Confronto ASUS ROG Phone 5 VS Xiaomi Mi 11 Ultra

Sono due smartphone nati con utilizzi profondamente diversi, uno è un camera phone e l’altro è un gaming phone, ma è anche vero che condividono alcuni aspetti, in particolare nell’hardware in comune. Differente è anche il prezzo. Il ROG Phone 5 che abbiamo recensito, arrivava ad una configurazione di memoria da 16/256 GB, che fissava il prezzo a 999 euro, mentre il Mi 11 Ultra è venduta nella sola configurazione da 12/256 GB, al costo di 1.399 euro. Una discrepanza di ben 400 euro, uno nasce per il gaming, l’altro per la fotografia, ma vediamo caratteristica per caratteristica le varie differenze.

Design: vince ROG Phone 5, 1 a 0 per ASUS

La linea ROG è sempre stata molto aggressiva, pur trasversale, anima gaming ma dev’essere utilizzabile anche per altri aspetti. Xiaomi invece opta per il sicuro, design sobrio che contraddistingue la filosofia Xiaomi dacché ha iniziato a produrre smartphone. Ceramica (Xiaomi) contro vetro (ASUS), entrambi sensibili alle ditate e ai riflessi, entrambi ingombranti. Il meno maneggevole rimane il Mi 11 Ultra, perché la sporgenza della fotocamera lo rende scomodo da maneggiare. Inoltre la custodia bumper contenuta nella confezione del ROG vince sulla cover in silicone presente invece nella confezione del telefono di Xiaomi, che per altro non convince in termini di resistenza e qualità. Il LED colorato e personalizzabile su ROG, è quel qualcosa in più, ma è anche vero che il doppio display è molto più utile. Sono entrambi vezzi, ma nel complesso, vince ROG perché tra i due è il più maneggevole e gradevole.

Schermo: ancora ASUS, 2 a 0

ASUS monta un pannello AMOLED da 6,78 pollici, luminosità fino a 1.200 nits, refresh rate da 120 Hz (automatica o personalizzabile) risoluzione da 2.448 x 1.080 pixel. Xiaomi sul Mi 11 Ultra equipaggia invece un display da 6,81 pollici, con una risoluzione maggiore, fino a 3.200 x 1.440 pixel e fino 1.700 nits. Sulla carta dovrebbe vincere Xiaomi, ma c’è un aspetto fondamentale che ASUS non trascura. Il pannello di ROG Phone 5 è privo di interruzioni, dacché la fotocamera è sui bordi anziché in un foro integrato nel pannello. Inoltre la risoluzione maggiore per l’utente comune e con un occhio non abbastanza allenato, non farà poi molta differenza. Vince ASUS senza se e senza ma.

Reparto fotografico: Mi 11 Ultra senza rivali, 2 a 1

Seppur il comparto fotografico di ROG Phone sia molto più che dignitoso, non ha subito particolari miglioramenti rispetto alla versione precedente, ma riesce a dare comunque risultati soddisfacenti. Ma Mi 11 Ultra è molti passi avanti. Il comparto fotografico del device di Xiaomi è un fiore all’occhiello, tra i migliori camera phone di questa stagione, tra quelli provati. Inoltre si avvale di stabilizzatore ottico, cosa che manca su ROG Phone 5 e si sente. Lo zoom ottico 5x è un portento, ci si riesce a spingere con ottimi risultati anche a 10x. Digitalmente si arriva persino a 120x, ma con evidenti perdite di qualità. Di sera si comporta bene tutto il reparto e benissimo i video. Mi 11 Ultra stravince nel reparto fotografico.

Comparto hardware: un punto per entrambi, 3 a 2

A certi livelli, almeno fino al primo anno, le prestazioni sono e saranno simili. Cambia solo la RAM, ma il SoC è lo stesso, Snapdragon 888 e 16 GB di RAM su ASUS e 12 GB di RAM su Mi 11 Ultra. Le prestazioni sono simili, per l’utilizzo comune. Si percepisce una maggiore reattività sul ROG Phone 5, inoltre scalda meno, Mi 11 Ultra scalda tanto, troppo, anche se la prova di entrambi è stata effettuata in piena estate. Però sono entrambi prestanti e se installassimo Google Stadia anche su Mi 11 Ultra, non sfigurerebbe di certo, trattandosi comunque di videogame in streaming. Il problema è che scalda molto e non c’è un accessorio da acquistare a parte come una ventola, a differenza di ROG. Ma in termini di efficienza e rapidità, siamo quasi allo stesso livello. Anche la GPU è la medesima, Adreno 660. Pari e patta.

