Dopo un 2022 difficile, la piattaforma di streaming per eccellenza, Netflix, è riuscita ad aumentare il numero degli abbonati nel secondo e terzo trimestre del 2023. In totale, i nuovi iscritti sono stati 5,9 milioni tra marzo e giugno in tutto il mondo, e 8,8 milioni da luglio a settembre. Un risultato ottenuto attraverso la politica sempre più severa circa la condivisione degli account, in USA, Canada ed EMEA.
Sempre più nuovi iscritti
Se in queste regioni il giro di vite ha portato ad un aumento degli abbonati (ma anche alla vendita di account nel Dark Web), in altre non ha portato l’effetto sperato. Ad esempio in America Latina la crescita degli abbonati è rallentata, mentre 1 milione di abbonati sono andati persi in Spagna. Ma anche in Canada, Portogallo e Nuova Zelanda, ci sono stati dei rallentamenti. Tuttavia, il proseguimento di Netflix verso questa direzione, ha portato in tutto il mondo nuovi abbonamenti, nonostante l’ultimo aumento di prezzi. Dati, quelli relativi ai nuovi iscritti, che sono più elevati rispetto ai primi trimestri della pandemia, che già aveva portato ad un numero importante di nuovi abbonati. Di conseguenza, anche gli introiti sono aumentati. Nell’ultimo trimestre i ricavi infatti sono migliorati del 7,8%, addirittura (di poco) sopra le previsioni, per un totale di 8,5 miliardi di dollari.
Quanti sono gli abbonati di Netflix in totale?
L’azienda ha inoltre dichiarato che in più di 100 paesi sono state richieste tariffe aggiuntive per un massimo di due utenti nel profilo condiviso anche da membri al di fuori di un nucleo familiare, titolare dell’account. Non sono stati condivisi finora numeri precisi, come riporta Statista, autore dello studio, ma l’ultima lettera agli azionisti riporta che la società era focalizzata sul miglioramento della monetizzazione, attraverso il connubio di condivisione a pagamento, ridimensionamento della attività pubblicitaria e sofisticazione di prezzi e piani. Ad ogni modo, ad ora sono in totale 247 milioni gli abbonati a Netflix in tutto il mondo.
Netflix, un aumento in tutto: abbonati, prezzi, utili e azioni
Negli ultimi giorni, sono stati infine aumentati i prezzi di due piani di abbonamento negli USA, Regno Unito e Francia, come già anticipato tempo prima dal Wall Street Journal. Per quanto riguarda il nostro Paese, è stato invece cancellato il piano base, per favorire quello più economico con spot pubblicitari. Aspettative rosee anche per l’ultima parte dell’anno. L’azienda è positiva circa la possibilità di aumentare i ricavi dell’11% su base annua, mentre ci si aspetta anche di raggiungere altri abbonati, con una cifra simile al terzo trimestre del 2023. Netflix ha infine ottenuto un aumento delle azioni del 12% dopo la condivisione dei nuovi utili.
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