Lo Speedtest Connectivity Report di Ookla, relativo al primo semestre 2025, fotografa lo stato della connettività in Italia attraverso milioni di test reali effettuati dagli utenti. I risultati mostrano un mercato diviso tra chi eccelle per velocità pura, chi si distingue per qualità dell’esperienza e chi ottiene la maggiore fiducia dei consumatori. Vodafone guida le performance mobili, Sky primeggia nella qualità del fisso, Iliad domina per velocità e consistenza, mentre WINDTRE si afferma per disponibilità del 5G.
Vodafone leader nel mobile e nel 5G
Vodafone ha confermato la sua posizione di riferimento nel mercato mobile italiano durante il primo semestre 2025. Con uno Speedtest Connectivity Score di 75,95 e un 5G Connectivity Score di 72,65, l’operatore si è distinto per velocità e stabilità della rete, raggiungendo una media di 72,91 Mbps in download che sale fino a 241,99 Mbps su 5G. Padova, Bologna e Milano sono le città dove gli utenti hanno sperimentato le migliori performance, mentre Firenze ha chiuso la classifica con 70,75 Mbps.

Oltre alla velocità, Vodafone ha dominato anche sul fronte dell’esperienza d’uso. Ha registrato i migliori punteggi in streaming video e gaming su 5G, con uno Score di 82,76 per i video e 87,13 per il gioco online. L’operatore ha ottenuto inoltre un Game Score complessivo di 84,62 per il mobile gaming, grazie ad una connessione fluida e a bassa latenza. Non è emerso un vincitore assoluto per la consistenza della rete mobile, ma Vodafone ha primeggiato nel 5G, con l’81,7% dei campioni oltre la soglia minima.

WINDTRE campione di disponibilità 5G
Se Vodafone domina le prestazioni, WINDTRE ha primeggiato nella disponibilità del 5G, offrendo la rete di nuova generazione al 74,8% dei propri utenti per la maggior parte del tempo. Questo primato sottolinea la strategia dell’operatore orientata alla copertura capillare, fondamentale per garantire l’accesso al 5G non solo nei grandi centri urbani, ma anche nelle aree meno densamente popolate.

Oltre alla disponibilità, WINDTRE si è distinto come operatore più veloce in cinque regioni italiane, tra cui Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia. Il dato conferma come il vantaggio competitivo non si basi solo su velocità di picco, ma anche sulla capacità di mantenere connessioni affidabili e costanti. In un contesto in cui il 5G è sempre più richiesto per streaming e applicazioni a bassa latenza, il risultato di WINDTRE è particolarmente significativo.
Iliad regina della velocità e della consistenza
Nel comparto fisso, Iliad ha registrato le migliori prestazioni assolute con uno Speed Score di 76,09, grazie a velocità mediane di 360,42 Mbps in download e 237,62 Mbps in upload, accompagnate da una latenza di soli 18 ms. L’operatore ha guidato la classifica in dodici regioni e in otto città, tra cui Genova (207,35 Mbps), Palermo e Torino. Firenze è risultata la città più lenta, ferma a 96,13 Mbps.

Il primato di Iliad non riguarda solo la velocità ma anche l’affidabilità. Con una Consistency Score del 94,3%, l’ISP ha garantito che quasi tutti i test superassero le soglie minime di 25 Mbps in download e 3 Mbps in upload. Inoltre, secondo il Consumer Sentiment, Iliad è stata l’operatore più apprezzato dagli utenti: ha ottenuto 3,34 punti su 5 nel mobile e 3,88 su 5 nel fisso, dimostrando un alto livello di soddisfazione tra i consumatori italiani.
Sky eccelle nella qualità d’esperienza
Sky ha consolidato la sua posizione come ISP orientato alla qualità complessiva dell’esperienza. Con uno Speedtest Connectivity Score di 74,24, si è distinta nelle metriche relative allo streaming video, con un Video Score di 79,06, e nel gaming online, dove ha raggiunto un Game Score di 94,07, il più alto registrato nel periodo.
Pur non detenendo il primato della velocità assoluta, Sky ha mostrato la capacità di offrire connessioni stabili e coerenti, riducendo latenze e interruzioni nei servizi più sensibili. Questo aspetto la rende particolarmente competitiva in un contesto in cui gli utenti italiani attribuiscono sempre maggiore importanza a streaming e gioco online, attività che mettono alla prova la qualità reale delle connessioni domestiche.
Un’Italia a più velocità
Il report mette in evidenza differenze significative sul territorio nazionale. Nel mobile, le città del nord-est come Padova e Bologna si confermano ai vertici, mentre Genova, Catania e Firenze evidenziano performance inferiori. Nel fisso, il sud sorprende con Palermo e Catania ai primi posti, mentre la Toscana si colloca in coda con valori inferiori ai 100 Mbps.
Anche le regioni mostrano un quadro variegato: il Molise ha registrato il miglior risultato nel fisso con 152,81 Mbps, mentre la Valle d’Aosta è rimasta ultima con 51,45 Mbps. Per il mobile, ancora la Valle d’Aosta ha guidato la classifica con 81,98 Mbps, mentre l’Umbria ha segnato il dato più basso con 56,64 Mbps. Questo mosaico di prestazioni sottolinea la necessità di colmare il divario digitale per garantire pari opportunità di accesso a cittadini e imprese.
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