Insomma, i rumors avevano azzeccato praticamente tutto. Addio modelli Mini, arriva il Plus, troviamo la connessione satellitare per le situazioni di emergenza (le “malelingue” che volevano l’evento di Starlink organizzato in fretta e furia per anticipare Apple ora non sembrano così lontane dalla realtà) e la nuova Dynamic Island sugli schermi del Pro e Pro Max. Ecco tutti i dettagli e i prezzi dei nuovi iPhone 14 di Apple, che non sono certo abbordabili. La massima configurazione di iPhone 14 Pro Max sfonda la soglia psicologica di 2.000 euro di costo. Un azzardo incoraggiato non solo dal continuo aumento dei prezzi, ma dal fatto che le vendite di iPhone nella fascia premium sono molto incoraggianti.
Le novità: Crash Detection e SOS via satellite
I nuovi iPhone 14 si avvalgono di un accelerometro dual-core in grado di rilevare incidenti d’auto. Lo smartphone chiama automaticamente i servizi di emergenza se l’utente è incosciente o non può raggiungere il telefono, un po’ come succede per Apple Watch (vi ricordate quell’inquietante (ma efficace) spot pubblicitario?). L’accelerometro collabora inoltre con un nuovo giroscopio ad alta gamma dinamica, con il barometro in grado di rilevare le variazioni di pressione in cabina. Il GPS può rilevare le variazioni di velocità e il microfono è in grado di riconoscere rumori forti e tipici di gravi incidenti stradali.
I nuovi melafonini annoverano anche la funzionalità Emergency SOS via satellite, che permette alle antenne di connettersi direttamente ai satelliti e consentire la messaggistica con i servizi di emergenza anche fuori dalla copertura cellulare o Wi-Fi, dunque nelle zone morte. In questo modo gli utenti possono condividere manualmente la propria posizione via satellite con Dov’è di Apple. L’SOS di emergenza via satellite sarà disponibile per gli utenti USA e Canada a novembre, e sarà gratuito per due anni.
iPhone 14
Il modello base si avvale di uno schermo Super Retina XDR da 6,1 pollici con risoluzione da 2.532 x 1.170 pixel. Il pannello è un OLED con luminosità massima fino a 1.200 nits e refresh rate da 60Hz. Troviamo la protezione Ceramic Shield vista la prima volta su iPhone 12. Sotto allo schermo ritroviamo il chip Bionic A15 già visto su iPhone 13, da 5 nm e sei core. L’architettura è a 64 bit, la GPU a 4 core, mentre il motore neurale è a 16 core. I tagli di memoria sono da 128/256/512 GB, e arriva con iOS 16 preinstallato. Il dispositivo ha dimensioni di 146,7 x 71,5 x 7,8 mm e pesa 172 grammi. Troviamo la certificazione IP68, con doppia SIM, una fisica e una eSIM. Negli Stati Uniti è stata rimossa la SIM fisica, si potrà utilizzare solo la eSIM, ma non per il resto del mondo. Non è stata riferita l’entità della batteria, ma l’azienda ha promesso fino a 20 ore di autonomia.
Il reparto fotografico si avvale di una fotocamera standard da 12 Mpixel con apertura f/1.8, la stabilizzazione ottica con spostamento del sensore per i video e un flash True Tone più luminoso del 10% che offre una migliore uniformità dell’illuminazione rispetto al modello precedente. I video si possono registrare in 4K HDR con Dolby Vision a 60 fps. La fotocamera grandangolare è da 12 Mpixel con lente da 120° e apertura f/2.4. Troviamo inoltre lo zoom ottico 2x e digitale fino a 5x. La fotocamera frontale è da 12 Mpixel, con registrazione video Dolby Vision a 4K a 60 fps. C’è anche la TrueDepth per il riconoscimento facciale tramite FaceID. Il comparto prevede un motore fotonico che migliora le prestazioni in condizioni di luce medio-bassa per le foto su tutte le fotocamere. Implementata una nuova modalità Azione per i video che rende le registrazioni fluide e che si possono adattare a vibrazioni e movimenti significativi, anche nel momento dell’azione.
Il modello Plus
Poche le differenze con il precedente, troviamo uno schermo più ampio da 6,7 pollici con risoluzione da 2.778 x 1.284 pixel. Le dimensioni questa volta sono di 160,8 x 78,1 x 7,8 mm e pesa 203 grammi. Così come il fratello minore, completano le specifiche WiFi 6, Bluetooth 5.3, NFC e una batteria che consente fino a 26 ore di autonomia in riproduzione video.
