OPPO ha ufficializzato nella giornata di ieri il rollout globale di ColorOS 14 basato su Android 14. Torna dunque l’Aquamorphic Design introdotto nella versione precedente, ma con delle ottimizzazioni e nuove funzioni basate sull’Intelligenza Artificiale. Inoltre dal lancio di 10 anni fa, OPPO ha riferito che sono 600 milioni gli utenti attivi mensili sulla piattaforma del brand cinese. Il rollout è iniziato globalmente ad ottobre, ma nella versione beta. Ora è ufficiale la versione globale, che verrà fornita inizialmente ai dispositivi OPPO Find N2 Flip (che abbiamo già recensito) e che aveva già delle funzionalità software apposite. Ecco le cinque novità principali e a fine pagina, la roadmap per gli update.
1) Il design della ColorOS 14
OPPO nella scorsa versione si era ispirata all’acqua per il design. L’obiettivo era qualcosa che stabilisse una connessione armoniosa tra uomo e tecnologia. L’eredità della tredicesima generazione della piattaforma della compagnia viene ora consegnata alla ColorOS 14, che adotta l’Aquamorphic Design con nuovi effetti, colori, interazioni, etc. A proposito del suono, diverse le collaborazioni con accademie professionali per studiare le preferenze degli utenti, oltre ad aver avviato collaborazioni con team di sound design di tutto il globo. Sono dieci i set di suonerie a tema, per chiamate, sveglie e notifiche. Più di sette i design sonori dell’UI per un’esperienza armoniosa su tutti i device OPPO.
Il sistema di colorazione è aggiornato in moda che possa adattarsi in modo intelligente allo stato dello smartphone, all’ora e ai contenuti impressi sullo schermo. Colori e contesto saranno abbinati in modo smart, in modo da rendere la ricezione e la comprensione delle informazioni più friendly. Anche l’esperienza utente ne godrà in coinvolgimento e comfort. La nuova piattaforma si avvale del design Aqua Dynamics, che permette di interagire in modo più intuitivo. La funzione integra le forme più interazioni più comuni in bolle, capsule e pannelli. Questi elementi si espandono dalla barra di stato, per presentare le informazioni in modo fluido, per fondersi naturalmente in seguito ad una minima interruzione.
2) Always-On Homeland e sostenibilità
Il display Always-On, Homeland, raffigura potenti scene di animali selvatici in natura. Una funzione che ora può contare si un nuovo GO Green Always-On Display, per sensibilizzare sempre più gli utenti sui cambiamenti climatici e la protezione dell’ambiente, in rispetto della linea di OPPO “Technology for Mankind, Kindness for the World“. Tre le serie di pagine di Environment Vision, che includono cinque animazioni legate all’ambiente, che possono cambiare in base al conteggio dei passi giornalieri degli utenti. Verranno mostrate le ridotte emissioni di anidride carbonica che si possono ottenere camminando, anziché utilizzare i mezzi di trasporto.
Come lo scorso anno, ritroviamo Snapchat e Bitmoji. Si potrà utilizzare anche lo schermo sempre attivo personalizzato per Bitmoji, in grado di visualizzare sticker in scenari differenti, basati sul meteo, l’attività fisica, etc. Due le funzionalità introdotte: dalla scorciatoia nella schermata di blocco d i Snapchat e i widget Snapchat per Shelf. Inoltre la scheda Snapchat per Shelf consente agli utenti di vedere update degli amici più stretti in modo rapido.
3) Intelligenza Artificiale e produttività
La nuova versione dell’interfaccia non è a digiuno di Intelligenza Artificiale, che ha avuto un importante ruolo nell’aumentare l’efficienza. Difatti, sono presenti nuove funzioni alimentate dall’AI, per aiutare gli utenti ad aumentare l’efficienza nelle attività quotidiane. Troviamo ad esempio Smart Touch, che permette di selezionare testo, immagini e video dal sistema e da app di terze parti per raccogliere tutto nel File Dock, oppure in un’unica nota, con gesti di selezione e trascinamento.
Il File Dock sulla Smart Sidebar permette di condividere i contenuti nelle varie app attraverso lo split-screen, le finestre fluttuanti o lo stesso Dock. I contenuti possono essere archiviati in automatico nel File Dock e sincronizzati su diversi dispositivi, per aumentare la produttività. Smart Image Matting permette invece di ritagliare più soggetti, come ad esempio persone o animali, da una singola immagine o da un video in pausa. In questo modo i ritagli possono essere modificati in File Pocket, File Dock e in modalità split screen, per poi essere condivisi con chi si vuole, o personalizzare sfondi e altre immagini.
4) Performance: ecco Trinity Engine
In ColorOS 14 troviamo diverse funzionalità per le prestazioni. Da una parte troviamo la Smart Charging, un algoritmo in grado di regolare automaticamente la corrente di carica in base allo stato di utilizzo del telefono, per aiutare a prevenire un’inutile usura della batteria. La modalità Arctic ha due opzioni selezionabili dall’utente, in base a diversi scenari. Troviamo poi il Trinity Engine, che migliora fluidità e stabilità dello smartphone, attraverso una gestione efficiente delle risorse di calcolo, memoria e storage. Tra le caratteristiche troviamo la ROM, la CPU e la RAM Vitalization. La prima permette di liberare spazio nella memoria attraverso la compressione dei dati delle app e dei file all’interno delle Impostazioni di Phone Manager. Secondo quanto riferito dal produttore, si possono risparmiare fino a 20 GB di archiviazione.
La CPU Vitalization include un modello di potenza di calcolo in grado di programmare con precisione le risorge energetiche. Andrà dunque determinare il miglior equilibrio tra prestazioni e consumo energetico. Il produttore assicura, con questa funzionalità, maggiore fluidità senza incidere sulla batteria. L’ultima funzionalità può accelerare infine le prestazioni della memoria per aumentare l’efficienza delle app, per mantenerne aperte in background sempre di più. Questa opzione ricostruisce il meccanismo di base della RAM di Android e, attraverso le tecnologie proprietarie di OPPO, si aumenta in fluidità l’utilizzo del dispositivo del 10%, pur mantenendo in esecuzione in background altre app utilizzate frequentemente per un massimo di 72 ore. Si potrà quindi passare da un’app all’altra senza alcuna disconnessione.
5) Sicurezza e Privacy
La ColorOS 14 non nasconde i propri punti a favore. Organizzazioni di terze parti (quali?) hanno riconosciuto le certificazioni ISO, ePrivacy, TrustArc, etc. Tra le novità, le funzioni della privacy previste da Android 14, inoltre viene introdotta la funzionalità Picture Keeper. La funzione impedisce alle app di utilizzare in modo improprio le autorizzazioni per foto e video personali. Sarà necessaria per queste, un’autorizzazione a parte.
Gli update per la ColorOS 14
Di seguito un’immagine riassuntiva con gli aggiornamenti previsti per i vari dispositivi. Non è detto che le date vengano rispettate, perché tutto dipende dalla regione in cui ci si trova, per cui è bene ricordare che queste sono informazioni perlopiù indicative. La maggior parte dei dispositivi più recenti, dovrebbero comunque ricevere la nuova interfaccia tra novembre e dicembre.
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