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Le notizie tech del 20 marzo: Apple rimescola il team AI, SoftBank compra Ampere, Google sfida OpenAI

L’industria tech è in fermento: Apple ha riorganizzato il team AI, togliendo il controllo di Siri a John Giannandrea. SoftBank ha acquisito Ampere Computing per 6,5 miliardi di dollari, mentre Google ha lanciato nuove funzionalità AI su Gmail. Intanto, Huawei presenta un nuovo foldable, Nvidia annuncia investimenti miliardari negli USA e CoreWeave punta a un’IPO da 2,7 miliardi. Ecco i dettagli

Apple toglie Siri a Giannandrea: ora lo gestisce Mike Rockwell

Apple ha riorganizzato il proprio team AI, togliendo Siri dalle mani di John Giannandrea e affidandolo a Mike Rockwell, creatore del Vision Pro, che ora risponderà direttamente a Craig Federighi. Secondo alcune fonti, si tratta di una mossa che potrebbe anticipare l’uscita di Giannandrea da Apple nei prossimi mesi. Questo cambio di leadership arriva in un momento critico per Apple, che sta cercando di recuperare terreno nel settore AI dopo essere rimasta indietro rispetto a OpenAI e Google.

Apple TV+ perde oltre 1 miliardo di dollari all’anno

Nonostante la crescita degli abbonati a 45 milioni, Apple TV+ sta perdendo oltre 1 miliardo di dollari all’anno, con Apple che spende più di 5 miliardi di dollari all’anno in contenuti dal suo debutto nel 2019. Secondo gli analisti, Apple TV+ non genera abbastanza engagement rispetto a servizi concorrenti come Netflix, e non è chiaro se il progetto abbia un futuro a lungo termine senza una revisione strategica.

SoftBank acquisisce Ampere Computing per 6,5 miliardi di dollari

SoftBank ha acquistato Ampere Computing, azienda specializzata in processori ARM ad alte prestazioni, per 6,5 miliardi di dollari in contanti. Oracle e Carlyle hanno venduto le loro quote come parte dell’accordo, che dovrebbe chiudersi nella seconda metà del 2025. L’acquisizione rafforza la strategia AI di SoftBank, che negli ultimi anni ha già investito pesantemente nel settore, inclusa l’acquisizione di Graphcore nel 2023.

CoreWeave si prepara a un’IPO da 2,7 miliardi di dollari

CoreWeave, società cloud specializzata in AI computing, punta a raccogliere fino a 2,7 miliardi di dollari nella sua IPO, con una valutazione tra 27,4 e 32 miliardi di dollari. Nvidia possiede attualmente il 5,96% della società. Nel frattempo, Microsoft ha rifiutato di esercitare un’opzione da 12 miliardi di dollari per acquistare ulteriore capacità nei data center di CoreWeave, permettendo a OpenAI di accaparrarsi il contratto.

Google lancia la ricerca AI su Gmail e nuovi strumenti AI per il cloud

Google ha aggiornato Gmail con una nuova funzione AI che mostra i risultati di ricerca più rilevanti invece di ordinarli in modo cronologico. Inoltre, ha lanciato nuovi modelli AI per il riconoscimento vocale e il text-to-speech, che offrono una voce più naturale.

X (ex Twitter) denuncia il governo Modi per censura

X ha intentato una causa contro il governo di Narendra Modi, India, accusandolo di espandere illegalmente i suoi poteri di censura per rimuovere più facilmente contenuti online. Questa mossa arriva in un contesto di crescente pressione governativa sulle piattaforme social in India.

Nvidia investirà centinaia di miliardi negli USA

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha annunciato che la società spenderà “diverse centinaia di miliardi” per produrre chip e componenti elettronici negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni. Questa decisione mira a ridurre la dipendenza dalla produzione asiatica e a rispondere alle crescenti tensioni commerciali con la Cina.

Meta AI arriva in Europa su WhatsApp, Facebook e Instagram

Dopo un ritardo di quasi un anno, Meta AI sarà finalmente disponibile in Europa questa settimana, inizialmente con funzionalità solo testuali su WhatsApp, Facebook, Instagram e Messenger.

Huawei svela il Pura X, il suo nuovo foldable con HarmonyOS 5

Huawei ha annunciato il Pura X, un foldable con schermo 16:10 da 6,3 pollici e il suo primo flagship con HarmonyOS 5. Il dispositivo sarà disponibile solo in Cina al prezzo di circa 1.036 dollari.

AT&T e Verizon battono T-Mobile nei test di velocità dell’iPhone 16e

Secondo uno studio di Speedtest, gli utenti di AT&T e Verizon hanno registrato velocità di download superiori con l’iPhone 16e rispetto al modello standard iPhone 16. Tuttavia, per T-Mobile il risultato è stato l’opposto, con prestazioni migliori sul modello base.

Perplexity cerca un nuovo round da 500 milioni a 1 miliardo di dollari

La startup AI Perplexity, rivale di OpenAI, sta discutendo un nuovo round di finanziamento tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari, che potrebbe raddoppiare la sua valutazione a 18 miliardi di dollari. L’azienda attualmente genera quasi 100 milioni di dollari di ricavi ricorrenti annui (ARR).

Altre notizie in breve

  • PDD (Temu) ha registrato un aumento dei ricavi del 24% YoY, ma la concorrenza in Cina si intensifica.
  • Jeff Bezos ha fatto pace con Trump dopo aver perso il contratto JEDI da 10 miliardi di dollari con il Pentagono.
  • Anthropic ha aggiunto la ricerca web a Claude 3.7 Sonnet per gli utenti a pagamento negli Stati Uniti.
  • Andor (Disney+) non rilascerà più i suoi script per evitare che vengano usati per addestrare AI.
  • La SEC conferma che il mining di criptovalute proof-of-work non rientra nelle normative sui titoli finanziari.
  • Kraken ha acquisito la piattaforma di trading di futures NinjaTrader per 1,5 miliardi di dollari.
  • Il TON Foundation ha raccolto oltre 400 milioni di dollari tramite la vendita del token Toncoin.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.