Le novità di iPhone 14 Pro e Pro Max
I successori dei modelli dello scorso anno portano nuove implementazioni. Oltre a quanto già visto per la modalità SOS e Crash Detection, i nuovi device offrono diverse evidenti novità. Tra tutte l’isola dinamica o Dynamic Island, ovvero un’innovazione che finalmente dice addio al notch e porta una serie di informazioni in quella che sembra una capsula auricolare, ma che contiene avvisi, notifiche, informazioni dalle attività importanti e ovviamente la TrueDepth camera.
I due dispositivi si avvalgono del nuovo Apple A16 Bionic, con una CPU a 6 core, con due ad alte performance e quattro ad alta efficienza. Secondo Apple, il chipset è il 40% più veloce della concorrenza (ma quale?). La GPU è a 5 core, con il 50% in più di larghezza di banda della memoria e un Neural Engine a 16 core, in grado di eseguire 17 trilioni di operazioni al secondo. I tre componenti insieme supportano l’hardware delle nuove fotocamere con sensori da 48 Mpixel, e permettono di eseguire fino a 4 trilioni di operazioni per foto. Infine, come volevano i rumors, troviamo finalmente il display Always-On.
La versione Pro
Lo smartphone si avvale di uno schermo OLED da 6,1 pollici con risoluzione da 2.556 x 1.179 pixel, con luminosità fino a 2.000 nits. Il refresh rate è da 120Hz e protezione Ceramic Shield. Troviamo il chipset A16 descritto prima e storage da 128/256/512 GB e 1 TB. Anch’esso è certificato IP68 e ha dimensioni di 147,5 × 71,5 × 7,8 mm; pesa 206 grammi. Mosso da iOS 16, la batteria consente fino a 23 ore di riproduzione video.
Troviamo un reparto fotografico da 48 Mpixel con apertura f/1.78. In realtà il sensore è dotato della tecnologia quad-pixel e combina ogni quattro pixel in un grande quad pixel equivalente a 2,44 µm a 12 Mpixel. Il sensore abilita anche uno zoom 2x che utilizza i 12 Mpixel centrali del sensore per foto a piena risoluzione e video 4K senza l’impiego di uno zoom digitale. Supporta anche ProRAW a 48 MP. C’è la stabilizzazione ottica, un teleobiettivo 2x, il motore fotonico visto sui modelli base e registrazione video HDR Dolby Vision a 4K 60 fps. La fotocamera grandangolare è da 12 Mpixel con lente da 120°, l’apertura è da f/2.2. La tele è da 12 Mpixel, prevede la stabilizzazione ottica, lo zoom ottico 3x, digitale fino a 15x. La fotocamera frontale è da 12 Mpixel con apertura f/1.9. Anche in questo caso i video si registrano a 4K 60fps.
iPhone 14 Pro Max
Troviamo quasi tutte le specifiche del modello Pro, con uno schermo più ampio da 6,7 pollici con risoluzione da 2.796 x 1.290 pixel e luminosità fino a 1.200 nits. Le dimensioni sono di 160,7 x 77,6 x 7,8 mm e pesa 240 grammi. La batteria dura fino a 29 ore di riproduzione video.
Disponibilità e prezzi
I prezzi saranno senza dubbio significativi, con un aumento generale che sfiora i 100 euro, almeno nel modello base. Cinque le colorazioni disponibili di iPhone 14 e 14 Plus, ovvero Viola, Mezzanotte, Galassia, Blu e (PRODUCT)Red. Il preordine di iPhone 14 è previsto dal 9 settembre, con disponibilità a partire dal 16. I prezzi partono da 1.029 euro per il modello con 128 GB di storage. Si passa ai 1.159 euro per il modello da 256 GB e infine 1.419 euro per quello da 512 GB.
iPhone 14 Plus invece ha un prezzo di partenza di 1.179 euro, che diventano 1.309 euro per il 256 GB e 1.560 euro per il 512 GB. Il preordine parte dall’8 settembre, mentre la disponibilità è prevista dal 7 ottobre.
iPhone 14 Pro e Pro Max saranno disponibili nelle colorazioni Viola scuro, Oro, Argento e Nero siderale. iPhone 14 Pro è disponibile al costo di 1.339 euro, 1.469 euro e 1.729 euro rispettivamente per i tagli di memoria da 128 GB, 256 GB e 512 GB. Il modello da 1 TB costerà 1.989 euro. Diversi i prezzi per il Pro Max, che avrà un costo di 1.489 euro per il modello da 128 GB, 1.619 euro per quello da 256 GB, 1.879 euro per quello da 512 GB e 2.139 euro per il modello da 1 TB.
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