Il 3 novembre si celebra la giornata per la consapevolezza dello stress, a livello globale. Per l’occasione Fitbit e Istituto Auxologico Italiano hanno collaborato per fornire degli strumenti utili a gestire lo stress con Fitbit. Ovviamente unitamente all’utilizzo dell’accessorio, è necessaria l’unione di attività fisica, nutrizione e sonno per raggiungere un soddisfacente stato di benessere.
La collaborazione dell’azienda con l’Istituto Auxologico italiano si basa in particolare sul contributo della Dott.ssa Cecilia Invitti, Direttore Laboratorio Sperimentale di Ricerca di Medicina Preventiva e Responsabile del Servizio Lifestyle Medicine presso IRCCS. Secondo quanto riferito dalla Dott.ssa Invitti, il concetto di stress è emerso come fenomeno biologico adattivo nel secolo scorso.
I sintomi dello stress
Da qui si è dunque scoperto che la risposta agli stimoli stressanti è elaborata e innescata da un sistema dello stress che integra diverse strutture celebrali, le quali rilevano minacce potenziali o reali. Se il sistema dello stress non è però in grado di superare una domanda estremamente forte o cronica dovuta a persistenti pensieri negativi o, come sempre ricorda la Dott.ssa Inviti, ad uno stile di vita non corretto, lo stress potrebbe portare a segnali quali stanchezza, pianto, ansia o rabbia. O fino a veri e propri problemi fisici quali tensioni muscolari, cefalea o alterazioni intestinali.
La Dott.ssa ha inoltre riferito che se l’evento stressante rappresenta un meccanismo transitorio, sarebbe bene riposare e alleggerire il carico di impegni, al fine di aiutare l’organismo a ripristinare le energie. Nel caso in cui invece lo stress porta ad una condizione cronica, si deve fare una revisione più profonda delle abitudini di vita. Ad esempio impostando valvole di sfogo appaganti ed appropriate, sessioni di sport, dedicarsi alla lettura, alla musica, alle passeggiate nella natura, allo yoga o alla Mindfulness.

Gestire lo stress con Fitbit
Come gestire lo stress con Fitbit, quindi? I nuovi Fitbit Charge 5 e l’health watch Fitbit Sense, dispongono di un sensore EDA (attività elettrodermica) che esegue una scansione di 2 minuti direttamente del polso, analizzando la risposta del corpo ai fattori di stress, attraverso la stessa misurazione dell’attività elettrodermica. Una volta terminata la rilevazione, sull’app e sul tracker vengono illustrate le risposte EDA alle quali si può rispondere indicando il proprio stato d’animo. Con questo procedimento viene creato un diario dello stress, il quale tiene conto dell’andamento e dei progressi.
Sull’app Fitbit giornalmente è possibile consultare un punteggio di gestione dello stress, per capire in che modo frequenza cardiaca, sonno e livelli di attività influiscono sullo stress e sulla salute generale. Sono 10 gli input biometrici considerati, tra cui l’equilibrio dello sforzo ovvero l’impatto dell’attività; c’è poi la reattività (frequenza cardiaca e sua variabilità e attività elettrodermica), oltre alle tendenze del sonno e la sua qualità. Il punteggio è compreso tra 1 e 100. Più è alto il punteggio più il livello dello stress è sotto controllo.
Altri strumenti per gli utenti Fitbit
Gli utenti Fitbit hanno a disposizione strumenti come sessioni di mindfulness, yoga, meditazione e sessioni di respirazioni guidata per gestire lo stress con Fitbit. Diversamente gli utenti Fitbit Premium possono accedere ad un’analisi dettagliata su come viene calcolato il punteggio relativo allo stress. Vi è anche una selezione di contenuti Calm, cioè un’app per sonno e meditazione, oltre a consigli e programmi personalizzati per raggiungere i propri obiettivi. Sul sito del produttore, tutti i consigli per un miglior utilizzo del prodotto.
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