Huawei, mantiene un’interfaccia pulita e intuitiva. Da qui si possono gestire l’ANC, l’equalizzazione, la connessione multipla e il test di adattamento auricolare. La sincronizzazione con lo smartphone è stabile, e l’intero ecosistema funziona senza intoppi anche su dispositivi non Huawei grazie all’app Audio Connect.
Chiamate e soppressione del rumore
In chiamata, il nuovo sistema con tre microfoni più un sensore a conduzione ossea si dimostra efficace. Le conversazioni risultano chiare, prive di disturbi e ben bilanciate, in entrata e in uscita. Anche in ambienti rumorosi o ventosi, la voce rimane stabile e facilmente comprensibile, segno di un buon lavoro di gestione dell’audio in tempo reale. Durante le telefonate in movimento, la riduzione del rumore di fondo è immediatamente percepibile.
Connettività e codec
La connessione Bluetooth è stabile e affidabile. Le FreeBuds 7i supportano la connessione simultanea a due dispositivi, una funzione che semplifica il passaggio tra telefono e laptop. Il pairing con smartphone Huawei è immediato, ma anche su altri dispositivi Android o iOS non si riscontrano ritardi o problemi. Nessun particolare problema quando si seleziona la priorità ala qualità audio, che però consuma più batteria.
Il supporto ai codec AAC e LDAC assicura una qualità di trasmissione elevata, priva di interruzioni e con una latenza contenuta. Anche durante la visione di video o film, la sincronizzazione tra audio e immagine resta precisa. L’esperienza d’uso quotidiana si rivela coerente, fluida e senza frustrazioni tecniche.
Autonomia e ricarica
La durata della batteria è uno dei punti più riusciti. In uso misto con ANC attivo, le Huawei FreeBuds 7i coprono tranquillamente più giornate di ascolto. Il dato ufficiale parla di fino a 35 ore complessive con il case, un valore realistico alla luce della prova. La ricarica rapida consente di ottenere circa 4 ore di ascolto in soli 10 minuti, utile in caso di necessità. L’assenza della ricarica wireless non pesa in modo significativo, considerato il prezzo. L’efficienza energetica è buona, e il consumo in standby minimo. Un prodotto adatto anche a chi tende a dimenticare di ricaricare gli auricolari ogni giorno.
Conclusioni
Le Huawei FreeBuds 7i rappresentano un passo avanti coerente nella linea di auricolari economici del marchio. Offrono un ottimo equilibrio tra comfort, qualità audio e cancellazione del rumore, con un’autonomia che supera le aspettative. Non brillano per design, né per profondità dei bassi, ma compensano con funzionalità concrete e prestazioni solide. Per meno di 100 euro, sono una scelta affidabile per chi cerca auricolari versatili, comodi e ben ottimizzati, capaci di accompagnare musica, telefonate e spostamenti quotidiani senza compromessi significativi. Un prodotto maturo, non premium, ma capace di soddisfare chi vuole impegnare una cifra più onerosa senza sforare in un budget più consistente.
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