Le notizie tech del 23 ottobre 2025 – Google accelera nel quantistico, Meta riduce il suo laboratorio AI e GM punta sull’assistente Gemini

La giornata del 23 ottobre è dominata da tre temi principali: la corsa di Google verso la supremazia quantistica, i tagli significativi di Meta al suo laboratorio di superintelligenza, e la mossa di General Motors, che annuncia l’integrazione dell’assistente Gemini nei propri veicoli. A completare il quadro, una causa di Reddit contro startup di scraping, l’intervento della CMA britannica contro Apple e Google per abuso di posizione dominante, e l’esordio di Samsung Galaxy XR, il visore da 1.800 dollari che inaugura una nuova era della realtà mista.

Google e il superchip quantistico Willow

Il futuro del calcolo si avvicina a grandi passi. Google ha presentato l’algoritmo quantistico Quantum Echoes in grado di girare sul proprio chip Willow. Secondo i test interni – di eseguire.
Grazie al nuovo algoritmo Quantum Echoes, Willow promette di accelerare la ricerca in ambiti chiave come farmaci, materiali avanzati e simulazioni molecolari, aprendo scenari inediti per la scienza applicata. Il traguardo è stato accolto con entusiasmo dalla comunità scientifica, con il premio Nobel Michel Devoret che lo ha definito “un passo decisivo verso la stabilità del calcolo quantistico”. Ne abbiamo parlato in modo approfondito sul Corriere della Sera.

eta riduce la Superintelligence Lab

Mentre altri moltiplicano i laboratori AI, Meta ridimensiona. Secondo Axios, l’azienda guidata da Mark Zuckerberg taglierà circa 600 posti di lavoro nella divisione Superintelligence Lab, inclusi alcuni ruoli nel team FAIR (Facebook AI Research). La mossa rientra in una strategia di razionalizzazione per concentrare le risorse sul nuovo TBD Lab, il centro che svilupperà i modelli futuri e le applicazioni multimodali di Meta AI. Nonostante i tagli, Meta ha confermato che continuerà a investire nel lungo periodo sull’intelligenza artificiale generativa e sulla ricerca fondamentale.

GM integra Gemini e prepara la guida autonoma senza mani

General Motors ha annunciato un piano ambizioso per integrare Google Gemini nei propri veicoli a partire dal 2026, con l’obiettivo di lanciare entro il 2028 un sistema di guida “eyes-off”, cioè completamente autonomo. Il CEO Mary Barra, intervistata da The Verge, ha confermato che GM abbandonerà Apple CarPlay e Android Auto in favore di una piattaforma interna basata su AI conversazionale, progettata per gestire infotainment, navigazione e diagnostica in modo indipendente. La decisione segna un punto di svolta nell’automotive digitale: le case automobilistiche puntano sempre più su ecosistemi proprietari alimentati dall’intelligenza artificiale.

Reddit fa causa a Perplexity e agli scraper di dati

Reddit ha intentato una causa federale contro Perplexity AI e tre società di scraping, accusandole di “furto sistematico” dei propri contenuti attraverso Google Search. La piattaforma sostiene che gli imputati abbiano aggirato i sistemi di protezione per estrarre informazioni da milioni di post, rivendendole come dataset per modelli linguistici. Il caso potrebbe ridefinire i confini legali tra open web e training AI, aprendo un nuovo fronte nello scontro tra i detentori dei dati e le aziende di intelligenza artificiale.

La CMA britannica mette sotto osservazione Apple e Google

In una decisione storica, la Competition and Markets Authority (CMA) ha attribuito a Apple e Google lo status di “strategic market status”, imponendo regole più severe per aumentare la concorrenza sui mercati mobili. Le nuove norme obbligheranno le due aziende a garantire maggiore interoperabilità, ridurre le commissioni sugli store digitali e favorire browser alternativi sui propri dispositivi. L’intervento della CMA rappresenta una delle prime applicazioni concrete del nuovo Digital Markets Act britannico, in linea con la normativa europea.

Samsung Galaxy XR debutta a 1.800 dollari

Dopo mesi di anticipazioni, Samsung ha ufficializzato il lancio del visore Galaxy XR, il primo dispositivo basato sulla piattaforma Android XR sviluppata con Google e Qualcomm.
Il visore, dotato di schermi micro-OLED 4K, chip Snapdragon XR2+ Gen 2 e batteria esterna, sarà disponibile nelle prossime settimane al prezzo di 1.800 dollari. Secondo il responsabile XR di Google, Shahram Izadi, il visore inaugura la nuova era del “Gemini Live”, un assistente capace di comprendere l’ambiente fisico e di interagire con le app tramite comandi vocali e gesti.

Canada, multa record a Cryptomus

Il FINTRAC, l’ente canadese per il contrasto al crimine finanziario, ha inflitto una multa di 126 milioni di dollari alla piattaforma Cryptomus per non aver segnalato oltre 1.000 transazioni sospette. Si tratta della sanzione più alta mai applicata nel settore crypto canadese e sottolinea la crescente attenzione delle autorità verso i flussi digitali non tracciati.
Secondo gli investigatori, diverse operazioni presentavano legami con attività di riciclaggio internazionale.

OpenAI accusata dopo un suicidio collegato a ChatGPT

Un nuovo caso scuote OpenAI. I genitori di un ragazzo di 16 anni hanno citato in giudizio la società, accusandola di aver allentato i filtri sul linguaggio riguardante il suicidio per aumentare l’engagement della piattaforma. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe discusso metodi di autolesionismo con ChatGPT, poi messi in atto. OpenAI ha respinto le accuse, sostenendo che il sistema era configurato per interrompere immediatamente conversazioni pericolose, ma l’episodio riaccende il dibattito sui limiti etici dell’IA conversazionale.

Amazon testa occhiali AR per i corrieri

In un progetto sperimentale, Amazon sta testando occhiali a realtà aumentata dotati di intelligenza artificiale per i propri autisti. I dispositivi, sviluppati a Milpitas (California), consentono di scansionare pacchi, seguire percorsi pedonali e documentare le consegne senza usare le mani. Secondo Amazon, il sistema mira a ridurre errori e tempi di consegna, ma solleva interrogativi sulla sorveglianza e il monitoraggio costante dei lavoratori.

HTX, l’exchange di Justin Sun, nel mirino della FCA

Nuovi guai per Justin Sun. La Financial Conduct Authority (FCA) britannica ha citato in giudizio l’exchange HTX (ex Huobi) per promozione illegale di servizi crypto nel Regno Unito.
L’azione legale si inserisce nel giro di vite che la FCA sta applicando alle piattaforme non registrate, in particolare quelle legate a figure già note per controversie legali nel settore blockchain.

Altre notizie in breve

  • IBM ha riportato un fatturato trimestrale di 16,3 miliardi di dollari, con ricavi cloud in crescita del 9%, mentre SAP segna un +7% su base annua, ma sotto le stime.
  • Tinder estende la verifica facciale a tutti gli utenti USA;
  • YouTube introduce un limite personalizzabile per fermare lo scrolling dei Shorts.
  • Nel frattempo, Kalshi e Polymarket ottengono licenze ufficiali dalla NHL, diventando i primi mercati predittivi riconosciuti da una lega sportiva americana.

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