Hisense consolida la leadership nel mercato globale dei TV da 100 pollici

Hisense si conferma capolista nel mercato dei televisori premium da 100 pollici per il quarto trimestre consecutivo, secondo i dati dell’istituto di ricerca Omdia. Nel terzo trimestre del 2024, i TV da 100 pollici di Hisense hanno raggiunto una quota di mercato straordinaria del 63,4% delle spedizioni globali, consolidando ulteriormente la posizione dominante del brand in questo segmento.

Tecnologia all’avanguardia: ULED MiniLED e Hi-View AI Engine

Hisense continua a rivoluzionare il mercato dei televisori di fascia alta grazie alla linea ULED MiniLED da 100 pollici, che integra tecnologie di intelligenza artificiale avanzate per offrire un’esperienza visiva senza precedenti. Il motore Hi-View AI Engine garantisce una fedeltà delle immagini senza pari, ottimizzando in tempo reale parametri come nitidezza, contrasto, colore e fluidità. Questa tecnologia assicura che ogni scena venga riprodotta con la massima precisione e fedeltà rispetto all’intento originale della produzione.

Un’esperienza sportiva immersiva

In qualità di Partner Ufficiale della FIFA Club World Cup 2025, Hisense porta l’intrattenimento sportivo a un livello superiore. I TV ULED MiniLED da 100 pollici sono dotati di:

  • AI Sports Mode per una visualizzazione dettagliata dei momenti di gioco;
  • AI Smooth Motion, che garantisce fluidità impeccabile nei movimenti;
  • 3D Sound Upscaler, che crea un audio tridimensionale immersivo.

Queste tecnologie trasformano il soggiorno in un vero stadio, offrendo un’esperienza coinvolgente e realistica per gli appassionati di sport.

Riconoscimenti e consensi internazionali

La linea di TV Hisense ULED MiniLED da 100 pollici ha ricevuto ampi consensi dalla critica di settore. Alcuni esempi:

  • ULED X: riconosciuto da Sound & Vision come “Top Pick” per le prestazioni eccellenti;
  • U9N: selezionato per gli Innovation Awards di Future;
  • U8N: premiato come “Editors’ Choice” da Tom’s Guide e classificato come “Recommended Product” da Digital Trends, con l’approvazione anche di Wired.

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