Pochi giorni fa, il 3 giugno, si è tenuta la Giornata Mondiale della Bicicletta. Andare in bici in estate può essere un’esperienza che richiede un grande sforzo, ma sono molti i cicloturisti che prendono in considerazione l’idea di saltare in sella al proprio destriero a pedali e partire per una vacanza. Online ci sono strumenti, anche suggeriti dalla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) per pianificare il prossimo viaggio sulle due ruote, ma come fare per i percorsi in bici? Ecco le app per trovare gli itinerari per mantenersi in allenamento, per i migliori itinerari o per organizzare le vacanze in bici. Alcune delle app elencate, permettono di collegare il wearable compatibile (alle volte a pagamento) per monitorare i progressi.
Bikemap, 9,7 milioni di ciclabili
Bikemap chiede la registrazione per l’utilizzo, ci si può iscrivere tramite il proprio account Google, Facebook, Apple oppure tramite e-mail. Una volta iscritti e attivato l’account, è possibile scegliere la prova gratuita di sette giorni, oppure scegliere l’abbonamento da 9,99 euro al mese quello annuale da 44,99 euro. La nota negativa è che come per molte app, è necessario attivare l’abbonamento da Play Store; l’app rassicura che verrà inviato un promemoria prima del pagamento. Premendo il tasto indietro comunque, è possibile utilizzare la prova senza proseguire nell’attivazione dell’abbonamento.
L’app è strutturata su quattro schermate. Nella prima la mappa, in cui è possibile anche registrare il percorso. Da qui basterà impostare punto di partenza e destinazione per trovare il percorso migliore. Il percorso si potrà salvare, condividere o avviare la navigazione. Su Scopri, seconda icona da sinistra, è possibile scoprire i percorsi in bici più popolari, ordinati per tipo, ad esempio collina, salita, pianura o discesa. Dalla terza icona è possibile accedere al proprio Profilo, per consultare i propri dati, i progressi, etc. L’ultima icona, Premium, è riservata per sottoscrivere l’abbonamento a pagamento.
PRO:
I percorsi sono organizzati per tipologia
CONTRO:
L’app necessita alcuni miglioramenti, come l’attivazione della localizzazione
L’abbonamento mensile è costoso rispetto a quello annuale
Komoot, una delle app più utilizzate per i percorsi in bici
Sul Play Store di Android sono ben 10 milioni i download per pianificare i propri percorsi in bici. Si tratta di un navigatore, utilizzabile però in seguito ad un’iscrizione al servizio. Si può utilizzare Facebook oppure una mail, da cui si dovrà attivare l’account. Una volta concessi i vari permessi, si potranno selezionare i propri sport preferiti e seguire gli utenti più attivi nelle attività in bicicletta. Gli utenti Garmin inoltre, potranno connettere i propri dispositivi all’applicazione. Terminati i vari passaggi per configurare il software, si potrà finalmente pianificare i propri percorsi in bici.
L’app si struttura in cinque schermate, ovvero Esplora, Pianifica, Registra, Profilo e Altro. Nella prima schermata c’è un feed simile a Instagram che può fungere come fonte d’ispirazione per il prossimo viaggio. In Pianifica troviamo un vero e proprio navigatore che, prendendo in considerazione i propri dati personali (sport preferito, livello di allenamento e tipo di viaggio (solo andata o andata e ritorno) studia e offre il percorso migliore. La schermata Registra permette di memorizzare il proprio viaggio, mentre in Profilo si potrà personalizzare la propria scheda. In Altro sono presenti offerte. I prezzi sono piuttosto onerosi a seconda delle opzioni e dei percorsi.
PRO:
App molto articolata
Diversi tipi di percorsi
CONTRO:
I percorsi più complessi sono a pagamento
Naviki, navigare in bici gratis
Una delle poche app gratis per il cicloturismo, purché si accetti di visualizzare qualche banner pubblicitario ogni tanto. Non è graficamente accattivante come i software dei competitor, ma ci interessa che sia efficace. Dalla prima schermata è possibile accedere alle varie opzioni, ovvero calcolare il percorso, registrarlo, aprire la mappa, accedere ai propri dati, acquistare espansioni in Extra o accedere alle Impostazioni. Va bene per percorrere strade senza dover necessariamente spendere soldi, ma qualsiasi Extra bisognerà pagarlo a parte, ma i prezzi sono modici.
PRO:
Prezzi modici
Utilizzo gratuito
CONTRO:
Ogni espansione Extra è a pagamento
Relive, sfide con i percorsi in bici
Anche Relive richiede l’iscrizione e la personalizzazione del profilo, prima dell’utilizzo. Si può scegliere lo sport preferito e dopodiché chiede di sottoscrivere un abbonamento, di 6,99 euro al mese oppure annuale da 38,99 euro. La prova gratuita è di 30 giorni, oppure si può semplicemente utilizzare la versione gratuita. Il profilo inoltre può essere pubblico oppure privato. Collegando la rubrica, si può verificare se altri dei propri contatti utilizzano la medesima applicazione.
Relive propone cinque schede, Feed, Cerca, Record, Sfide e Profilo. Dal Feed si potranno seguire gli utenti più attivi, con dettagli sulle proprie attività. Da qui si potranno anche collegare alcuni dei tracker compatibili con l’app, tra cui Garmin. Da Cerca è possibile invitare gli amici, mentre con Record è possibile registrare i propri spostamenti. Da Sfide è possibile mettersi alla prova anche con altri utenti. Da Profilo invece è possibile consultare i propri progressi.
PRO:
Si può utilizzare la versione gratuita
Molte sfide
CONTRO:
Manca un sistema di navigazione vero e proprio
Se conoscete altri strumenti o app per le attività o per il cicloturismo, potete utilizzare i commenti e aiutare altri appassionati della bicicletta a trovare il sistema giusto per pianificare percorsi o vacanze. Inoltre, qui potrete trovare un indossabile per calcolare la propria attività in bicicletta e un accessorio per mantenere lo smartphone sul manubrio della bici.
Immagine in evidenza: Vintage foto creata da marymarkevich – it.freepik.com
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