Google One: ecco la VPN e report dark web

Se Google One fino a poco tempo fa era utilizzato per acquistare storage in cloud, ora si potrà disporre di altri servizi utili, anche senza un piano premium. Secondo quanto riporta un recente blog post di Mountian View, Big G sta estendendo le VPN di Google One a tutti gli abbonamenti. Inoltre è di prossima introduzione il “Report del dark web”. Due nuove soluzioni che potranno essere implementate nel proprio profilo, dopo la funzionalità Gomma Magica in Google Foto.

Le VPN di Google per tutti i piani

In passato abbiamo già parlato delle VPN e della loro utilità. Con quella di Google non ci sono molte differenze: a prescindere dalle app o dai browser, sarà possibile aggiungere un livello di protezione, nascondendo il proprio indirizzo IP. In questo modo sarà difficile per occhi indiscreti tracciare le varie attività o determinare la posizione. L’accesso al servizio di Big G sta per essere ampliato a tutti i membri di Google One per qualsiasi piano, compreso il base. Sono in totale 22 i Paesi in cui è disponibile la VPN di Google, su dispositivi iOS, Windows, Android e Mac. Si può inoltre condividere con al massimo cinque persone, se si estende la protezione al gruppo familiare.

La pagina delle impostazioni di VPN by Google One sullo schermo del telefono

Cos’è il Report del dark web

Google One avrà a disposizione uno strumento che effettuerà una ricerca nel dark web per verificare che le proprie informazioni, come nome, indirizzo, e-mail e numero di telefono, o codice fiscale, siano state vittima di furto o violazione. Una volta attivata la funzione Report del dark web, bisognerà fornire le informazioni da monitorare. Qualora venissero trovate nel dark web, Mountain View informerà l’utente che potrà prendere provvedimenti adeguati. Ad esempio se gli utenti statunitensi scoprissero che il loro numero di previdenza sociale è nel dark web, potranno segnalarlo al governo come rubato. Inoltre il report illustrerà quali sono le informazioni correlate che possono essere individuate nella violazione dei dati. Le informazioni personali contenute nel profilo di Google One possono comunque essere eliminate in qualsiasi momento, e il report interrotto.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.