Sicurezza online per i minori: le iniziative della Commissione Europea

Oggi si celebra la Giornata mondiale per un Internet più sicuro, un’occasione per riflettere sull’importanza della protezione dei minori nel mondo digitale. L’uso di Internet tra bambini e giovani è in costante crescita: nel 2023, il 97% dei giovani nell’UE ha dichiarato di accedere quotidianamente alla rete, rispetto all’86% della popolazione generale. Questo aumento richiede misure efficaci per garantire che l’ambiente digitale rimanga sicuro e rispettoso dei diritti dei più piccoli.

La Commissione Europea ha già adottato diverse iniziative all’interno del Quadro della normativa sui servizi digitali, promuovendo indagini sulla protezione dei minori e sviluppando linee guida per le piattaforme online. L’obiettivo è garantire elevati standard di tutela della privacy e sicurezza per i giovani utenti, riducendo il rischio di esposizione a contenuti dannosi o pratiche ingannevoli. Tra le misure previste, la Commissione sta lavorando a un sistema europeo di verifica dell’età, che assicuri protezione senza compromettere la privacy, in vista dell’introduzione del portafoglio digitale dell’UE entro il 2026. Parallelamente, la campagna online ADWISE, attiva nei mesi di gennaio e febbraio, aiuta i giovani a comprendere i loro diritti nel mondo dei videogiochi, sensibilizzandoli sulle pratiche manipolative.

L’impegno per la sicurezza online passa anche attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani nelle decisioni politiche. Il prossimo mese, la vicepresidente esecutiva Henna Virkkunen incontrerà i giovani a Helsinki per affrontare il tema dell’impatto dei social media sulla democrazia. Il 10 marzo, il Commissario Michael McGrath avvierà un dialogo con i giovani cittadini per discutere delle opportunità offerte dagli strumenti digitali per la loro partecipazione democratica.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.