Da quanto emerge da un rapporto di Nikkei Asia, i fornitori di Cupertino in Cina sono in ritardo sullo sviluppo di uno dei modelli di iPhone 14 per via dei lockdown decisi dal governo cinese per via del riaffiorare dei casi di Covid. Apple avrebbe invitato le varie aziende ad accelerare la produzione dei componenti, per rimanere in linea con la tabella di marcia, ma la lenta riapertura delle città, starebbero causando non pochi problemi alla mela morsicata.
L’azienda guidata da Tim Cook vorrebbe che l’intera linea di iPhone 14 fosse pronta per settembre su larga, scala, ma la quarantena cinese sta mettendo i bastoni tra le ruote ad Apple. I ritardi della nuova generazione, o almeno, di uno dei modelli, sarebbero quantificabili in tre settimane.
Shanghai sta per entrare nell’ottava settimana di lockdown a causa dell’emergenza sanitaria, mentre i tre fornitori chiave per la produzione degli iPhone 14, come Foxconn, Pegatron e Luxshare Precision Industry, stanno soffrendo la lenta riapertura degli stabilimenti nella città. Pegatron ha sospeso la produzione anche a Kunshan, così come Foxconn a Shenzen, sempre per via delle restrizioni.
Apple ha registrato un calo fisiologico nelle spedizioni nel primo trimestre del 2022, tuttavia secondo le stime dei dirigenti, i problemi dovuti agli approvvigionamenti e alle restrizioni in Cina e i conseguenti ritardi, potrebbero causare all’azienda 8 miliardi di dollari di perdite.
Leave a Reply