Le notizie tech del 13 ottobre 2025: Apple prepara gli M5, Meta ruba talenti da OpenAI

La settimana inizia tra tensioni economiche e nuove mosse da parte dei giganti della tecnologia. Apple è pronta a presentare una nuova generazione di prodotti con chip M5, mentre Meta assume uno dei co-fondatori di Thinking Machines Lab, ex ingegnere di OpenAI. Sul fronte macro, l’annuncio del presidente Donald Trump di un dazio aggiuntivo del 100% contro la Cina scuote i mercati globali, innescando il peggior crollo delle criptovalute nella storia recente. Tra le altre notizie, emergono i nuovi piani europei su chip e stablecoin, gli sviluppi dell’intelligenza artificiale generativa, e i nuovi allarmi per la sicurezza informatica e le botnet IoT.

Apple prepara novità tra occhiali e M5

Secondo Bloomberg, Apple si appresta a presentare occhiali compatibili con visionOS, capaci di eseguire la versione completa del sistema operativo quando accoppiati a un Mac, o una interfaccia ridotta se collegati a iPhone. Nella stessa settimana potrebbero debuttare anche iPad M5, MacBook Pro M5 e un nuovo Vision Pro.

Non mancano però le critiche: Robert Scoble ha definito il visore “una maschera da sub che causa mal di testa dopo un’ora di utilizzo”, mentre altri osservatori ritengono che Apple stia sperimentando più direzioni di prodotto, avvicinandosi alla filosofia modulare di Meta Puffin. L’arrivo simultaneo di tre dispositivi con chip M5 rafforza la tesi di un salto generazionale coordinato nell’hardware Apple.

Meta assume Andrew Tulloch, ex OpenAI

Andrew Tulloch, co-fondatore di Thinking Machines Lab ed ex ingegnere di punta di OpenAI, ha accettato un nuovo incarico in Meta. In passato Tulloch aveva rifiutato un’offerta da 1 miliardo di dollari per tornare in azienda, dove aveva già lavorato per undici anni.

La notizia ha scatenato un acceso dibattito nella comunità tecnologica, con critiche al modo in cui le startup AI trattengono i fondatori e inviti da parte dei venture capitalist a inserire “poison pill” nei term sheet per evitare fughe di talenti. Il suo ingresso rafforza l’organico AI di Meta in vista delle sfide con OpenAI e Anthropic.

Criptovalute in caduta libera dopo i dazi USA

Le dichiarazioni di Donald Trump su un dazio aggiuntivo del 100% alle importazioni cinesi hanno provocato liquidazioni per oltre 19 miliardi di dollari nei mercati crypto, dieci volte superiori a quelle registrate durante il crollo di FTX. Secondo CoinDesk, si tratta del più grande evento di liquidazione nella storia del settore, con i trader presi alla sprovvista dalla prospettiva di nuove barriere commerciali e dall’effetto domino sulle forniture tecnologiche. La volatilità delle cripto si è riflessa anche nei mercati azionari, dove le società di mining hanno perso in media il 15%.

L’Europa prende il controllo di Nexperia

Il governo dei Paesi Bassi ha esercitato il Goods Availability Act per assumere il controllo di Nexperia, produttore di semiconduttori di proprietà cinese, garantendo così la continuità dell’approvvigionamento per le industrie europee. La decisione arriva in risposta alle restrizioni cinesi sulle terre rare, che secondo Taipei non avranno impatti significativi sul comparto taiwanese, poiché i chip dell’isola utilizzano terre rare di diversa composizione.

Dieci grandi banche esplorano stablecoin G7

Un consorzio composto da Bank of America, Deutsche Bank, UBS e altre sette istituzioni finanziarie ha annunciato un progetto congiunto per emettere stablecoin ancorate alle valute del G7. L’obiettivo è studiare l’uso delle valute digitali in ambito bancario e regolamentare. Nel frattempo, il Financial Stability Board del G20 ha pubblicato un rapporto secondo cui le autorità di vigilanza sono ancora nella fase iniziale di monitoraggio dei rischi sistemici legati all’adozione dell’IA, un tema che potrebbe incidere anche sulla stabilità finanziaria globale.

Sora e l’immortalità digitale dei volti

Alcuni video generati con Sora raffiguranti celebrità defunte hanno suscitato indignazione pubblica. Le famiglie dei personaggi rappresentati hanno denunciato una violazione della dignità dei propri cari. OpenAI ha dichiarato che i rappresentanti legali delle persone decedute potranno ora richiedere il blocco del loro volto per impedirne la riproduzione in nuovi contenuti generati.

