Dopo il licenziamento di Sam Altman da OpenAI e un susseguirsi di rumors circa un suo ancor più clamoroso ritorno flash alla guida dell’azienda da lui co-fondata, Microsoft lo ha assunto e messo a capo del reparto Intelligenza Artificiale avanzata.
La notizia arriva direttamente dal numero 1 di Microsoft, Satya Nadella, che in un tweet, condiviso da Sam Altman in persona, ha dichiarato: “Rimaniamo impegnati nella nostra partnership con OpenAI e abbiamo fiducia nella roadmap dei nostri prodotti, nella nostra capacità di continuare a innovare con tutto ciò che abbiamo annunciato a Microsoft Ignite e nel continuare a supportare i nostri clienti e partner. Non vediamo l’ora di conoscere (il nuovo CEO di OpenAI, ndr) Emmett Shear e il nuovo gruppo dirigente di OAI e di lavorare con loro. E siamo estremamente entusiasti di condividere la notizia che Sam Altman e Greg Brockman, insieme ai colleghi, si uniranno a Microsoft per guidare un nuovo team di ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata. Non vediamo l’ora di agire rapidamente per fornire loro le risorse necessarie per il loro successo“.
La missione continua, come riferisce lo stesso Altman, che nelle ultime ore aveva lasciato uno spiraglio relativo ad un suo possibile ritorno nel team di OpenAI, che ha affermato di “voler bene”, poche ore prima che Microsoft condividesse la notizia. L’ingaggio da parte dell’azienda di Redmond non è inaspettata, considerando l’impegno della stessa nell’Intelligenza Artificiale. Pochi minuti dopo aver diffuso la notizia, Satya Nadella ha condiviso un altro tweet: “Sono davvero entusiasta [che ti sia unito] come CEO di questo nuovo gruppo, Sam, che stabilisce un nuovo ritmo per l’innovazione. Abbiamo imparato molto nel corso degli anni su come offrire a fondatori e innovatori lo spazio per costruire identità e culture indipendenti all’interno di Microsoft, inclusi GitHub, Mojang Studios e LinkedIn, e non vedo l’ora che tu faccia lo stesso“.
Ora OpenAI dovrà comunque verificare come (e se), nonostante le parole di Nadella, cambieranno i piani di investimento di Microsoft nei confronti di OpenAI stessa. La casa statunitense ha infatti negli ultimi tempi investito una notevole quantità di denaro nella creatura cofondata da Sam Altman. Sarà ancora così, ora che uno degli uomini chiave che ha portato al successo di ChatGPT, è entrato negli uffici di Redmond?
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