Di OPPO non si può certo dire che non abbia a cuore il tema della sostenibilità e una certa sensibilità verso la tutela dell’ambiente. Tra le diverse iniziative della casa cinese, una molto interessante vede l’azienda mettere al servizio della Grande barriera corallina una tecnologia basata sulla realtà aumentata: Recolour The Reef.
Il cambiamento climatico, l’inquinamento e attività umane sempre più invasive, sono tra le cause che sottopongono l’ecosistema marino ad uno stress difficilmente tollerabile. Il corallo è tra gli organismi più minacciati, con effetti spesso nefasti. Per questo motivo OPPO ha sviluppato un’applicazione basata sulla realtà aumentata, in cui è possibile osservare la Grande barriera corallina. L’obiettivo è duplice: sensibilizzare il pubblico sui danni arrecati dall’uomo e supportare la Fondazione no-profit Reef Restoration (RRF) per la rigenerazione dei coralli danneggiati, attraverso veri e propri centri di cura.
L’applicazione sviluppata si chiama Recolour The Reef, la quale coniuga avanguardismo, responsabilità e attenzione verso l’ambiente. Mostra un rendering digitale 3D delle reti di coralli. Per ogni download dell’applicazione OPPO ha effettuato una donazione a RRF. Uno degli obiettivi è ridare un futuro alla Grande barriera corallina, con l’intenzione di restituire un milione di coralli entro il 2026.
“Per noi di OPPO è fondamentale realizzare attività concrete e fare ciò che possiamo per garantire un futuro alle meraviglie del nostro pianeta. La Grande barriera corallina è parte dell’identità nazionale di ogni australiano: siamo orgogliosi di essere impegnati in una partnership a lungo termine con una fondazione come la RRF, che ha stabilito i primi centri di cura di corallo del paese”
CEO di OPPO Australia, Michael Tran
“La partnership con OPPO Australia ci ha consentito di crescere ulteriormente, di concentrarci sull’attività di R&S e di espandere il nostro programma ad altri siti dove abbiamo già ottenuto i permessi, come la barriera corallina di Hastings e quella di Moore. Il fatto che OPPO voglia usare il suo know how e la sua esperienza per la comunità è decisamente significativo. OPPO vuole fare la differenza nel mondo, collaborando con altre realtà che hanno lo stesso obiettivo”.
Ryan Donnelly, CEO RRF
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