Apple chiude Clips, Google aggiorna Chrome

Dopo otto anni, Apple ha ritirato Clips, la sua app di editing video lanciata nel 2017, che non sarà più aggiornata né scaricabile. L’azienda ha spiegato che le funzioni principali saranno integrate in iMovie e Final Cut. Google, invece, ha introdotto su Chrome una nuova funzione che disattiva automaticamente le notifiche dai siti con cui l’utente non ha interagito di recente, disponibile su Android e desktop. Una misura pensata per migliorare la privacy e ridurre lo spam.

Figure 03

Figure AI presenta il robot Figure 03

L’azienda Figure AI ha svelato Figure 03, il suo primo robot umanoide progettato per la produzione industriale e i lavori domestici, considerato il primo modello realmente scalabile. Secondo Time, Figure 03 rappresenta un punto di svolta per la robotica applicata, combina movimenti realistici e intelligenza artificiale autonoma, con capacità di apprendimento basate sull’ambiente circostante.

xAI, NPCI e AMD: nuovi equilibri nell’intelligenza artificiale

  • xAI, la società di Elon Musk, starebbe sviluppando world model per videogiochi e robotica, per cui ha assunto due ricercatori da Nvidia.
  • Google ha ampliato la distribuzione di Gemini 2.5 Flash Image, noto internamente come Nano Banana, integrandolo nella modalità AI di Search e in Google Lens.
  • In India, NPCI (ente che gestisce UPI) ha avviato con OpenAI e Razorpay un test per consentire acquisti e pagamenti direttamente in ChatGPT, segnando la prima integrazione tra IA conversazionale e sistemi di pagamento reali.
  • AMD, per parte sua, ha confermato che la propria piattaforma software AI, sviluppata in collaborazione con OpenAI, ha avuto un ruolo cruciale nella recente partnership multimiliardaria tra le due aziende.
  • Il settore dei browser, infine, entra in una nuova fase competitiva con l’arrivo di Chrome potenziato da Gemini e di Comet di Perplexity, che sfruttano agenti AI per automatizzare la ricerca online.

Allarme sicurezza: Qantas e la botnet Aisuru

Qantas ha ammesso che i dati di 5,7 milioni di clienti rubati a luglio sono stati pubblicati online. L’attacco ha colpito una piattaforma di terze parti e la compagnia sta valutando l’entità dell’esposizione. Nel frattempo, la botnet Aisuru è diventata la più potente al mondo, superando tutti i concorrenti IoT in termini di velocità e volume di traffico. Le indagini di Krebs on Security indicano che la maggior parte dei dispositivi compromessi si trova su reti statunitensi. Un rapporto del New York Times aggiunge che gli esperti di cybersecurity sono divisi sul potenziale distruttivo dell’IA, mentre i regolatori internazionali faticano a creare un quadro normativo comune.

Data center e infrastrutture: l’America arranca, l’India investe

Fonti Bloomberg rivelano che la carenza di capacità dei data center di Microsoft negli USA durerà fino alla prima metà del 2026, costringendo l’azienda a limitare le nuove sottoscrizioni Azure. All’opposto, Google investirà 10 miliardi di dollari in un mega data center da 1 gigawatt in Andhra Pradesh (India), con l’avvio previsto per luglio 2028. Il progetto rientra in una strategia di espansione che mira a servire l’area Asia-Pacifico.

Finanza, investimenti e licenziamenti

  • I fondatori di 1Password hanno venduto 75 milioni di dollari di quote in una secondaria da 100 milioni, mantenendo una valutazione di 6,8 miliardi, stabile rispetto al 2022.
  • Morgan Stanley amplierà l’accesso agli investimenti in criptovalute per tutti i clienti e tipi di conto.
  • Nel settore startup, Foundation Health ha raccolto 20 milioni di dollari per sviluppare un assistente AI per le farmacie, Prosus ha investito 146 milioni in ixigo per il 10%, e Securitize punta a una quotazione via SPAC da oltre 1 miliardo.
  • Sul fronte occupazionale, Tata Consultancy Services (TCS) ha tagliato quasi 20.000 posti nel trimestre terminato a settembre, tra la pressione dell’AI e il rallentamento della domanda statunitense.

Robot, chip e produzione americana

Il 2025 segna un’accelerazione negli investimenti in fabbriche di chip. Secondo SEMI, gli Stati Uniti supereranno Cina, Taiwan e Corea del Sud entro il 2027 per spesa in infrastrutture, passando da 21 a 43 miliardi di dollari entro il 2028.

Amkor ha avviato la costruzione di un campus di advanced packaging in Arizona, con produzione attesa entro il 2028 e investimenti fino a 7 miliardi di dollari. Nel frattempo, i cobot, robot collaborativi, stanno portando l’automazione anche nelle piccole fabbriche americane, sostenendo la rinascita manifatturiera interna.

Aiutaci a crescere: lasciaci un like :)

Le notizie tech prima di tutti? Nella nostra newsletter!

* indicates required
Accettazione privacy

Intuit Mailchimp