vivo v23e

vivo V23e presentato in Vietnam

Non c’è giorno che vivo non presenti qualche smartphone e nella giornata di ieri è toccato a vivo V23e, uno smartphone di fascia media con chipset MediaTek. Si rivolge a chi ama scattare selfie, grazie al sensore anteriore sofisticato.

vivo V23e, le specifiche tecniche

Lo smartphone ha dimensioni di 160,8 x 74,2 x 7,3mm (nella colorazione Moonlight Dance) oppure 7,4 mm (nella colorazione Morning of Dawn). Il dispositivo pesa 172 grammi. Lo schermo è da 6,44 pollici con risoluzione Full HD+ da 2.400 1.080 pixel e pannello AMOLED. Al di sotto di esso il sensore di impronte digitali. Troviamo inoltre il MediaTek Helio G96, chipset 4G, supportato da 8 GB di RAM e 128 GB di storage, espandibile via microSD. A bordo Android 11 e Funtouch OS 12. La batteria è da 4.050 mAh con carica rapida da 55W.

Il reparto fotografico è composto da un sensore principale da 64 Mpixel, con apertura f/1.89, affiancato da una fotocamera grandangolare da 8 Mpixel e una terza da 2 Mpixel per le foto macro. La fotocamera anteriore è invece da 50 Mpixel. A proposito della fotocamera anteriore, impiega la modalità Eye AF, che permetterà al sistema fotografico di mantenere a fuoco il soggetto monitorando gli occhi.

vivo v23e

La versione 5G presentata in Thailandia

Un modello identico, con lo stesso nome è stato presentato ieri in Thailandia, con la differenza della capacità di connettersi in 5G. Cambia infatti il chipset, sempre di MediaTek, ma ora il Dimensitiy 810. Cambia anche la fotocamera anteriore, ora da 44 Mpixel, come il vivo V21 5G che è in vendita in Italia.

Disponibilità e prezzi

vivo V23e è venduto in Vietnam nelle colorazioni Dawn Melodies e Moonlight Dance al costo al cambio di circa 333 euro. La versione 5G invece sarà venduto in Thailandia a partire dal primo dicembre al costo al cambio di 348 euro.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.