Verso la fine di novembre si terranno come di consueto il Black Friday e il Cyber Monday, periodo di promozioni online in vista dei regali di Natale. Il budget medio per il consumatore italiano secondo Idealo sarà di 251 euro, ma non bisogna mai dimenticare di fare attenzione agli acquisti. In questo periodo dell’anno aumentano infatti le truffe di phishing (ora anche tramite pop-up), i falsi domini realizzati per trarre in inganno gli utenti e gli attacchi malware. Lo shopping online può dunque diventare un po’ meno sicuro, in particolar modo nel periodo natalizio.
Una volta il Thanksgiving Day anticipava di un giorno il Black Friday, una giornata di shopping frenetico istituita inizialmente negli store fisici statunitensi. Dal 2005 si è aggiunto il Cyber Monday, anche online e sugli e-commerce. Due date simili se non identiche, che si susseguono e che sono in programma il 25 novembre (Black Friday) e il 28 novembre (Cyber Monday). Tuttavia le previsioni vogliono che le vendite aumenteranno esponenzialmente, anche perché alcuni store online hanno iniziato a pubblicare offerte (ad esempio per i Single Days) e con diverse settimane di anticipo rispetto al normale.
Attenzione al Brand Phishing per lo shopping online
Check Point ha analizzato i dati relativi all’Amazon Prime Day, dello scorso luglio, ed è emerso come fossero aumentate il numero di pagine correlate al termine Amazon, ma anche gli attacchi di phishing che sfruttano il nome della piattaforma di acquisti. Il report ha dimostrato come siano state create circa 1.900 pagine legate ad Amazon, 10% delle quali fraudolente. Poco prima del Black Friday lo scorso anno è stato registrato un aumento del 176% dei web store malevoli globalmente. Ma non sono solo gli store fraudolenti a cui fare attenzione, ma anche il phishing. Secondo un recente report di Check Point Software, che prende in considerazione il terzo trimestre, anche le compagnie di trasporto e i corrieri vengono utilizzati per impersonare identità fasulle, con DHL tra le compagnie più colpite. Non un caso che le truffe “viaggino” sulle piattaforme di spedizione, perché nelle giornate di shopping gli acquisti online vengono consegnate dai corrieri, rendendo gli attacchi più semplici da perpetrare.
I consigli di Check Point per tutelarsi nello shopping online sono i seguenti:
- Acquistare da una fonte affidabile e autentica
- Fare attenzione ai domini fasulli
- Le offerte irresistibili sono sempre troppo belle per essere vere
- Verificare la presenza che vi sia il lucchetto nella barra degli indirizzi
- Disporre di soluzioni per la sicurezza anche per le e-mail
- Attenzione alle e-mail per la reimpostazione della password
L’ideale è quello di digitare l’URL dello store da cui si vuole acquistare il prodotto direttamente nella barra degli indirizzi del browser o nel motore di ricerca. Non è mai buona norma cliccare su un link inviato tramite e-mail senza conoscerne l’origine. I domini fasulli in genere hanno errori di ortografia o nomi sbagliati, accorgersene può essere dunque semplice e può salvare da acquisti non protetti o frodi.
Inoltre le offerte troppo accattivanti vanno verificate, possibilmente su più siti, in modo da comprendere se è una promozione reale o no. Uno sconto insolito su un prodotto molto richiesto potrebbe essere un segnale di cui tenere conto. Il lucchetto nei siti web, posto nella barra degli indirizzi e con dicitura HTTPS aumenta la probabilità che il sito sia autentico e sicuro. Di norma Chrome avvisa se un sito non è sicuro e ne impedisce l’accesso, ma è meglio tenerne conto prima. Le soluzioni di sicurezza per gli endpoint per la posta elettronica possono prevenire attacchi informatici e leak. Inoltre quando si riceve una e-mail per impostare una password quando non è stata richiesta, può essere un bel problema. Meglio accedere in autonomia e cambiare password senza cliccare su fonti non attendibili.
Un altro consiglio per un sicuro shopping online, non solo nel periodo natalizio riguarda le carte virtuali. Se il proprio Istituto di credito lo prevede, è sempre bene utilizzare carte di credito virtuali usa e getta. Se si incappa in un sito malevolo e si inseriscono i propri dati bancari, con la carta usa e getta possiamo limitare i danni, magari impostando una data di scadenza o un budget oltre il quale non è possibile sforare.
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