Samsung Galaxy for the Planet

Galaxy for the Planet: i piani di Samsung per l’ambiente

I cambiamenti climatici stanno nuocendo al pianeta, ed è sotto agli occhi di tutti. Recentemente abbiamo pubblicato un tutorial per condurre una vita tecnologica sostenibile, ma nel mentre, quali sono i programmi delle aziende? Alle volte si uniscono in collaborazioni che partoriscono progetti come Eco-rating, altre volte, come Samsung, “ballano da sole” e illustrano i piani strategici per la sostenibilità. Come ad esempio Galaxy for the Planet.

Galaxy for the Planet: gli obiettivi entro il 2025

Il piano è stato presentato in occasione della presentazione di Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3, entrambi privi di materiali plastici. L’azienda sudcoreana si è prefissata degli obiettivi da raggiungere entro il 2025 per ridurre il proprio impatto ambientale, il consumo di risorse nel ciclo di vita dei device Galaxy, dalla produzione allo smaltimento.

Samsung punta ad incoraggiare gli utenti a trovare utilizzi alternativi per i vecchi device

L’obiettivo di Galaxy for the Planet: stop alla plastica, via al materiale riciclato

Entro quella data Samsung ha in progetto di includere materiali riciclati per tutti i nuovi prodotti mobile. Al fine di promuovere un’economia più circolare, l‘azienda ha deciso di investire in nuovi materiali ecosostenibili per i dispositivi. Sempre entro il 2025, Samsung ha inoltre l’obiettivo di eliminare tutta la plastica dalle confezioni dei prodotti mobile.

Ridurre il consumo energetico

Un altro degli obiettivi è ridurre il consumo energetico in stand-by, ovvero l’energia utilizzata dopo che uno smartphone è completamente carico o scollegato, ma il caricabatterie rimane collegato. Dando priorità alla tecnologia di risparmio energetico, porterebbe ad aumentare l’efficienza e ridurre il consumo di energia. Inoltre è stato ridotto il consumo energetico sui caricabatterie degli smartphone Galaxy da 15W, 25W e 45W. L’obiettivo è quello di raggiungere un consumo di energia in standby dei caricabatteria per smartphone pari a zero, puntando ad una riduzione al di sotto di 0,005W entro il 2025.

Zero rifiuti: riutilizza, ricondiziona, permuta

Il punto forse più ambizioso è l’obiettivo “Zero rifiuti in discarica” per il 2025. L’azienda sta riducendo al minimo i rifiuti generati nei siti produttivi dedicati ai dispositivi mobile. Samsung si sta impegnando, secondo quanto riferito dalla stessa azienda, a riallocare i rifiuti destinati alla discarica entro il 2025. Lo scopo è anche quello di ridurre i rifiuti elettronici su scala globale, ottimizzando il ciclo di vita dei prodotti e con l’obiettivo di migliorare i processi di progettazione. A tal proposito, si punta anche su iniziative come Galaxy Upcycling, che incoraggia gli utenti a convertire i vecchi dispositivi in prodotti per la smart home (o, come spieghiamo qui, trovando utilizzi alternativi), Certified Re-Newed, ovvero il progetto di fornire prodotti ricondizionati (al momento attivo in USA), e il servizio di permuta per l’acquisto di nuovi dispositivi.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.