HUAWEI Band 9

Recensione HUAWEI Band 9. Ma cosa cambia?

Anche quest’anno HUAWEI ha aggiornato il portfolio wearable, tra cui l’immancabile Band, arrivata alla nona generazione. A parte la scorsa, abbiamo già provato la Band 7 e la 6. Non abbiamo avuto modo di recensire l’ottava, presentata nell’estate del 2023, ma non cambia molto rispetto alla nuova, lanciata sul mercato un mese fa. Ma come si comporta la HUAWEI Band 9?

Band 8 vs HUAWEI Band 9

Apparentemente la tabella sottostante, le cui specifiche sono state prelevate dal HUAWEI Store, potrebbero suggerire trattarsi di due modelli identici. In un certo senso è così, a primo impatto la vera differenza è nel design e nei materiali dei cinturini, ma c’è di più.

SpecificaHUAWEI Band 8HUAWEI Band 9
Dimensioni43,45 × 24,54 × 8,99 mm43,45 × 24,86 × 8,99 mm
PesoCirca 14 g (cinturino escluso)Circa 14 g (cinturino escluso)
DisplayAMOLED da 1,47 polliciAMOLED da 1,47 pollici
Risoluzione194 × 368 pixel, PPI 282194 × 368 pixel, PPI 282
Colori della cassaEmerald Green, Sakura Pink, Midnight BlackWhite, Starry Black, Charm Pink, Silver, Dark Grey
Materiali della cassaPolimero durevolePolimero durevole
Materiali del cinturinoTPU e siliconeFluorelastomero e nylon
SensoriAccelerometro, giroscopio, bussola, sensore ottico della frequenza cardiacaSensore IMU a 9 assi, magnetometro, sensore ottico della frequenza cardiaca, luce ambiente
PulsantiDisplay full-touch + pulsante lateraleTouch screen interno + pulsante laterale
RicaricaMagneticaMagnetica
Requisiti di sistemaEMUI 5.0 o superiore, Android 6.0 o superiore, iOS 9.0 o superioreAndroid 8.0 o superiore, iOS 13.0 o superiore
Livello di impermeabilità5 ATM5 ATM
Connettività2.4 GHz, BT 5.0, BLE2.4 GHz, BT 5.0, BLE
Temperatura operativa-10℃ – 45℃0℃ – 35℃
Durata della batteriaFino a 14 giorni (utilizzo leggero), fino a 9 giorni (utilizzo normale), fino a 3 giorni (AOD attiva)Fino a 14 giorni (utilizzo leggero), fino a 9 giorni (utilizzo normale), fino a 3 giorni (AOD attiva)
Circonferenza del polso120 – 190 mm (Sakura Pink), 130 – 210 mm (Emerald Green, Midnight Black)120 – 190 mm (White, Charm Pink), 130 – 210 mm (Starry Black, Lemon Yellow, Blue)
Prezzo€49€59

In particolare i sensori cambiano. Accelerometro, giroscopio e magnetometro sono integrati ora nel sensore IMU (Inertial Measurement Unit) a 9 assi. Nella fattispecie, questa soluzione può fornire dati più precisi rispetto al passato, in particolar modo nelle indicazioni della bussola e nella rilevazione degli allenamenti. Ma c’è anche il sensore di luce ambientale, che in precedenza era assente. La temperatura operativa diminuisce, almeno sulla carta. Bisognerà verificare in temperature estreme, ma al momento non abbiamo modo di verificare.

HUAWEI Band 9: design, schermo e vestibilità

Il bracciale intelligente è leggero e comodo da indossare. Se lo si tiene troppo stretto, inevitabilmente andrà a segnare la pelle, ma diversamente non si sentirà nemmeno al polso. Diverse volte, in fase di prova, ci siamo chiesti se lo avessimo indosso o se lo avessimo dimenticato da qualche parte. Tuttavia, se si vuole ottenere dati un po’ più precisi, è necessario tenerlo un po’ più stretto. In questo caso, si riporteranno dei segni, per via del cinturino A proposito del cinturino, questo si arricchisce di due nuovi materiali: il fluorelastomero o il nylon (sono destinati a due modelli diversi) contro il TPU e il silicone della generazione precedente. Il resto è praticamente identico. Noi abbiamo provato il modello in fluorelastomero, è comodo e leggero, la pelle non suda, non abbiamo rilevato fastidi, tranne appunto i segni, che potrebbero far rimpiangere quello in nylon.

