Il 2023 segna un punto di svolta per il settore dei pagamenti digitali in Italia. Secondo recenti statistiche comunicate da Netcomm, oltre un terzo (35,5%) degli acquisti online degli italiani viene ormai effettuato tramite un Digital Wallet, superando le carte di credito (26%) e le prepagate (24%). Inoltre, l’uso del contante è notevolmente diminuito, registrando solamente il 2,5% delle transazioni. Questi dati sono stati presentati durante la quinta edizione di Netcomm Focus Digital Payment, un evento chiave nell’evoluzione dei pagamenti digitali in Italia.
Il ruolo chiave del Digital Wallet
Il Digital Wallet è diventato il metodo di pagamento più utilizzato per concludere un acquisto online nel 2023, rappresentando il 35,5% del totale delle transazioni. Questo dimostra una crescita del 5,7% rispetto all’anno precedente, superando quindi le carte di credito (26%) e le prepagate (24%). Ciò indica chiaramente un trend di crescita degli acquisti digitali, con il Digital Wallet che sta diventando sempre più importante per gli italiani nel concludere i loro acquisti online. Anche nei negozi fisici, i pagamenti digitali stanno guadagnando terreno. Ad esempio, l’uso del Bancomat ha superato l’utilizzo del contante, rappresentando circa il 35% dei casi contro il 33% dei contanti. Inoltre, le nuove forme di pagamento associate allo smartphone, come le carte di credito contactless, stanno crescendo rapidamente, con una quota di utilizzo che è quasi triplicata, passando dal 5,5% nel 2018 al 15,5% nel 2023.
La regolamentazione dell’euro digitale
Le nuove proposte legislative presentate dalla Commissione Europea mirano a uniformare le norme nell’ambito dei sistemi di pagamento digitale e a stimolare un settore in rapida crescita. In questo contesto, l’euro digitale avrà un ruolo fondamentale. La nuova legislazione dovrebbe conferire all’euro digitale lo status di corso legale, rendendo la sua accettazione obbligatoria per tutti i fornitori di servizi di pagamento (PSP) autorizzati nell’UE.
Il settore Fintech in Italia ha visto una crescita significativa, con investimenti complessivi che hanno superato gli 882 milioni di euro nel 2022. Questi investimenti hanno permesso l’emergere di nuovi strumenti di prestito, sistemi di pagamento e servizi legati alla gestione finanziaria, che offrono ai consumatori opzioni sempre più convenienti e accessibili per gestire le proprie finanze. Nel panorama dei pagamenti digitali in Italia, la tendenza è chiara: gli italiani stanno diventando sempre più digitali nei loro acquisti, sia online sia nei negozi fisici. Questo trend, unitamente alle nuove proposte legislative europee, segna un punto di svolta per il settore dei pagamenti digitali in Italia.
Leave a Reply