Telefoni pieghevoli, crescita lenta ma costante

Nonostante un aumento del 60% nell’adozione anno su anno, gli smartphone pieghevoli rappresentano ancora solo l’1% del totale degli smartphone posseduti in sette paesi chiave: Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Stati Uniti e Australia. Il 67% dei pieghevoli sono i dispositivi Flip, ovvero quei foldable che hanno uno schermo esterno più piccolo come principale, quando sono piegati. Viceversa i cosiddetti Fold, che una volta aperti mostrano lo schermo pari a quello di un tablet, sono il 33%. Questi dati emergono da uno studio recente di Kantar, una delle principali aziende di dati e analisi di marketing al mondo. Ma cosa sta frenando l’adozione di massa di questa tecnologia?

Il comportamento dei consumatori

Kantar riferisce che uno dei primi motivi per cui la diffusione dei foldable è frenata, dipende anche dai primi utilizzatori. Infatti il 55% di chi ha acquistato un telefono pieghevole, al momento di cambiarlo è tornato ad un dispositivo tradizionale. Chi è tornato da un pieghevole ad uno smartphone classico, era disposto a pagare un prezzo premium. Nel segmento, La versione Ultra di S23 ed S22, Google Pixel 7 Pro e iPhone 14 Pro Max. Segno che non è l’elevato costo ad ostacolarne la diffusione. I motivi reali sembreremmo ruotare attorno agli aggiornamenti software, all’assistenza post-vendita e alla durata della batteria inferiore rispetto ai dispositivi tradizionali di fascia alta.

Un altro aspetto da non sottovalutare è il passaparola. Le recensioni negative di chi ha già avuto un prodotto pieghevole e che non ne è rimasto entusiasta, potrebbe frenare l’entusiasmo dei nuovi potenziali utilizzatori. Inoltre, secondo quanto dichiarato da Jack Hamlin, direttore di Global Consumer Insights presso la divisione Worldpanel di Kantar, i foldable non sembrano rispondere ad un’effettiva esigenza dei consumatori.

La situazione dei brand

Il monopolio è di Samsung. Vero pioniere di questo segmento, nel 2019 è stato il primo produttore a presentare uno smartphone pieghevole. Nel corso di questi anni, ha acquisito un’esperienza tale per cui la sua quota di mercato è superiore al 90%. Il mercato tuttavia è vivace e nuovi brand stanno entrando nel vivo della competizione. I prezzi, man mano che gli OEM si buttano nella mischia, tendono a ridursi i prezzi. Se negli USA non si è ancora visto un foldable sotto ai 999 dollari, è anche vero che Motorola ha avviato un processo di democratizzazione, grazie all’ultimo Razr 40, venduto ad un costo inferiore almeno in Europa e in Italia.

A mancare all’appello Apple, che detiene una quota di mercato pari al 37% composta da utenti di iPhone. Il potenziale per guidare anche questo segmento non è da ignorare, nel caso decidesse di farne parte. I dati Kantar rilevano che il 25% dei 180 milioni di utenti con un iPhone hanno dichiarato che se acquistassero un telefono nei prossimi sei mesi, vorrebbero si trattasse di un pieghevole; maggioranza del quale vorrebbe rimanere fedele alla mela morsicata.

I dati di Counterpoint relativi al secondo trimestre

Sondaggi a parte, Counterpoint ha recentemente condiviso dati più concreti, relativi alle spedizioni del secondo trimestre del 2023 di smartphone foldable. Se da un lato i telefoni tradizionali soffrono le spedizioni, diversamente i pieghevoli vivono una crescita del 10% su base annua, per un totale di 2,1 milioni di unità. Il 58,6% di questi dispositivi sono stati spediti in Cina, mercato in cui vi è stata una crescita del 64% su base annua relativa ai pieghevoli per un totale di 1,2 milioni di unità. Di contro, i telefoni tradizionali spediti sono stati 61,9 milioni, con un calo del 4%.

Fonte: previsioni globali sugli smartphone pieghevoli

L’aumento dei dispositivi è dovuta alla presentazione di una serie di smartphone rilevanti, quali HUAWEI Mate X3, vivo X Fold 2, X Flip, Motorola Razr 40 e 40 Ultra. Nel mercato cinese i lanci nel periodo sono stati ben cinque, contro il globale pari a due. I cambiamenti significativi a livello globale avranno luogo nella seconda metà di quest’anno. I produttori cinesi stanno espandendo la presenza a livello internazionale. Tra questi come non citare HONOR Magic V2, OPPO Find N3 Flip e il dispositivo pieghevole OnePlus, ancora senza nome. In particolare, Galaxy Z Fold 5 e Galaxy Z Flip 5 di Samsung, lanciati ad agosto, acquisiranno una quota di mercato sostanziale nella seconda metà del 2023.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.