Intel ha presentato al Mobile World Congress 2025 la nuova generazione di processori Intel Xeon 6, progettata per potenziare le reti basate su AI e 5G con prestazioni ottimizzate ed efficienza energetica superiore. Con oltre 50 partner e clienti, l’azienda mostra come l’integrazione dell’AI nei processori di rete possa eliminare la necessità di hardware aggiuntivo, ridurre i costi operativi e migliorare la sicurezza.
Intel Xeon 6: maggiore efficienza e potenza per il 5G e l’edge computing
Il nuovo System on Chip (SoC) Intel Xeon 6 offre una capacità RAN fino a 2,4 volte superiore e un miglioramento delle prestazioni per Watt del 70% rispetto alle generazioni precedenti. L’accelerazione AI integrata permette un aumento delle prestazioni AI RAN fino a 3,2 volte, eliminando la necessità di acceleratori discreti. Grazie a otto porte Ethernet integrate e un throughput fino a 200 Gbps, Xeon 6 garantisce una connettività stabile e ad alte prestazioni. Inoltre, include il primo acceleratore di transcodifica multimediale integrato, Intel® Media Transcode Accelerator, che migliora la transcodifica video fino a 14,25 volte in termini di efficienza energetica, favorendo l’erogazione di contenuti in tempo reale per eventi live, gaming e streaming.

Collaborazioni strategiche per accelerare la modernizzazione delle reti
Intel sta collaborando con i principali operatori di telecomunicazioni per implementare soluzioni basate su Xeon 6, con focus su virtualizzazione, OpenRAN e AI RAN. Tra le partnership più significative:
- Vodafone: sta implementando OpenRAN basato su Intel Xeon per dimostrare la competitività delle reti virtualizzate rispetto alle infrastrutture legacy.
- AT&T: collabora con Ericsson e Intel per costruire la rete RAN più aperta e programmabile al mondo, sfruttando Xeon 6 per migliorare l’integrazione AI.
- Samsung: utilizza Xeon 6 per aumentare l’efficienza energetica delle proprie soluzioni RAN.
- Verizon: ha virtualizzato oltre il 40% della propria rete RAN 5G, puntando su Xeon 6 per migliorare la capacità di elaborazione e ridurre il consumo energetico.
- Ericsson: ha effettuato la prima chiamata Cloud RAN su Xeon 6, con supporto di Dell.
- Rakuten Mobile, Reliance Jio, SK Telecom e TELUS: stanno trasformando l’infrastruttura di rete con Xeon 6, puntando su maggiore flessibilità ed efficienza energetica.
Sicurezza e sostenibilità per le reti del futuro
Intel ha integrato nei processori Xeon 6 tecnologie avanzate per garantire connessioni zero-trust più sicure nell’ecosistema edge-to-cloud. La piattaforma consente di ridurre il consumo energetico e migliorare l’efficienza complessiva grazie al software Intel Infrastructure Power Manager (IPM).
Tra le ottimizzazioni più significative:
- Ericsson ha migliorato l’efficienza energetica delle reti 3,8 volte rispetto alle attuali configurazioni.
- Nokia ha ridotto del 60% il consumo energetico delle proprie soluzioni 5G Packet Core.
- Samsung prevede un incremento delle prestazioni e densità di 3,2 volte con l’integrazione di Xeon 6 nel suo Cloud Native Core.

Innovazioni nell’Ethernet per reti moderne
Intel ha introdotto anche due nuove famiglie di controller Ethernet, E830 ed E610:
- Intel Ethernet E830 supporta fino a 200 Gbps, con misurazione del tempo di precisione per carichi vRAN in tempo reale.
- Intel Ethernet E610 offre connettività 10GBASE-T, ideale per reti di controllo a basso consumo energetico.
Verso un’infrastruttura di rete più intelligente e sostenibile
Con la presentazione di Xeon 6, Intel conferma il suo ruolo centrale nella modernizzazione delle reti globali, puntando su AI, 5G e sostenibilità. L’azienda invita gli operatori e i fornitori di servizi a esplorare il potenziale trasformativo di queste tecnologie al Mobile World Congress 2025.
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