Durante il Mobile World Congress (MWC) di Barcellona appena concluso, Huawei ha presentato una serie di soluzioni energetiche progettate per supportare gli operatori globali nell’implementazione di reti più sostenibili e a ridotte emissioni di carbonio. Bob He, Presidente della Data Center Facility and Critical Power Product Line di Huawei, ha annunciato le nuove soluzioni che integrano l’elettronica di potenza e le tecnologie digitali per creare siti di telecomunicazioni a basso impatto ambientale.
Le tre caratteristiche dei siti incentrati su ‘Intelligent Simplicity’, ‘Intelligent Green’, e ‘Intelligent Saving’
La nuova gamma di soluzioni energetiche di Huawei integra tre pilastri: ‘Intelligent Simplicity’, ‘Intelligent Green’, and ‘Intelligent Saving’, i quali consentono di ottenere siti di telecomunicazioni a ridotto impatto ambientale e ridurre i costi totali di proprietà (TCO). Il primo pilastro, ‘Intelligent Simplicity’, punta a ridimensionare la struttura del sito grazie al passaggio da stanze ad armadi o da armadi a pali. Ciò semplifica l’implementazione del 4G/5G e migliora l’efficienza energetica del sito (SEE) con valori che oscillano dal 60% al 97%. Ad esempio, la soluzione Blade Power System da 12kW di Huawei può essere montata su pali, riducendo l’ingombro del sistema da 1 m2 a 0 e richiedendo solo un paio di ore per l’installazione. Il sistema utilizza inoltre la dissipazione naturale del calore per raggiungere un’efficienza energetica del 97%.
Il secondo pilastro, ‘Intelligent Green’, si basa sulla programmazione intelligente e multienergetica per ridurre il costo livellato dell’energia (LCOE) e aumentare la percentuale di energia green utilizzata dai siti. La soluzione iSolar 2.0 di Huawei adotta un’architettura di connessione seriale ad alta tensione e prodotti 4-in-1 a energia solare per facilitare l’acquisizione di fonti energetiche green e ridurre i costi di progettazione del 15%. Inoltre, gli ottimizzatori fotovoltaici consentono di ridurre le perdite energetiche causate dalle zone d’ombra aumentando così la produzione di energia pulita del 20%. La sinergia intelligente che combina energia solare e stoccaggio può così consentire di raggiungere un tasso di utilizzo dell’energia sostenibile del 100%. Il terzo pilastro, ‘Intelligent Saving’, utilizza batterie al litio, che fungono sia da fonti di alimentazione di riserva sia da sistemi di accumulo dell’energia (ESS), per accrescere i profitti e ridurre i costi sfruttando nuove applicazioni come lo scaglionamento dei picchi e le centrali elettriche virtuali (VPP). La soluzione Cyclic CloudLi di Huawei, anche nota come 200Ah@5U, assicura un miglioramento del 50% della capacità rispetto alla versione di vecchia generazione, massimizzando così il valore dell’accumulo energetico.
Huawei presenta nuove soluzioni di green data center end-to-end
Inoltre, Huawei ha sviluppato nuove soluzioni di green data center end-to-end, con l’obiettivo di supportare gli operatori nel raggiungimento degli obiettivi di carbon neutrality. In particolare, la soluzione Power System di Huawei, denominata PowerPOD 3.0, rappresenta una soluzione ideale per i data center di grandi dimensioni. Essa garantisce efficienza energetica, facilità e velocità di gestione, oltre a un ingombro ridotto. Grazie alla modalità S-ECO, l’efficienza energetica è migliorata, portandola al 98,4%, rispetto al 95,4% della vecchia generazione. Il numero di armadi necessari è stato ridotto da 21 a 10, dimezzando lo spazio necessario, e i tempi di consegna sono stati ridotti da 2 mesi a 2 settimane grazie all’utilizzo di barre prefabbricate al posto dei cavi.
Per quanto riguarda la soluzione di raffreddamento, EHU di Huawei rappresenta una soluzione per il raffreddamento evaporativo indiretto. Essa utilizza scambiatori di calore in materiale plastico e ventilatori EC per massimizzare l’uso delle fonti di raffreddamento libere. La soluzione riduce gli scambi di calore multipli a uno scambio di calore unico, migliorando l’efficienza di raffreddamento. Rispetto alle soluzioni tradizionali ad acqua refrigerata, la soluzione EHU di Huawei raggiunge un’efficacia di utilizzo dell’energia (PUE) pari a 1,15 e un’efficacia di utilizzo dell’acqua (WUE) pari a 0,37. Questo è stato dimostrato da un progetto condotto in un data center in Irlanda e la soluzione riduce il numero di operazioni e manutenzioni del 60%. Grazie all’utilizzo di un’architettura modulare e prefabbricata, il sistema di raffreddamento integra più componenti in un unico container, riducendo i tempi di consegna del 50%.
Le nuove soluzioni sono progettate per supportare gli operatori globali nell’implementazione di reti semplici, sostenibili, interconnesse e a ridotte emissioni di carbonio. Questi nuovi prodotti consentono di ridurre il costo totale di proprietà (TCO) e l’impatto delle emissioni di CO2, raggiungendo gli obiettivi di neutralità carbonica. Huawei continuerà a collaborare con i propri partner globali per supportare gli operatori nell’implementazione di reti sempre più sostenibili e a ridotte emissioni di carbonio per accelerare il raggiungimento della carbon neutrality.
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