Xiaomi, 3 smartphone e 7 device AIoT per un ecosistema più smart

Xiaomi ha presentato un’ampia gamma di novità, introducendo sia la nuova serie di smartphone Xiaomi 14T e il pieghevole Xiaomi MIX Flip, sia sette dispositivi AIoT progettati per migliorare l’esperienza domestica e personale. L’evento, tenutosi a Berlino, ha messo in evidenza l’impegno dell’azienda nel creare un ecosistema sempre più integrato e innovativo.

Xiaomi 14T Series e Xiaomi MIX Flip: fotografia avanzata e tecnologia pieghevole

La serie Xiaomi 14T, composta da Xiaomi 14T e Xiaomi 14T Pro, è pensata per gli appassionati di fotografia. I dispositivi sono dotati di fotocamere di qualità professionale grazie alla collaborazione con Leica, supportate da algoritmi di intelligenza artificiale (AI) per migliorare scatti in condizioni di scarsa luminosità e offrire immagini dettagliate. Il modello di punta, Xiaomi 14T Pro, include una tripla fotocamera con sensore principale da 50MP e capacità di registrazione video in 4K HDR, ideale anche per i videomaker.

Accanto alla serie 14T, Xiaomi ha lanciato il pieghevole Xiaomi MIX Flip, che coniuga portabilità e potenza. Dotato di Xiaomi HyperOS e di una fotocamera professionale, il MIX Flip offre un’esperienza fluida su entrambi i display e resistenza garantita. Il dispositivo è pensato per chi cerca un’esperienza mobile innovativa senza compromettere le prestazioni.

Espansione dell’ecosistema AIoT: sette nuovi dispositivi per la casa e la persona

In linea con la strategia di integrazione tra casa, auto e persona, Xiaomi ha svelato sette nuovi dispositivi AIoT pensati per semplificare le attività quotidiane e migliorare la qualità della vita.

  • Xiaomi Robot Vacuum X20 Max: un robot aspirapolvere con una potenza di 8000Pa e un braccio mop estendibile per una pulizia approfondita. È dotato di una stazione di lavaggio automatico e di asciugatura rapida dei mop pad. Ideale per chi ha animali domestici, sarà disponibile a 649,99€.
  • Xiaomi Robot Vacuum X20 Pro: una versione più compatta con potenza di 7000Pa e una base all-in-one che svuota automaticamente il serbatoio. Sarà disponibile a 499,99€.
  • Xiaomi TV Max 100 2025 e Xiaomi TV Max 85 2025: smart TV con display QLED da 100 pollici e 85 pollici, risoluzione 4K UHD, e refresh rate di 144Hz. Ideali per un’esperienza di home cinema e gaming, supportano Dolby Vision e Dolby Atmos. I prezzi partono da 1999,99€ per il modello da 100 pollici e 1299,99€ per quello da 85 pollici.
  • Xiaomi Buds 5: auricolari con driver a doppio magnete, cancellazione del rumore adattiva e fino a 39 ore di autonomia. Disponibili a 99,99€.
  • Xiaomi Smart Band 9: fitness tracker con oltre 150 modalità sportive e un’autonomia fino a 21 giorni. Pensato per chi ama l’attività fisica, sarà acquistabile a 39,99€.
  • Xiaomi Watch 2: una versione aggiornata dello smartwatch con nuove funzioni fitness e la possibilità di controllare la smart TV Xiaomi. La nuova variante Titan Gray sarà disponibile a 169,99€.

Connettività e integrazione smart

I nuovi prodotti AIoT di Xiaomi sono progettati per essere perfettamente integrati con l’ecosistema dell’azienda. La possibilità di gestire e controllare dispositivi domestici tramite lo Xiaomi Watch 2 o l’app Xiaomi Home garantisce una maggiore facilità d’uso e una connettività senza interruzioni. Le nuove funzionalità AI applicate ai prodotti, come la cancellazione del rumore adattiva delle Xiaomi Buds 5 e l’evitamento degli ostacoli nei robot aspirapolvere, migliorano ulteriormente l’esperienza utente.

Prezzi e disponibilità

Tutti i dispositivi saranno disponibili sui canali ufficiali Xiaomi, compresi mi.com, Amazon e i principali rivenditori italiani. Xiaomi conferma ancora una volta la sua capacità di offrire prodotti tecnologici innovativi, accessibili e in grado di migliorare la qualità della vita, con un occhio di riguardo per la sostenibilità e l’integrazione delle tecnologie AI.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.