Anche OPPO ha svelato sui palchi del Mobile World Congress di Barcellona le proprie iniziative per l’anno in corso. Tra queste, introduzioni in ambito IA e i nuovi OPPO Air Glass 3, nuovo prototipo degli occhiali per la realtà assistita. Inoltre è stato istituito l’OPPO AI Center.
OPPO AIR Glass 3, la realtà estesa incontra l’AI
Cosa succede quando unisci agli indossabili, l’Intelligenza Artificiale? Nasce OPPO Air Glass 3. Il prototipo si basa sull’IA multimodale, attraverso la collaborazione cross-device tra i dispositivi di realtà estesa e gli smartphone. La nuova generazione di occhiali OPPO prevedono una guida d’onda in resina auto-sviluppata con un indice di rifrazione di 1,70, un’uniformità di luminosità del display superiore al 50% e un picco di luminosità oculare di oltre 1.000 nits. Attraversp l’accesso a OPPO AndesGPT fornito dall’APP Air Glass presente sullo smartphone, gli utenti dovranno soltanto premere leggermente la tempia di OPPO Air Glass 3 per attivare l’assistente vocale AI e iniziare a svolgere una serie di attività.
Non sono a digiuno di un’esperienza tattile, utile a controllare la riproduzione di musica, chiamate vocali, visionare le informazioni, navigazione per immagini a colori e coì via. Prevedono inoltre una tecnologia a campo sonoro inverso, un design acustico integrato con quattro microfoni e altre tecnologie per isolare il rumore.
AndesGPT: il modello IA di OPPO
n occasione dell’OPPO ODC 2023, l’azienda ha presentato il suo primo modello di intelligenza artificiale generativa auto-addestrata, AndesGPT. Questo modello sarebbe in grado di migliorare il dialogo, la collaborazione e la personalizzazione tra cloud e device. Sono in totale 3.160 i brevetti globali della casa cinese in tema AI. Il 20 febbraio inoltre è stato istituito l’OPPO AI Center, un nuovo centro per concentrare le risorse del brand nella ricerca e lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. Entro il 2024 in Europa verranno lanciati in Europa prodotti arricchiti dall’Intelligenza Artificiale Generativa. Tra questi OPPO AI Eraser.
“Gli smartphone AI di prossima generazione rappresenteranno la terza grande fase di trasformazione del settore della telefonia mobile. Nell’era degli smartphone AI, sia il settore della telefonia mobile che l’esperienza degli utenti subiranno cambiamenti rivoluzionari”, ha dichiarato Pete Lau, Chief Product Officer di OPPO. “OPPO si impegna a diventare un collaboratore e un promotore degli smartphone basati sull’AI”.
Le collaborazioni per l’AI Motion
OPPO ha avviato collaborazioni con startup di sensori di visione e movimento AlpsenTek e a Qualcomm. Il trio presenterà l’uso di tecnologie di rilevamento di visione ibride, con l’algoritmo AI Motion. Sviluppato sotto la guida del brand cinese, sarà in grado di eseguire il deblurring di un’immagine e l’interpolazione dell’immagine ad alta frequenza di fotogrammi.
Utilizzando AI Motion, gli smartphone potranno risolvere il problema della sfocatura delle immagini e delle foto. Si potrà acquisire così video a rallentatore a 960 fps con risoluzione 4K. L’utilizzo dei dati EVS per l’allineamento preciso degli oggetti in movimento tra i fotogrammi migliora sia la gamma dinamica che la risoluzione. Questa integrazione tecnologica apre possibilità entusiasmanti nell’acquisizione di immagini e video, elevando il potenziale di creazione di contenuti creativi.
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