Batteria: altro punto per entrambi, 4 a 3

Anche qui, basandoci sulle specifiche vincerebbe ASUS dal momento che si avvale di un modulo da 6.000 mAh, contro i 5.000 di Xiaomi. Nella realtà dei fatti, sebbene ASUS abbia un ventaglio di opzioni per la gestione della batteria più ampio rispetto a Xiaomi, entrambi i telefoni accompagnano al massimo delle loro capacità al termine della giornata e alle volte anche un pochino di più. La sostanziale differenza è che il consumo riscontrato su Mi 11 Ultra è molto più elevato rispetto ad ASUS, quindi si sente maggiormente la necessità di “tirare il freno a mano”. Ma nel concreto, con un utilizzo normale, si arriva abbondantemente fino a sera. Un punto a testa.

Audio, stravince ASUS ROG Phone 5: 5 a 3

Benché Xiaomi possieda un audio di grande qualità, firmato Harman/Kardon, non c’è storia. La qualità audio di ROG Phone 5 non ha eguali, inoltre consente la personalizzazione della resa, grazie ad un equalizzatore. C’è poco altro da dire, se non un netto punto a favore di ASUS.

Interfaccia: ROG UI vs MIUI : un punto a testa e risultato 6 a 4

Sono due esperienze d’uso profondamente diverse. Da una parte ROG UI, aggressiva, ma che in certe circostanze può dare l’illusione di trovarsi in ambiente Stock di Android, ma è solo apparenza, perché offre una quantità di personalizzazioni elevate. D’altro canto la MIUI 12.5.6 porta con sé un design distintivo e una serie di funzioni utilissime, come il cardiofrequenzimetro e il tocco posteriore, che per utilizzare devi trovare perché non ampiamente diffuse. Diversamente, su ROG UI si può scegliere l’aspetto e i temi; anche su MIUI d’altronde si può personalizzare l’aspetto. Giusto dunque assegnare un punto a testa.

Prezzo: ASUS senza rivali, 7 a 4

ASUS 999 euro VS Xiaomi 1.399,99 euro. Già così ci sarebbe poco da dire. Guardando superficialmente le specifiche, ASUS vincerebbe e non avremmo dovuto neanche fare il confronto. La verità è che il primo nasce come gaming phone, ma ha una confezione più ricca e un parco accessori elevato. La confezione di Mi 11 Ultra a dispetto del prezzo è scarna e non ci sono accessori a supporto. Restano tuttavia due dispositivi con hardware simile, ma con caratteristiche diverse. Ma ROG viene venduto in diverse configurazioni e prezzi inferiori (o superiori) dando la possibilità di portare certe qualità anche su fasce di prezzo più abbordabili- Non si può dire lo stesso di 11 Ultra, che vuole essere esclusivamente uno smartphone premium.

Conclusioni: partita vinta ai punti, perché…

Come detto all’inizio, abbiamo messo a confronto un gaming phone e un camera phone. La verità è che lo scheletro è più o meno lo stesso. Snapdragon 888, tanta RAM e tanta batteria ambo le parti. Ma se uno nasce come gaming phone, anche l’altro può permettere buone performance nei giochi. Il vero problema dello Xiaomi è il prezzo esagerato e scalda molto, a differenza del ROG Phone 5, che non è privo di surriscaldamenti, ma può avvalersi di una ventola. Sebbene entrambi abbiano un ottimo reparto fotografico, il Mi 11 Ultra stravince, diversamente lo smartphone di ROG ha uno schermo e un audio migliori. Il nocciolo del discorso è che se Mi 11 Ultra può fare sia da camera phone, sia da gaming phone, ROG Phone 5 può fare solo il gaming phone, purché abbia ottime fotocamere, non si spinge più avanti. Ma è anche vero che 400 euro di risparmio sono sempre 400 euro e se ci si perde un po’ in fotografia, si guadagna in performance, estetica e intrattenimento. Come detto all’inizio, due smartphone totalmente diversi, con tanti punti in comune. A differenza del confronto con ASUS Zenfone 8 Flip VS OPPO Find X3 Neo, questa volta è difficile sbilanciarsi, se non per prezzo o fotografia. E voi quale preferite?

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Giornalista pubblicista, SEO Specialist, fotografo. Da sempre appassionato di tecnologia, lavoro nell'editoria dal 2010, prima come fotografo e fotoreporter, infine come giornalista. Ho scritto per PC Professionale, SportEconomy e Corriere della Sera, oltre ovviamente a Smartphonology.