L’iPhone è integro dopo una caduta di 5 km

Un iPhone è rimasto integro dopo una caduta di quasi 5 km. Ad individuarlo un utente che ha condiviso su X la foto dello smartphone, appartenuto probabilmente ad un viaggiatore del volo Alaska Airlines 1282, divenuto presto celebre per l’incidente di depressurizzazione accaduto al Boeing 737 Max 9 partito da Portland, dopo l’esplosione di una pannello.

Lo smartphone sembrerebbe un iPhone 15, ed è stato rinvenuto da Seanathan Bates, un residente di Portland, non distante dall’area interessata dalla presenza dei detriti rinvenuti in seguito all’incidente, tra cui i pannelli della fusoliera del Boeing. Secondo l’utente di X, l’iPhone non avrebbe riportato nemmeno un graffio, dopo la caduta di circa 5 km. Secondo quanto si apprende, lo smartphone al momento dell’impatto era in modalità aereo, aveva una custodia e una protezione per lo schermo. Il melafonino era inoltre sbloccato, con la conferma del viaggio e il rispettivo ritiro bagagli del volo Alaska Airlines. Il National Transportation Safety Board ha inoltre affermato che è il secondo telefono caduto dal volo che ha subito la depressurizzazione. Chi ha effettuato il ritrovamento, non ha saputo riferire la marca della custodia, nemmeno se una volta consegnato alle autorità di competenza, il telefono sia stato restituito al legittimo proprietario.

Aiutaci a crescere: lasciaci un like :)

Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.