Questo è quanto emerge da due indiscrezioni delle ultime 24 ore. Diversamente dalle aspettative di Apple, la produzione di iPhone si manterrà stabile all’anno scorso, contrariamente a quanto ipotizzato di un aumento dell’8% di unità, per un totale di circa 240 milioni di device. Questi i dati riportati da Bloomberg e WSJ. Cupertino deve fare ancora una volta con le difficoltà dovute alla situazione in Cina, tra lockdown, blocco dei porti e ostacoli nell’approvvigionamento per via della crisi dei chip, oltre alle tensioni geopolitiche. Già diversi giorni fa, per le medesime motivazioni, Apple ha preventivato una probabile perdita fino a 8 miliardi di dollari.
Ma se Atene piange, Sparta di certo non ride. Secondo un quotidiano sudcoreano, nel corso del 2022 Samsung produrrà 30 milioni di smartphone in meno. Le motivazioni? Le stesse con cui Apple sta facendo i conti, tra guerre, Covid, inflazione e carenza di semiconduttori. La produzione sarà ovviamente adeguata ad ogni segmento. Le stime iniziali di Samsung consistevano in una produzione di 310 milioni di smartphone nel corso di quest’anno, ora scese a 280 milioni. Una decisione raggiunta nonostante i soddisfacenti risultati del primo trimestre, con spedizioni di unità di circa 73,7 milioni a livello globale.
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