Il fluorelastomero sembra inoltre attrarre la polvere, mentre lo schermo ha la stessa diagonale del modello precedente, su di un pannello AMOLED da 1,47 pollici. Tuttavia, a causa delle cornici spaziose, fanno sembrare il display più contenuto. Un altro difetto dello schermo è che benché sia sufficientemente luminoso per poterlo consultare anche sotto la luce diretta del sole, è che riflette troppo. Anche i profili della casa non sono molto piacevoli: il nero è lucido e afflitti facilmente dalle ditate. Molto bene il sensore di luce ambientale. Finalmente si potrà regolare in automatico la luminosità dello schermo, senza dover ogni volta andare a regolare manualmente. Una bella comodità.

Le performance di HUAWEI Band 9

Le prestazioni non sono molto differenti dalle scorse generazioni. Molto bene la reattività con cui lo schermo si accende quando si muove il polso, per vedere l’ora o le notifiche. Bene anche la batteria. Con tutte le accortezze del caso si può arrivare fino a 14 giorni di utilizzo, ma verosimilmente si arriverà ad una decina di giorni. Bene anche il software, che è sempre HUAWEI Health, con la possibilità di iscriversi al programma a pagamento per ulteriori opzioni. I report sono dettagliati, come lo sarebbero sui wearable di fascia più alta.

Il monitoraggio

Chi desidera tenere traccia dei propri progressi e dei propri dati di salute, pur spendendo una cifra accessibile, può puntare su questa band. In alcuni casi condivide la tecnologia e gli algoritmi utilizzati dai modelli premium, come ad esempio la TruSeen e TruSleep, per il monitoraggio del sonno e dei dati di cuore e sangue. In teoria sarebbe in grado anche di usufruire della Pulse Wave Arrhythmia Analysis (PWAA), una tecnologia avanzata per monitorare e analizzare i segnali del battito cardiaco per rilevare aritmie. Dall’app però non è possibile usufruire di questa funzione. Chissà che non venga sbloccata con un futuro update.

Quale comprare?

Oltre alle già citate differenze, le due generazioni differiscono di appena 10 euro, per cui può valere la pena puntare esclusivamente sulla più nuova. Si potrebbe dire che vi sia poca innovazione su questo prodotto, ma il motivo è presto detto. Sulla fascia wearable, HUAWEI dispone di tre segmenti. entry level (questa band), mid-range con Watch Fit 3 (recensito qui) e HUAWEI Watch GT 4 (recensito qui). Aggiungere altro vorrebbe dire competere direttamente con i prodotti di gamma superiore. HUAWEI Band 9 costa infatti 59 euro, WATCH Fit 3 ne costa 159/179 euro, mentre il GT 4 diverse centinaia di euro in più.

Conclusioni

HUAWEI Band 9 è insomma un prodotto equilibrato, ma non esente da difetti. Il modello in fluorelastomero può lasciare fastidiosi segni sulla pelle se ben stretto, ma è performante e sono diversi i miglioramenti rispetto al dispositivo precedente. Tuttavia l’impossibilità di sbloccare appieno il suo potenziale, lascia un po’ con l’amaro in bocca; non si capisce perché al momento in Italia non sia utilizzabile la tecnologia Pulse Wave Arrhythmia Analysis, che potrebbe essere molto utile. D’accordo che non è un dispositivo medico e che i valori vanno presi con le pinze, ma è pur sempre una analisi utile, giusto per avere un’idea sulle proprie condizioni. Nel complesso comunque è un prezzo adeguato per la proposta di HUAWEI, anche se nella sostanza, a parte qualche miglioramento citato in introduzione, non si vedono rispetto al passato, grandi stravolgimenti. Ma ha un merito questo prodotto: il sensore di luce ambientale. A soli 10 euro in più si può ottenere questo upgrade che non è sottovalutato e da solo “vale il prezzo del biglietto”. La nuova generazione può far diminuire il costo della precedente, è vero, ma gli innesti sulla linea di quest’anno sono pochi ma importanti.

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.