Spotify, il colosso svedese dello streaming musicale, ha chiuso il 2024 con un traguardo storico, con un totale di 731 milioni di visite a dicembre, il numero più alto nella storia della piattaforma. Questo risultato arriva in un anno di grande trasformazione per l’azienda, che ha segnato il suo primo semestre in utile e aggiunto 26 milioni di abbonati Premium.

Sei mesi di crescita con un aumento del traffico del 20%
Secondo AltIndex.com, il traffico web di Spotify a dicembre ha raggiunto livelli senza precedenti, con un incremento del 6% rispetto a dicembre 2023, che deteneva il record precedente. Negli ultimi sei mesi, le visite mensili sono cresciute costantemente del 20%, nonostante un lieve calo di meno dell’1% a novembre. Questa crescita dimostra la capacità della piattaforma di attrarre e coinvolgere gli utenti, anche grazie al suo forte appeal nonostante alcune controversie minori, come le critiche alla funzione di riepilogo annuale o gli artisti fittizi presenti nelle playlist. Il traffico web è un indicatore chiave dell’engagement degli utenti e dell’acquisizione di nuovi abbonati per piattaforme come Spotify. Molti nuovi utenti visitano il sito per esplorare i piani Premium, e il picco di dicembre evidenzia l’efficacia di Spotify nel convertire e mantenere l’interesse degli utenti. I dati storici di AltIndex confermano ulteriormente questa tendenza, l’aumento del traffico web e dei download delle app è sempre stato correlato alla crescita di Spotify. Dal 2022, il valore delle azioni dell’azienda è aumentato del 440%.
Le prestazioni azionarie riflettono una forte crescita

Le azioni di Spotify hanno rispecchiato il successo operativo dell’azienda. Al momento della stesura, le azioni SPOT erano scambiate a 459,5 dollari, con un aumento del 126% rispetto all’anno precedente. Sebbene il titolo abbia subito un lieve calo del 4,9% nell’ultimo mese, le sue prestazioni complessive hanno impressionato gli investitori, sostenute dai risultati record e dalla redditività dell’azienda. L’analista di Goldman Sachs, Eric Sheridan, ha recentemente confermato il suo giudizio di “Acquisto” sulle azioni di Spotify, alzando il target di prezzo da 490 a 550 dollari. Il sentiment degli investitori è rimasto positivo, con discussioni sui principali forum di investimento che evidenziano prospettive ottimistiche e un punteggio di sentiment di 84 su 100 secondo AltIndex.
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