Unihertz, nuovi smartphone al MWC 2023

Unihertz, azienda leader nella ricerca, sviluppo e produzione di smartphone, annuncia il lancio di un nuovo dispositivo e l’esposizione dei suoi modelli di telefoni più distintivi e popolari al MWC 2023, ovvero il Mobile World Congress, in programma nelle prossime settimane.

Unihertz, 20 anni di telefonia

Fondata nel 2003, Unihertz si è fatta conoscere al grande pubblico nel 2017 grazie alla campagna di crowdfunding del Jelly phone. Stephen Xu, fondatore e CEO di Unihertz, dichiara che l’azienda, prima dell’introduzione del Jelly, si è concentrata sulla produzione e fornitura di soluzioni mobili complete per numerose imprese nazionali e internazionali. “Il nostro team di R&D, composto da professionisti con una vasta esperienza nel settore, è in grado di fornire un set completo di soluzioni mobili, dalla progettazione del software alla produzione”, ha spiegato Stephen Xu. “Attraverso questa esposizione, speriamo di sviluppare il nostro business e offrire le soluzioni mobili più complete per soddisfare le esigenze dei clienti“.

Durante il MWC, l’azienda presenterà 14 modelli distintivi, tra cui Jelly 2, il suo più popolare smartphone ultra-compatto da 3 pollici. Inoltre vedremo il Titan Slim un telefono Android QWERTY; Tank, il telefono rugged outdoor con una batteria da 22000 mAh e Luna, il suo prossimo smartphone con design elegante. Telefoni che cercano un target trasversale e diversificato, ognuno con una peculiarità che lo differenzia da un modello all’altro.

Offriamo soluzioni di personalizzazione per telefoni cellulari per vari gruppi di persone“, ha aggiunto Stephen Xu, “e vogliamo ampliare ulteriormente il nostro business e far sì che più aziende e consumatori che hanno bisogno di tali soluzioni ci notino“.

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Ultimo aggiornamento 2024-10-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.